CIMAROLI (Cimarolo, Cimarollo, Cimeroli, Simarolo, Chimeroli, Cingheroli, Cignaroli), Giovan Battista
Marina Repetto Contaldo
Figlio di Girolamo e di Angela Magnanine, nacque a Salò (Brescia), dove [...] un gruppo di artisti veneziani e bolognesi dall'impresario irlandese Owen Mc Swiney per conto del duca di p. 710; W. Arslan, Alcuni dipinti per il Mc Swiny, in Rivista d'arte, XIV(1932), pp. 132, 139 5.; T. Borenius, A Venetian Apotheosis of William ...
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idealismo
Stefano De Luca
Il ruolo cruciale delle idee
Per idealismo, nel linguaggio corrente, si intende un modo di pensare e di agire basato sulle convinzioni ideali e non sulle convenienze pratiche. [...] può aver creato esseri che si autoingannano).
Il filosofo irlandese George Berkeley (17°-18° secolo), partendo sempre dal un'intuizione intellettuale, come quella cha ha luogo nell'opera d'arte.
Celeberrima la battuta di Hegel ‒ l'ultimo e forse il ...
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bello e bellezza
Giuseppe Di Giacomo
Un dono inafferrabile
Sebbene molto usate nel linguaggio quotidiano, le parole bello e bellezza sfuggono a una definizione assoluta. Proprio questa indeterminatezza [...] rivelazione nel visibile di qualcosa che tuttavia resta invisibile. L'opera d'arte è il luogo di questa rivelazione, come in particolare dimostrano le opere dello scrittore irlandese James Joyce e di quello francese Marcel Proust. Non a caso, per ...
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GELATI, Lorenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1824 da Giovanni e da Teresa Ciuti. Dall'atto di nascita si ricava che il padre era scultore mentre la madre lavorava come sarta.
Il G. [...] dipinto a olio su cartone nel 1850, della Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti a Firenze). In nome di un' il salotto dell'ingegnere Francesco Bartolini e della moglie Louise Grace, irlandese, dove si riunivano G. Fattori, T. Signorini, S. De ...
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The Four Horsemen of the Apocalypse
Paola Cristalli
(USA 1921, I quattro cavalieri dell'Apocalisse, bianco e nero, 133m a 22 fps); regia: Rex Ingram; produzione: Rex Ingram per Metro Pictures; soggetto: [...] castello dove Desnoyers padre ha raccolto i suoi tesori d'arte. Julio decide infine di arruolarsi; al fronte incontra Marguerite a pretendere come regista l'amico Rex Ingram, dandy irlandese con un passato di scultore, qualche film esotico all' ...
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KELLS
R. Stalley
(irlandese Ceanannus Mór)
Cittadina dell'Irlanda, situata nella contea di Meath a N-O di Dublino, sviluppatasi sul sito dell'omonimo monastero, uno dei maggiori dell'Irlanda altomedievale. [...] altomedievali, il libro presenta il ricco vocabolario dell'arte insulare, reso con vivacità e complessità prive di a botte e da un tetto in lastre di pietra secondo l'uso irlandese. Che questa enigmatica struttura risalga già all'inizio del sec. 9° ( ...
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SCARAMPI, Pier Francesco
Fabrizio Biferali
– Come narrato dal suo confessore e biografo Paolo Aringhi, Scarampi nacque nel 1596 al «Cairo, baronìa libera» in Piemonte, nel ducato di Monferrato, da una [...] Roma della Confederazione cattolica irlandese, il francescano Luca Wadding. Nello scontro tra gli anglo-irlandesi, favorevoli a un compromesso ricordato in testi scritti o raffigurato in opere d’arte (Memorie istoriche..., 1744, p. 76).
Fonti e ...
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FABIANI, Federico
Caterina Olcese
Nacque ad Alessandria il 28 nov. 1835 da Pietro, commerciante, e da Rosa Olivieri, ma visse ed operò come scultore prevalentemente a Genova. In questa città frequentò [...] opere del F. la lapide con ritratto in marmo al patriota irlandese Daniel O'Connel (via Ponte Reale) e il rilievo con S sepulchral sculpture, in Atti del XXIV Congresso int. di storia dell'arte (Bologna 1979), VI, Bologna 1984, pp. 193, 197 n. ...
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Nicholson, Jack (propr. John Joseph)
Valerio Caprara
Attore cinematografico statunitense, nato a Neptune (New Jersey) il 22 aprile 1937. Arrivato alla notorietà dopo una prolungata gavetta, con un piccolo [...] e la vera madre, rimasta incinta giovanissima e abbandonata dal compagno di origine irlandese poco dopo la sua nascita. Vagabondo e sbandato si iscrisse per caso a un corso d'arte drammatica, trovando un maestro in Martin Landau e diventando amico di ...
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BARBARO GRITTI, Cornelia
Ada Zapperi
Nacque a Venezia nel 1719 da Bernardo, sposato, in seconde nozze, a Elisabetta Lucchini (1715). Nel 1736 sposò un nobile spiantato e vizioso, Giovannantonio Gritti, [...] da maestro di rime passò all'insegnamento di quella più difficile arte d'amare, nella quale la B. non ebbe rivali.
Uscita fossero cedute dalla stessa B., 'ormai vecchia, ad un "irlandese letterato per mille aurei zecchini". Al Pagnini inviò anche un ...
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