COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] Chieti e a Teramo, divenendo celebre per la sua robusta oratoria sacra.
Il 29 genn. 1807, mentre si trovava e matematico: nuove notizie e nuovi docum., in Rass. abruzzese di storia e d'arte, IV (1928), pp. 19-94; G. Gentile, Storia della filos. ital. ...
Leggi Tutto
COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] , pur ammirati dalla sovrabbondante onda oratoria che si prestava al magniloquente gusto C., in Rass. naz., XIV(1883), pp. 205-280; F. De Sanctis, Il darwinismo nell'arte, Napoli 1883, pp. 163-167, rist. in Scritti vari, ined. o rari, a cura di B ...
Leggi Tutto
BERLINGHIERI, Francesco
Angela Codazzi
Geografo umanista fiorentino del sec. XV. La famiglia dei Berlinghieri è ripetutamente ricordata nella storia di Firenze fino dai primi anni del Duecento.
Nel [...] B. ricoprì qualche carica pubblica: fu priore nel 1471, oratore alla corte di Mantova nel 1479-1480, conservatore delle leggi ; F. Rödiger, La Geografia del Berlinghieri, rarissimo cimelio dell'arte tipogr. fiorentina,in Il Bibliofilo, V (1881), n. 1 ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] parte, ma persino in quel suo personale interesse per l'arte e le lettere, verso le quali non disdegnò di volgere , b. 1860), così come proverbiale sembra fosse la sua oratoria. Egli era inoltre considerato uno dei più esperti conoscitori delle norme ...
Leggi Tutto
CIPPICO, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Zara il 20 marzo 1877, da famiglia comitale trasferitasi nel XIII secolo da Roma a Traù, figlio di Venanzio, magistrato della Corte d'appello, e di Carolina Salghetti-Drioli. [...] Die Zeit, Wiener Rundschau, occupandosi di teatro e d'arte conteinporanea, di Dante, Tolstoj e Ruskin, di Pascoli, presidente del comitato di Londra della Società. Egli continuò nell'attività oratoria, più frequentemente a Roma, ma anche a Genova e a ...
Leggi Tutto
MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] scuole indirizzò altri manuali, come Gli elementi dell'arte logico-critica del sig. abate Antonio Genovesi sucosamente, . XVIII, III, Venezia 1806, p. 35 (ricorda il M. solo come oratore sacro); P. Zabeo, Pei solenni funerali… di d. G. M., canonico ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] breve commentario i pregi stilistici di una perfetta prosa d'arte improntata alla descrizione di avvenimenti contemporanei. Tale fu il al De bello italico una effettiva forza oratoria che supera largamente l'impegno storiografico del Bonamici ...
Leggi Tutto
BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] lodate da G. B. Niccolini, e aveva collaborato al giornale L'Arte. Uscito dal carcere il 29 apr. 1859, si arruolò nell'esercito sulla trama, per ora, di una malintesa e superficiale oratoria, ma capace di arricchirsi sugli spunti tanto più autentici ...
Leggi Tutto
ARICI, Cesare
Nicola Tanda
Di nobile famiglia, nato a Brescia il 2 luglio 1782 da Agostino e da Caterina Brozzoni, fu educato nella casa patema fino ai dieci anni, poi nell'Accademia, di S. Luigi, un [...] al potere si configurò in termini di disponibilità oratoria, mai in termini politici, perché dalla politica lo Giordani e altri personaggi del suo tempo, in Prose critiche di storia e d'arte, Firenze 1900, pp. 149, 185; L. Gerevini, C. A. poeta ...
Leggi Tutto
BIAMONTI, Giuseppe
Giovanni Ponte
Nato a San Biagio della Cima presso Bordighera nel 1762, compì i primi studi a Ventimiglia; nel 1777 era a Roma, allievo del Collegio Romano, avviato alla carriera [...] , al senso delle proporzioni, non poteva essere che classicista (si vedano in proposito i suoi trattati Della locuzione oratoria e Dell'arte poetica e la sua orazione Del Bello); ma, sia pure con scarsa profondità e originalità, volle accordare con ...
Leggi Tutto
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...
oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...