VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] . Nel tardo sec. 11° il tipo scandinavo di ornamentazione svolse un certo ruolo nella fase di rinascita dell'arteirlandese, fenomeno che tuttavia non appare possibile ricollegare a nuclei di popolazione di origine scandinava.
L'insediamento dei V ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] , ma l'influsso fu di gran lunga maggiore in Irlanda, dove gli elementi principali dello stile di Urnes compaiono a rinnovare l'arteirlandese alla fine dell'11° e nel 12° secolo.In Scandinavia la più antica fase dello stile di Urnes è databile al ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] c. che deve all'Irlanda la sua maturazione e i suoi più bei capolavori.
Dal V al VII sec., l'arteirlandese si sviluppa nei monasteri, incorporando al vecchio repertorio della decorazione celtica, elementi romani e orientali penetrati nell'isola in ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] , The High Crosses of Ireland: an Iconographical and Photographic Survey, 3 voll., Bonn 1992.R. Stalley
Arteirlandese e arte nordica
Quando Müller (1880) pubblicò la prima grande ricerca riguardante i motivi decorativi animalistici nordici, si ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] . Nel tardo XI secolo il tipo scandinavo di ornamentazione svolse un certo ruolo nella fase di rinascita dell’arteirlandese, fenomeno che tuttavia non appare possibile ricollegare a nuclei di popolazione di origine scandinava.
L’insediamento dei ...
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(lat. Celtae)
Storia
Si individuano con il nome di C. alcune popolazioni appartenenti a uno stesso gruppo linguistico di famiglia indoeuropea che, provenienti dall’Asia, all’inizio del 2° millennio a.C. [...] si ribellarono più volte contro i Romani.
Archeologia
L’arte dei C. si è manifestata con caratteri propri nei Il ciclo degli Ulati, che offre la massima manifestazione dell’epica irlandese, è fissato nel 7° sec., il ciclo dell’Ulster prima ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] . Bobbio), che - al di là delle probabili mediazioni irlandesi - con l'elegante iscrizione latina menzionante Liutprando, ripropone il 4, 1988, pp. 183-207; Monza. Il Duomo nella storia e nell'arte. Il Duomo e i suoi tesori, 2 voll., Milano 1988; M. ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] , come pure avveniva nel caso delle campane-r. irlandesi, in cui il perdurante appello alla preghiera dei padri et l'Occident Latin, in Il Medio Oriente e l'Occidente nell'arte del XIII secolo, "Actes XXIV Congrès international d'histoire de l'art ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] È peraltro ben noto il ruolo svolto dal monachesimo irlandese, anche se in quel momento esso era ancora basato gotica: il caso di Arnolfo a Santa Maria del Fiore, in Storia dell'arte italiana, 12, Momenti di architettura, Torino 1983, pp. 5-45;
D. ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] con i manoscritti altomedievali di area anglosassone e irlandese. Cospicui sono gli elementi decorativi in cotto, 397-415; G.L. Mellini, Il Maestro di Sant'Agata a Cremona, in L'arte in Italia, III, Roma 1969, coll. 872, 875-876; A. Ebani, I ...
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