Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le origini della letteratura latina e le forme della acculturazione: dalla storiografia all'epica
Laura Cherubini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione [...] La storiografia e l’annalistica. Gli elogia e l’oratoria delle origini
Le origini della storiografia latina sono da a poco a poco il giocoso divertimento (ludus) di un tempo in arte e si inizia a mettere in scena drammi a soggetto – continua Livio ...
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VISCONTI, Giovanni Antonio Battista.
Claudia Valeri
– Nacque a Vernazza, nelle Cinque Terre in Liguria, il 26 dicembre 1722 da Marco Antonio, di professione medico, e da Maria Leonardini.
Radicata da [...] i componimenti sacri ebbero un discreto successo quelli da cantarsi in oratorio e posti in musica da D. Francesco Garzia, il Tobia Vestibolo Rotondo of the Museo Pio Clementino, in Revista de historia de arte y arqueologia, 2014, n. 22, pp. 21-36; M ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La costituzione di un archivio del sapere e delle conoscenze umane prende forma nel mondo [...] di indagine (lexica, grammatica, retorica, logica, oratoria e poetica) per affrontare i temi delle maggiori quei progetti. Leibniz a vent’anni scrive una Dissertatio de arte combinatoria (1666) di esplicita ispirazione lulliana e perseguirà per tutta ...
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CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] , per chi volesse intraprendere la carriera dell'oratore politico: in un primo tempo diede privatamente di poetica e retorica del 500, II, Bari 1970, pp. 129-139 (De arte Poetica, oratio XXIV, cc. 144-148 dell'ediz. veneta del 1582), 143-161 ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] indicano tuttavia una costante popolarità. L'erudito e scrittore d'arte Gregorio Comanini lo collocò tra gli interlocutori del suo dialogo cure mortali.
Al di là dell'erudizione e dell'oratoria dispiegata, i Dialoghi sono una riproposta di quella ...
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SPERONI, Sperone (degli Alvarotti)
Luca Piantoni
– Sesto di sette fratelli, di cui i primi quattro premorti ai genitori, nacque a Padova il 12 aprile del 1500 da Bernardino e da Lucia Contarini, nobile [...] parte, con il nome di Nestore, in ossequio all’oratore antico, dell’Accademia delle Notti Vaticane, di cui fu e Macareo, in Italian studies, 1959, pp. 50-74; T. Tasso, Discorsi dell’arte poetica ‘e del poema eroico’, a cura di L. Poma, Bari 1964; F. ...
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Rettorica [sempre -tt- secondo la grafia medievale, con etimo sentito da rector, non da rhetor; francese, infatti, rect]
Francesco Tateo
Ricordata da D. fra le sette scienze del Trivio e del Quadrivio [...] i tre generi fondamentali dell'eloquenza (genus deliberativum, iudiciale, demonstrativum) e si proponga d'insegnare l'arte della persuasione all'oratore propriamente detto, le norme relative all'oratio vennero via via estese alla poesia e a ogni ...
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Torquato Tasso, Prose - Premessa
Francesco Flora
Una capacità di alta prosa, anche strettamente speculativa, è da dire ovvia nei grandi poeti, ed è talora non so che garanzia della loro poesia, specie [...] ora per ora. E si vide già come i Discorsi dell'arte poetica, composti prima che la Gerusalemme prendesse la forma in cui e richiamare gli affetti, che è dote attiva dell'oratoria, ma l'eloquenza come dono di verità comunicativa per grazia ...
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ZABARELLA, Francesco
Chiara Maria Valsecchi
– Nacque a Padova il 10 agosto 1360, primogenito di Bartolomeo, detto il Nero, originario di Piove di Sacco. Lo seguirono l’unico fratello maschio, Andrea, [...] sia mai giunto. In tale veste fu promotore di cultura e arte e come tale cantato in due mottetti da Johannes Ciconia (Lovato del 1404 e il febbraio dell’anno seguente. Nonostante l’abilità oratoria di Zabarella, la missione non ebbe esito felice e la ...
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MARZATO, Anselmo (al secolo Claudio)
Miguel Gotor
– Nacque il 6 o il 16 nov. 1557 a Monopoli, nei pressi di Bari, da Andrea e da Cornelia Mailla. Il padre era governatore della città, dove si era trasferito [...] delle onoranze a s. Filippo Neri dalla morte alla canonizzazione, in Quaderni dell’Oratorio, VI, s.l. né d., p. 16; G. Bentivoglio, Frutti serafici, Roma 1656, pp. 424-428; S. Pallavicino, Arte della perfezion cristiana, Roma 1665, pp. 14 s.; G. ...
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oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...
oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...