Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la grande fioritura del XII secolo, nel XIII e XIV cessa la produzione di opere [...] fermo
k’el no fo mai poeta né om de sì gran seno
ke le poëse dir né per arte comprendro,
tant’è lo soe belleçe sus en lo sovran regno.
Mo d’enfra k’el ne diso ai Corinzi, così anche in ambito islamico da una rapida allusione coranica si sviluppa ...
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SHĀPŪR (Sapores; in pahlavi Shāhpūre, "figlio del re")
B. M. Alfieri
È il nome di tre sovrani persiani della dinastia sassanide.
Shāpūr I (241-272 d. C.), figlio e successore di Ardashir I, fu spirito [...] delle sue imprese, fece scolpire numerosi rilievi rupestri (v. sassanide, arte). Sulle sue monete S. I è, raffigurato con una lunga Bibl.: D. T. Rice, The City of Shapur, in Ars Islamica, II, 1935; G. Salles-R. Ghirshman, Châpour, Rapport préliminaire ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina araba arricchisce le conoscenze antiche anche grazie ad alcuni apporti derivanti [...] la sua efficacia, accresciuta dai rapporti con l’arte chimica e distillatoria, sono riflesse nella singolare vicenda “casa” o il “luogo” dei malati), utilizzato nel mondo islamico per definire l’ospedale, è persiano. Una leggenda che elabora ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La diffusione della civiltà islamica in Occidente costituisce uno dei momenti più [...] ricerche condotte dagli alchimisti arabi.
La manifattura di tappeti di lana per pareti e pavimenti è un’arte tipica della civiltà islamica, dalla quale abbiamo adottato molti nomi di tessuti: il damasco deriva dall’omonima città, il termine “taffetà ...
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BADAJOZ
(arabo Baṭalyaws)
Città della Spagna sudoccidentale, capoluogo della prov. omonima e centro principale dell'Estremadura, B. venne fondata in due riprese. La prima fondazione si colloca in epoca [...] e l'inizio del 13° per trovare testimonianze di architettura islamica. Gli assalti dei Portoghesi e dei Castigliani, che si voll., Madrid 1925-1926; L. Torres Balbás, Arte Almohade, Arte Nazarí, Arte Mudéjar (Ars Hispaniae, 4), Madrid 1949; id., ...
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BABENBERG
G. Holzschuh
Stirpe nobiliare, cui nel 976, durante la riorganizzazione territoriale della Baviera, Ottone III diede in feudo l'area orientale della regione (la futura Austria), costituente [...] di s. Leopoldo, una cassettina di avorio di provenienza islamica del sec. 12° che si trova nell'abbazia di veronese in bronzo del primo terzo del 12° secolo.L'opera d'arte più significativa dell'epoca dei B. è senza dubbio il celebre capolavoro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel periodo che corrisponde al nostro Medioevo, i popoli dell’estremo Oriente si [...] Oriente all’Europa occidentale, Bisanzio e la civiltà islamica hanno un ruolo importante.
L’impero cristiano di Costantino autore di un’opera sulla geodesia e di un trattato sull’arte della guerra risalenti alla metà del 900, indica la volontà di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una forte vocazione alla spiritualità rappresenta, da qualche decennio a questa parte, il filo conduttore [...] la compositrice Sofija Gubajdulina, nata in Tataria nel 1931 da madre russa e padre di origine islamica, indica come tema dominante della sua arte “la vita spirituale di ogni tempo”. Un’attitudine che emerge non solo nelle composizioni vocali, spesso ...
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POLO, Marco
M.G. Chiappori
Viaggiatore veneziano, nato nella città lagunare o a Curzola, in Dalmazia, nel 1254 e morto a Venezia nel 1324.Tra quanti nel Medioevo, mercanti e missionari - affiorati alla [...] 309-325: 313; A. Bausani, Marco Polo e l'Islam, in Sviluppi scientifici, prospettive religiose, movimenti rivoluzionari in Cina, a figurativi dei contatti Oriente-Occidente e dell'opera poliana nell'arte medievale italiana, ivi, pp. 281-288; id., I ...
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MARRAKECH
P. Cressier
(arabo classico Marrākush)
Città del Marocco, capoluogo di provincia, posta a km 330 a S-E di Rabat; insieme a Fez, Rabat e Meknès è una delle città imperiali (makhzan).La città [...] questo edificio al primo quarto del 12° secolo.L'immagine dell'arte almoravide maghrebina viene completata e i suoi forti legami con l' dunque un punto d'arrivo dell'architettura religiosa islamica d'Occidente. La decorazione a stucco, di grande ...
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moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...