MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] e stridente, l'oro predomina. Solo nel sec. X quest'arte si risolleva fra i Bizantini, come si vede nel Menologio dell' Giano nelle vicinanze del tempio di Vertunno. Quintiliano e Marziale affidavano le loro opere da pubblicare al libraio Trifone. ...
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LIVIO, Tito (T. Livius)
Gaetano De Sanctis.
Storico latino. Nacque a Padova nel 59 a. C., morì nel 17 d. C. Delle vicende esteriori della sua vita non sappiamo quasi nulla. Visse a lungo in Roma ed ebbe [...] ; non solo piena padronanza della frase e di quell'arte del periodare che s'era tanto perfezionata nell'età ciceroniana che fino da epoca assai antica, almeno cioè dai tempi di Marziale, si cominciassero a compilare epitomi di L. È da ritenere, ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Valchiusa, sede d'un arcivescovado.
La città è situata in eccellente posizione geografica, là dove il Rodano entra definitivamente in pianura e dove s'aprono, [...] inglese più di qualunque altro monumento francese. Tra le opere d'arte del sec. XVII bisogna citare la squisita cappella costruita nel 1671 più severe del periodo precedente. Quella di S. Marziale (1383), appartenente prima ai Benedettini, di stile ...
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OVIDIO Nasone, Publio (P. Ovidius Naso)
Luigi CASTIGLIONI
Salvatore BATTAGLIA
Poeta romano dell'età augustea. I dati sommarî della vita del poeta non sono difficili a raccogliere: la sua lirica tutta [...] all'ordine equestre da antica data, è cosa che con i caratteri dell'arte e gli sviluppi ulteriori delle vicende del poeta ha assai poco a che discende sino all'età dei Flavî, dopo Marziale e Stazio); le manifeste imitazioni ovidiane rendono credibile ...
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Piante di assai differente natura, che comprendono forme unicellulari e pluricellulari, le ultime morfologicamente anche molto differenziate. In queste sono riconoscibili organi d'adesione, organi assili [...] dal suffisso -nori) possono ritenersi i maestri dell'arte di coltivare, raccogliere, preparare, confezionare e commerciare l'alginato ferrico col 10% di ferro metallico, preparato marziale di facile assorbimento. Analogo prodotto è la norgina che ...
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ORAZIO Flacco, Quinto (Q. Horatius Flaccus)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
I termini della sua vita vanno dall'8 dicembre del 65 al 27 novembre dell'8 a. C. Sono 57 anni dei più agitati e decisivi [...] insieme, e accanto a Mecenate fu sepolto sull'Esquilino.
L'arte per O. fu vita, non oziosaggine o trastullo di esteta si ha memoria, saranno i due celebri filologi degli epigrammi di Marziale. Certo si è, e questo più importa, che Valerio Probo nella ...
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SCUDO (dal lat. scutum e dal gr. σκῦτος, a lor volta derivati dal sanscrito sku- "coprire"; fr. bouclier; sp. escudo; ted. Schild; ingl. shield)
George MONTANDON
Gioacchino MANCINI
Ugo BADALUCCHI
Carlo [...] di forma quadrangolare, stretto e corto; per la sua piccolezza Marziale (XIV, 213) lo chiama pumilionis scutum, Un altro pompa cinquecenteschi, che furono uno dei peculiari prodotti dell'arte italiana e straniera della rinascenza, si dividono in due ...
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(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] come tonsor un bel giovinetto particolarmente caro al padrone (Marziale VI, 52). È poco probabile, come altri te mi rada infino all'osso?
Quante fossero le raffinatezze dell'arte e le cure igieniche di questo barbitonsore ce lo rivela il poeta ...
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L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] (mantele) è abbastanza tardo; se ne ha la prima menzione in Marziale (XII, 29, 11). La salvietta, mappa, fa parte dell' i cibi più delicati e più rari; si faceva anche dell'arte per l'arte, cercando di sorprendere il commensale col dare a un cibo ...
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Nel suo significato più generico denota luogo per riporvi oggetti di ogni sorta. In seguito servì anche a designare la stanza od officina da lavoro degli artefici e quella dove i mercanti vendono le loro [...] strada con le loro merci ce ne informa Marziale (VI, 61): a tale inconveniente fu però a Trieste, Trieste 1897, pp. 58-59; L. Manzoni, Statuti e matricole dell'arte dei pittori ecc., Roma 1904, passim; A. Schiaparelli, La casa fiorentina nei secoli ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
taekwondo
〈taekvondò〉 s. m. [dal coreano tae kwon do, comp. di tae «colpire con il piede», kwon «colpire con la mano» e do «arte, disciplina»]. – Tecnica di difesa di antica origine coreana, praticata sin dal tardo 1° sec. a. C. come arte...