BULGARIA
V. Pencev
Stato dell'Europa sudorientale, posto tra il basso corso del Danubio e la penisola greca, sulle sponde del mar Nero. La B. medievale comprendeva le regioni settentrionali e centrali [...] Bibl. Kiril i Metodi, 17). La tradizione orafa perdurò esclusivamente nelle botteghe di Ochrida: nelle numerose 15, 1968, pp. 7-19; id., La ceramica dipinta a smalto e l'arte di Preslav, ivi, pp. 21-30; A. Boschkov, Die bulgarische Malerei. Von ...
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TRANI
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Turenum)
Cittadina pugliese sulla costa adriatica a N-O di Bari, fondata, secondo una leggenda, da Tirreno, figlio di Diomede, e ricostruita, secondo la tradizione, [...] in lamina d'oro in relazione con la produzione orafa longobarda, come pure altre due crocette in lamina argentea La Cattedrale di Trani, Fasano 1985; P. Leone de Castris, Arte di corte nella Napoli angioina, Firenze 1986a; id., Pittura del Duecento ...
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DOURO LITORAL
M.L. Real
Regione storica del Portogallo settentrionale, posta tra le valli dei fiumi Duero (portoghese Douro) e Ave, limitata a E dalle montagne del Marão.Alcuni monasteri dell'interno, [...] . 14° da Ferdinando I (1367-1383).Dell'importante produzione orafa di Porto sono conservati solo pochi esempi nella Casa-Mus. de ; M.L. Real, P. Sá, O mosteiro de Roriz na arte românica do Douro Litoral, "Actas do Colóquio de história local e regional ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] esemplare romanico dell'inizio del sec. 13° conservato in Galizia (El arte románico, 1961, p. 526). È composto, con l'evidente intento di sec. 14° nacque a Gerona una fiorente bottega di orafi che realizzarono, tra l'altro, per l'altare maggiore ...
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HUY
A. Lemeunier
Cittadina del Belgio orientale, posta lungo il corso della Mosa a km. 30 ca. a S-O di Liegi. Già in epoca altomedievale il centro portuale di H. ebbe notevole importanza, sia nel campo [...] a Utrecht.A H. è certamente attestata l'attività di due dei pochissimi orafi noti nell'ambiente renano-mosano del sec. 12°: Renier (v.) e Godefroid delle scene inferiori, ispirate alle Natività dell'arte francese del 14° secolo. Nella fronte grave ...
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orafo
òrafo s. m. (f. -a) [lat. aurĭfex: v. orefice]. – Chi lavora metalli preziosi e oggetti d’oreficeria. È sinon. quindi di orefice, ormai raro nell’uso corrente ma vivo nella classificazione professionale, in quanto orefice oggi indica...
pave
pavé s. m., fr. [propr., part. pass. di paver «lastricare», che è dal lat. pavire «pavimentare», con mutamento di coniugazione]. – 1. Particolare tipo di selciato, costituito da piccoli cubi di pietra o di porfido (come, per es., il selciato...