Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei secoli VII e VIII il panorama culturale e letterario della Gran Bretagna è dominato dalla figura di [...] delle Sacre Scritture essi fornivano ai loro uditori nozioni di arte metrica, di astronomia, di computo ecclesiastico. Ne è fase del suo primo sviluppo (caratterizzato da un forte influsso irlandese), poi nella fase della svolta dopo il Sinodo di ...
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MASINI, Cesare.
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Bologna il 3 dic. 1812 da Domenico, facoltoso proprietario terriero, e da Anna Valdisserra.
Compì gli studi presso l’Accademia Clementina, animata dal [...] Cork, pala che qualche anno dopo replicava per la chiesa irlandese di Bantry (Borgogelli, 1980 p. 95). Non si hanno invece di C. M. e di Virginio Monti, in Boll. della Soc. tarquiniense di arte e storia, 1986, n. 15, pp. 179-184; A. Borgogelli - P. ...
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CARLANDI, Onorato
Anna Gramiccia
Figlio di Francesco e di Camilla Castellani, nacque a Roma, in piazza di Spagna, il 15 maggio 1848. La madre proveniva dalla nota famiglia di orefici. Dopo aver frequentato [...] di Roma (nel 1888 fu esposto a Londra, all'Esposizione d'arte italiana: cat. n. 558).
Il successo di queste due prime divorziato dalla prima moglie, Carolina Cairoli, sposò una nobile irlandese, Selina Haverty, che divenne pittrice anch'essa (di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In Gran Bretagna, dall’incontro tra l’eco dei movimenti giovanili statunitensi e quelli [...] Art School – dove ormai da un decennio jazz, arte d’avanguardia e poesie della beat generation nutrono l’ generale, una rilettura delle musiche di tradizione britannica e irlandese. Intanto, alcuni studenti della Simon Langton School di Canterbury ...
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BALZANI, Ugo
Armando Petrucci
Nacque a Roma, da nobile famiglia di origine bolognese, il 6 nov. 1847, e a Roma compì gli studi legali, laureandosi nel 1870 in giurisprudenza. Nel 1866 s'era arruolato [...] la colta Augusta B. Simon Agnew, figlia di un filosofo irlandese, avvenuto il 24 apr. 1878, allargò gli orizzonti culturali del cui il B. si figurava il mestiere dello storico: "arte grande di narratore con erudizione copiosa e sobriamente usata e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Turner rivela precocemente il suo straordinario talento nella pittura paesaggistica, [...] nel 1833 e nel 1840 – dove ammira i monumenti e le opere d’arte conservate a Milano, Venezia, Roma e Napoli.
Ma durante i suoi soggiorni mentre l’umanità assiste inerte alla catastrofe.
L’irlandese Francis Danby (1793-1861), dopo essersi diplomato ...
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Ivory, James
Monica Trecca
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Berkeley (California) il 7 giugno 1928, da padre di origine irlandese e madre discendente da una famiglia [...] ebbe inizio con la realizzazione di un documentario d'arte, Venice theme and variations (1957). Durante le Luciana Arrighi, I., animato da un gusto da collezionista d'arte, ha inoltre consapevolmente innalzato gli ambienti a veri fulcri narrativi ...
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Connery, Sean (propr. Sir Thomas Connery)
Gabriella Nisticò
Attore cinematografico e teatrale scozzese, nato a Edimburgo il 25 agosto 1930. Uomo di grande fascino, dal carattere solitario e dalla complessa [...] come modello sia in servizi pubblicitari sia nelle scuole d'arte e, dopo esser giunto tra i finalisti nel concorso per più eroico rispetto agli altri tre del gruppo, del poliziotto irlandese che trova la morte nella lotta contro Al Capone. Negli ...
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romanzo
Emanuela Bufacchi
Narrare vicende, costruire intrecci
Il romanzo realizza un’attitudine propria dell’uomo: quella di raccontare. Ma affinché sia possibile parlare di romanzo è necessario che [...] alla labilità di ogni evento o teoria, acquista rilievo l’arte che tende alla ricerca di una possibile verità da rintracciarsi nell occidentale, sono quelle del francese Marcel Proust, dell’irlandese James Joyce e del boemo Franz Kafka. Su questa ...
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alchimia
Ferdinando Abbri
Trasformazione materiale e perfezionamento spirituale
L'antica scienza della trasformazione delle cose, l'alchimia, ebbe origine in Egitto in età ellenistica e registrò sviluppi [...] 'è l'alchimia?
L'alchimia è generalmente definita come arte o scienza della trasformazione o trasmutazione delle cose. Questa definizione non mancarono alchimisti di primo piano. Il chimico irlandese Robert Boyle e il grande fisico Isaac Newton ...
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