PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] nervature intermedie, si riscontrano anche nell'arte gotica dell'Angiò detta appunto plantageneta. L e Riccardo, come pure la sigla a V che è elemento ricorrente nell'oreficeria mosana della seconda metà del 12° secolo. Se i due giacenti di Enrico II ...
Leggi Tutto
TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] sarebbe aspettato di poter riscontrare un indirizzo simile nell'arte insulare nella misura in cui l'intensità della vita delle pie donne al sepolcro. Come in molte opere mosane, l'erudizione del teologo e l'ingegnosità dell'artefice concorrono ...
Leggi Tutto
ROMA - Miniatura
A. Tomei
Tra i secc. 5° e 6° R. rappresenta un fondamentale centro di produzione e concentrazione libraria, sia per gli ateliers in essa ancora attivi sia per il ricco patrimonio di [...] miniatoria e orafa della regione franco-mosana.La miniatura romana nel corso del ; V. Pace, Codici miniati a Roma al tempo del primo Giubileo, in Roma 1300-1875. L'arte degli Anni Santi, a cura di M. Fagiolo, M.L. Madonna, cat. (Roma 1984-1985 ...
Leggi Tutto
MODELLO
H.L. Kessler
L'uso di copiare opere del passato costituì, durante tutto il Medioevo, uno dei momenti centrali della produzione artistica, riflettendo sia la natura artigianale dell'arte medievale [...] Kulturbesitz, Kupferstichkab., 78.A.6), di produzione mosana, poteva in origine costituire un ciclo di miniature cavallo. Molti di questi m. di animali compaiono in opere d'arte del periodo seguente, quali l'Offiziolo Landau-Finaly (Firenze, Bibl. ...
Leggi Tutto
Anglonormanna, Arte. Metalli lavorati
M. Campbell
METALLI LAVORATI
L'arte della lavorazione dei metalli nel periodo della dominazione normanna dell'Inghilterra non conobbe grandi mutamenti tecnici [...] , con smalti, dorature e posa in opera di gemme. L'arte dell'orafo in quest'epoca includeva quella del gemmario: le gemme e pertanto lo stile degli smalti appare influenzato dalle opere mosane. I primi legami tra le due regioni possono essersi ...
Leggi Tutto
SAINT-MAURICE-D'AGAUNE
D. Thurre
(lat. Agaunum)
Centro della Svizzera sudoccidentale, nel Vallese, situato sulla sinistra del Rodano.Già nel terzo quarto del sec. 4°, i pellegrini giungevano numerosi [...] si tratta di un'iconografia orientale, in uno stile erede dell'arte sasanide. Lo studio della struttura in oro circoscrive la datazione tra L'opera è confrontabile alla contemporaea produzione renano-mosana, come per es. le stauroteche della chiesa ...
Leggi Tutto
SIEGBURG
N.M. Zchomelidse
Città della Germania, nel Nordrhein-Westfalen, fondata in epoca medievale sul Siegberg (od. Michaelsberg), cima vulcanica lungo il corso del fiume Sieg.In origine in questo [...] e va annoverata tra i capolavori dell'oreficeria renano-mosana del 12° secolo. Sfortunatamente è andata perduta la '' de Siegburg: une proposition de reconstruction, in Arte profana e arte sacra a Bisanzio, "Atti del Convegno internazionale di ...
Leggi Tutto
HUY
A. Lemeunier
Cittadina del Belgio orientale, posta lungo il corso della Mosa a km. 30 ca. a S-O di Liegi. Già in epoca altomedievale il centro portuale di H. ebbe notevole importanza, sia nel campo [...] bellezza classica delle scene inferiori, ispirate alle Natività dell'arte francese del 14° secolo. Nella fronte grave e of Art) e Liegi (Mus. d'Art Religieux e d'Art Mosan).A H. è inoltre largamente rappresentata la scultura della fine del Gotico, ...
Leggi Tutto
Andrea di Jacopo d'Ognabene
L. Gai
Orafo pistoiese, noto dal 1284 e operoso fino al 1320 circa. Già maggiorenne nel 1284 (Gai, 1984, p. 57), nel 1287 doveva essere pagato per un calice da lui "rifatto", [...] l'ambito del classicismo nicolesco - ma anche di derivazione renano-mosana - che tuttavia si stempera, dopo l'inizio del sec.
id., Il maestro del dossale di S. Iacopo a Pistoia, in L'arte in Italia, III, Roma 1969, coll. 765-766.
U. Middeldorf, Gli ...
Leggi Tutto
NICOLA di Verdun
F. Cervini
Orafo mosano attivo fra la seconda metà del sec. 12° e i primi anni del successivo in area franco-germanica.
Le uniche notizie certe su N. si desumono dalle iscrizioni apposte [...] dalla tradizione aulica dell'oreficeria lorenese e mosana alle citazioni dirette dall'Antico, dalla miniatura 'oreficeria un'inedita potenza espressiva e il rango di un'arte-guida e fornì un'interpretazione altissima dei maggiori fermenti culturali ...
Leggi Tutto