CAELATOR
J. Calabi Limentani
Era a Roma, in senso stretto, colui che incideva col cesello (caelum) ogni materiale duro, come pietra, avorio, legno, vetro, ma soprattutto metallo; in senso lato e proprio [...] conquiste dell'Italia meridionale e della Grecia, continuatori dell'arte toreutica etrusca, se non etruschi essi stessi. Di alcuni gli autori chiamano ora la caelatura (Varrone, Properzio, Marziale, Giovenale; v. caelatura).
Le descrizioni di oggetti ...
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MERAVIGLIE del Mondo (῾Επτὰ ϑεάματα, Septem miracula mundi)
Red.
La testimonianza più antica delle sette meraviglie del mondo è Antipatro di Sidone (Anth. Pal., ix, 58) che nomina: le mura di Babilonia, [...] , 2, 17-19) ricorda le Piramidi, lo Zeus, il Mausoleo; Marziale (Lib. spect., i) tra i fabricarum septem miracula nomina le Piramidi, più antica è data dalla menzione del Colosso di Rodi, l'opera d'arte più recente, creata fra il 290 e il 280 a. C. e ...
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PITAGORA (Πιϑαγόρας, Pythagŏras)
G. Becatti
Filosofo e matematico, figlio di Mnesarco, nato a Samo nella prima metà del VI sec. a. C. Apollodoro colloca la sua acmè nel 532-531 a. C. Fu scolaro di Ferecide [...] barba, e la lunga barba è ricordata per P. anche da Marziale (ix, 47). Su due tipi monetali di Samo di periodo Bustino di Ostia: G. Becatti, Ritratto di un vate antico, in Boll. d'Arte, XXXIV, 1949, pp. 97-110. Busto di Aquileia: S. Stucchi, Il ...
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ALTINO (Altīnum)
G. Brusin
Centro antico, posto tra le paludi vicine al fiume Sile (Silis), la cui origine, dovuta certamente a genti venete, è ignota. Attualmente frazione del comune di Quarto d'A. [...] città raggiunse la maggiore floridezza, testimonia il verso il Marziale (iv, 25) aemula Baianis Altini litora villis. , nel caulicolo, e lavorati a giorno, attesta le qualità d'arte delle opere pubbliche dell'antica Altino.
Del fasto delle case di A ...
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STRONGYLION (Στρογγύλιων, Strongylion)
P. Moreno
Scultore greco attivo tra il V ed il IV sec. a. C., forse ateniese, noto soprattutto come bronzista.
Non si conosce la provenienza di S., ma il fatto [...] 32); questo Bruti puer, o Βρούτου παιδίον, ricorre spesso negli epigrammi di Marziale (ii, 77, 3 s.; ix, 51, 1 s.) che ne ricorda di Napoli (v. amazzoni).
Impossibile è la ricostruzione dell'arte di s., tranne che per l'accenno alla finezza del ...
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TETIMIMO
G. Traversari
Spettacolo di mirni o coreografie in acqua. Il vocabolo è stato recentemente ricavato da alcuni versi di Marziale, il quale, parlando appunto di queste singolari rappresentazioni, [...] 62, Roma 1963, p. 653, figg. 3, 5; A. Albricci, L'orchestra dipinta del teatro erodiano di Caesarea Maritima, in Boll. d'Arte, IV, 1962, pp. 292-302; B. Lavagnini, S. Tecla nella vasca delle foche e gli spettacoli in acqua, in Byzantion, XXXIII, 1963 ...
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VIENNE (Colonia Iulia Vienna Allobrogum)
P. Wuilleumier
Cittadina della Francia meridionale, già metropoli degli Allobrogi. Arricchita da un vasto e fertile territorio, V. divenne sotto l'Impero una [...] "bella" città, come dice Marziale, di lusso e d'arte, della quale rimangono importanti vestigie. Sovrastava a terrazze la riva sinistra del Rodano, entro un'ampia cinta, mentre il suburbio si stendeva liberamente nella pianura opposta.
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RABIRIUS
G. Lugli
Architetto romano vissuto al tempo di Domiziano.
È ricordato due volte da Marziale (Epigr., vii, 56; x, 71), con parole di vivo elogio per le nuove costruzioni da lui fatte sul Palatino. [...] firma dell'architetto; egli sarebbe riuscito così a eludere il divieto imperiale di segnare col proprio nome le opere d'arte ricorrendo a questo mezzo, che aveva inoltre il vantaggio di riempire lo spazio vuoto fra i dentelli, secondo quel principio ...
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MENTOR (Μέντωρ, Mentor)
L. Guerrini
Famoso toreuta greco probabilmente attivo nella prima metà del IV sec. a. C. Il più famoso tra i caelatores dell'antichità, lo definisce Plinio; è ricordato soltanto [...] l'acquisto di un bronzo di M. fatto da Varrone. Marziale (iii, 41), ne descrive una tazza.
Bibl.: J. G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XV, 1931, c. 965, s. v.; G. Becatti, Arte e gusto degli scrittori latini, Firenze 1950, pp. 67, 76, 205, 206, 207, 223, ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
taekwondo
〈taekvondò〉 s. m. [dal coreano tae kwon do, comp. di tae «colpire con il piede», kwon «colpire con la mano» e do «arte, disciplina»]. – Tecnica di difesa di antica origine coreana, praticata sin dal tardo 1° sec. a. C. come arte...