BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] nell'architettura religiosa sassarese, ivi, pp. 57-66; G. Berti, L. Tongiorgi, E. Tongiorgi, I bacini delle chiese di Pisa, in Arteislamica in Italia. I bacini delle chiese pisane, a cura di G. Berti, P. Torre, cat. (Roma 1983), Pisa 1983, pp. 33 ...
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Acquamanile
U. Mende
E. Cruikshank Dodd
Prezioso recipiente destinato a contenere l'acqua per lavarsi le mani, foggiato a forma di animale, creatura leggendaria, cavaliere, testa o busto umano. Nel [...] è ugualmente possibile che la presenza del motivo tra gli a. occidentali sia dovuta a un influsso dell'arteislamica, dato che esso vi appare di fatto ampiamente diffuso (Cruikshank Dodd, 1969).
Bibliografia
A. Longperier, Vase arabo-sicilien ...
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SERINDIA
M. T. Lucidi
Regione dell'Asia Centrale comprendente l'area intorno al bacino del Tarim nel Turkestan cinese, la cosiddetta Kashgaria (Sinkiang).
Notizie storiche, sia pure lacunose, sull'Asia [...] e modi cinesi per dar luogo ad un incontro sino-iranico duraturo e suscettibile di influenzare addirittura le creazioni dell'arteislamica, il che attesta quanto valida sia stata questa corrente, tanto più se si tiene conto che nell'Asia Centrale ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
Vincenzo Strika
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Maria Domenica Ferrari
La terra, nonostante lo [...] Caspio e vicino a Isfahan, l'ulivo, introdotto nei primi secoli dell'Islam. Sotto il regno di Khusraw I (531-579) fu importata dall'India , tra i primi esempi del genere nell'arteislamica, con eleganti iscrizioni cufiche che completano la ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] o copti originari, hanno incontrato seri ostacoli, così come ipotetici restano gli influssi manichei ricercati nell'arteislamica.
Bibl.: Zoroastrismo: C. Clemen, Fontes Historiae Religionis Persicae, Bonn 1920; id., Die griechischen u. lateinischen ...
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L'Asia islamica. Premessa
Maria Vittoria Fontana
Premessa
Il fondatore dell'Islam, il Profeta Muhammad, proveniva dalla Penisola Arabica. I popoli vinti dai primi Arabi musulmani che mossero il loro [...] Stoccolma 1897). Vengono pubblicate le prime grandi opere di carattere generale nelle quali sono inserite pagine e tavole dedicate all'arteislamica, come i 10 volumi di A. De Champeaux (1888-98) sulle arti decorative ove, su un totale di 960 tavole ...
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L'Africa islamica: introduzione
Vincenzo Strika
L'Islam è penetrato in Africa attraverso due vie principali: l'Africa settentrionale e il Corno d'Africa. Mentre la prima diede vita a un'arte che [...] all'era moderna e, pur con le sue caratteristiche locali, non giocò un ruolo significativo per il costituirsi dell'arteislamica, il cui contributo africano appartiene al Nord Africa e in particolare all'Egitto.
Per i musulmani il maġrib (da ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: Granada
Antonio Almagro
Granada
Città (ar. Ġarnāţa) dell’Andalusia, che durante il tardo Medioevo fu una delle più [...] M.A. Moreno - R. Lizcano, El Albayzin y los orígenes de la ciudad de Granada, Granada 1988.
M. Casamar (ed.), Arteislamica en Granada (Catalogo della mostra), Granada 1995.
A. Orihuela, Granada, capital del reino nazarí, in R. López Guzman (ed.), La ...
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ARABESCO
O. Grabar
Il termine compare per la prima volta come sostantivo, con un significato che prelude a quello moderno di 'decorazione a motivi stilizzati a intreccio', negli scritti di autori del [...] in Medieval Manuscripts, London 1965; O. Grabar, The Formation of Islamic Art, New Haven-London 1973 (trad. it. Arteislamica. La formazione di una civiltà, Milano 1989); D. Ware, M. Stafford, An Illustrated Dictionary of Ornament, London 1974 ...
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TEHERAN
R. Ghirshman
Collezioni archeologiche. - A) Museo Archeologico. - Il museo di T. fu aperto nel 1937. Esso comprende diverse collezioni.
Ricchissime collezioni di materiale preistorico proveniente [...] di Meched, di Ispahan e di Shiraz che, salvo alcuni rari pezzi preistorici della regione, posseggono solo oggetti di arteislamica. Solo il museo di Shiraz possiede una sezione lapidaria grazie ai frammenti delle sculture di Persepoli che vi sono ...
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moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...