Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] libro tipico della cultura in cui nacque.
Per la storia dell'arte il passaggio dal rotulo al c. non fu senza importanza. Sono testimoniato nel più antico ricordo che abbiamo di un c. (Marziale: ..... ipsius Vergilii vultus prima tabella gerit) ed è ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] perciò intrapreso a scrivere "quello che io sento dell'arte della mercanzia", soprattutto per coloro che, ancor giovani, potevano classici antichi e medievali (Aristotele, Cicerone, Senofonte, Marziale, Teofrasto, i Padri della Chiesa, gli autori ...
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SICILIA - Scultura e arti suntuarie
M.C. Di Natale
Nel variegato panorama artistico del Duecento in S. emergono le opere d’arte suntuaria. Della numerosa raccolta di cofanetti eburnei del tesoro della [...] 1995b). L’altro grande cofano con scene di caccia dipinte è invece opera di arte islamica di S. dell’età federiciana (Di Marzo, 1887, pp. 7-39 , che lo commissionò tramite il vescovo limosino Marziale, recatosi ad Avignone per informare il papa ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] anche l'Assunta oggi frammentaria nella parrocchiale di S. Marziale a Breonio. Firmata e datata al 1692 è la fine del Seicento e l'inizio del Settecento, ibid., pp. 286 s., 292; Arte del '600 nel Bellunese (catal.), a cura di M. Lucco, Belluno 1981, ...
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ORFEO (῾Ορϕεύς, dorico ῎Ορϕης; Orpheus)
A. Bisi
Mitico aedo di Tracia, considerato dalla tradizione greca figlio del re Eagro e della musa Calliope.
1. - L'origine della sua figura è difficilmente individuabile: [...] dalla Squarciapino; il Picard, invece, basandosi su un epigramma di Marziale (Liber spectaculorum, x, 20, 6 ss.), vi ha visto di O. fra gli animali viene presa a prestito dall'arte cristiana: in primo tempo si copia senza varianti il prototipo pagano ...
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Vedi CARICATURA dell'anno: 1959 - 1994
CARICATURA
G. Becatti
La caricatura è una forma d'arte che nasce dalla forzatura intenzionale di alcuni elementi o aspetti del soggetto per un effetto comico con [...] ironico e sorridente Orazio, al sarcastico Giovenale, con l'epigramma pungente di Marziale, sferzando i costumi e i vizi della società contemporanea. Ma nel campo dell'arte figurativa il comico e la caricatura non dànno luogo ad espressioni originali ...
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GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] la pala d'altare con il Martirio dei ss. Valeria e Marziale per S. Pietro, il cui ultimo pagamento risale al gennaio , XLI (1990), 485, pp. 74 s.; A.M. Rybko, in L'arte per i papi e per i principi nella campagna romana grande pittura del '600 e ...
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appello al lettore
Vittorio Russo
. Numerose volte lungo il corso del suo poema (19 volte: lf VIII 94-96; IX 61-63; XVI 127-132; XX 19-24; XXII 118; XXV 46-48; XXXIV 22-27; Pg VIII 19-21; IX 70-72; [...] molto frequenti, già nei testi classici (Ovidio, Marziale, Apuleio, Fedro, ecc.); più numerosi essi / dove l'un moto e l'altro si percuote; / e li comincia a vagheggiar ne l'arte / di quel maestro che dentro a sé l'ama, / tanto che mai da lei l'occhio ...
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Vedi SPERLONGA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPERLONGA (Spelunca)
G. Jacopi
Red.
Grotta presso il paese omonimo situato sulla costa del Lazio (a 14 km da Terracina) su un promontorio roccioso, propaggine [...] ricco proprietario terracinese e come poeta dilettante, amico di Marziale, e perciò forse autore egli stesso dei versi, si pp. 481 ss.; M. Cagiano de Azevedo, Sperlonga o della critica d'arte in architettura, in Arch. Class., VIII, 1957, p. 218 ss.; G ...
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DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] spaziano dall'aerea eleganza dei terrazzi alla marziale imponenza della porta su via dei Leoni bibliografia citata nella voce Del Tasso, famiglia, si veda P. Aretino, Lettere sull'arte [1537-57], a cura di F. Pertile-E. Camesasca, I, Milano 1957, ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
taekwondo
〈taekvondò〉 s. m. [dal coreano tae kwon do, comp. di tae «colpire con il piede», kwon «colpire con la mano» e do «arte, disciplina»]. – Tecnica di difesa di antica origine coreana, praticata sin dal tardo 1° sec. a. C. come arte...