Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] , 1979, p. 117). D’altro canto egli stesso, già iscritto all’arte dei medici e degli speziali, riferisce nel Convivio dei suoi studi fondati, sia Euclide e Archimede quanto Plauto, Terenzio, Giovenale, Marziale e molti altri poeti latini, tanto il ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] diminuiti, il Manzoni, non tanto per economia e convenienza d’arte, quanto perché appaiano abuso e corruzione, quali finalmente sono al la iniquità della ragion di stato, fra un orgoglio marziale e una superbia politica: ma non è nemmeno chiaro ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] di Quinto Sereno Samonico (II-IV sec.), Quinto Gargilio Marziale (III sec.), Marcello da Bordeaux (IV-V sec.), nelle popolare con cognizioni più avanzate e specialistiche derivate dall'arte farmaceutica antica. A loro volta, i compilatori medievali ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] , seguito da molti altri: Persio e Giovenale, Marziale, Cicerone, Lucano, Ovidio, Catullo, Tibullo e libraria fra i Giunti ed A. M. il Vecchio: contributo alla storia dell'arte della stampa, Milano 1896; R. Proctor, The printing of Greek in the ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] la pecchia nell'epigramma del Bilbilico» - cioè di Marziale, nato a Bilbilis in Spagna; in che cosa la e sparsa! E credo averle provate tutt'e sette, nella mia arte notturna di scrivere, con tutte le generazioni di suoni originate dalle sette ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Rime - Introduzione
Gianfranco Contini
Meglio che di Canzoniere, come si fa, sembra, sulle orme di Charles Lyell (1835), è prudente discorrere di Rime di Dante: poiché [...] » (l'esigenza dell' Hic est l'afferma, nell'antichità, Marziale, proprio un autore d'epigrammi ...), ma di qualcosa di più risoluto da questo punto di vista, è un carattere generale dell'arte del medio evo l'intima drammaticità, anzi teatralità). E ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] commoda che si incontrano nella vita, e quindi alcune affermazioni di Marziale: c'è anzi, da parte del D., uno sforzo per Usagoge de ordine discendi, dove il D. dà consigli sull'arte oratoria e sugli studi relativi: dapprima il discorso è incentrato ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] un nucleo piuttosto compatto di modelli che sono Catullo, Ausonio e soprattutto Marziale per i classici, Navagero, il Panormita, Castiglione e Pontano fra gli umanisti. Una misura d'arte, se non di poesia, ma ricca di spunti personali e rivissuta con ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] con letterati e personaggi attivi nella città. Ai rischi della vita marziale e al coraggio con cui il G. li affrontò sembra alludere nel quale brevemente s'insegna a' giovani uomini la bella arte d'amore di Francesco Sansovino (1454), che presenta la ...
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LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] dei modelli classici più noti, da Catullo a Marziale, e in generale dell'intera tradizione della parola. Saggi su G. L., Padova 1983; Id., La retorica dell'apoteosi. Arte e artificio nei panegirici del L., in Studi secenteschi, XXIV (1983), pp. 69 ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
taekwondo
〈taekvondò〉 s. m. [dal coreano tae kwon do, comp. di tae «colpire con il piede», kwon «colpire con la mano» e do «arte, disciplina»]. – Tecnica di difesa di antica origine coreana, praticata sin dal tardo 1° sec. a. C. come arte...