LORENA
C. Rabel
(franc. Lorraine; ted. Lothringen; Austrasia, Lotharingia nei docc. medievali)
Regione storica della Francia orientale, compresa fra il Belgio e il Lussemburgo a N, il fiume Sarre a [...] . Lib., Douce 308).La produzione del sec. 15° appare anch'essa assai eterogenea e di qualità fortemente diseguale. L'artepittorica di Henri d'Orquevaulz, attivo a Metz intorno al 1440-1450, deriva nettamente da fonti neerlandesi-renane; sono noti ...
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TEDESCO, Michele
Isabella Valente
– Nacque da Giacomo e da Anna Racioppi il 24 agosto 1834 a Moliterno in provincia di Potenza (Archivio storico dell’Accademia di belle arti di Napoli, da ora in poi [...] , in Bollettino della Biblioteca provinciale di Matera, IV (1982), pp. 37-41; F. Noviello, Storiografia dell’artepittorica popolare in Lucania e nella Basilicata. Cultura figurativa popolare, Venosa 1985, passim; R. Bossaglia, L’Ottocento a ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] ’ostilità degli artisti locali e di torinesi influenti, che non videro di buon occhio l’arrivo di uno straniero. L’artepittorica di Pécheux introdusse a Torino il classicismo rinnovato, di cui egli era stato a Roma uno dei demiurghi accanto a Batoni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La pittura funeraria a Tarquinia
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La città di Tarquinia, nell’Etruria meridionale, è [...] nel più lavorabile tufo. Il dato geologico non è però sufficiente a dare ragione di questa straordinaria fioritura dell’artepittorica: occorre aggiungere che Tarquinia esercita a lungo un ruolo egemone all’interno del mondo etrusco, che è una città ...
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MILANI, Aureliano.
Stefano Pierguidi
– Nacque a Bologna nel 1675. Secondo Zanotti il padre era macellaio, come quello di Ludovico Carracci, con il quale egli avrebbe avuto qualche parentela. Il percorso [...] travagliato: dopo aver ricevuto i principî dell’artepittorica dallo zio Giulio Cesare Milani, fu brevemente di M. Benefial. Alla vena antiretorica e antibarocca di questo pittore romano il M., nel suo progetto di restaurazione carraccesca, fu ...
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RAMPONI, Placido Francesco
Elisabetta Corsi
RAMPONI, Placido Francesco. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Frediano, il 5 ottobre 1672 da Iacopo di Giorgio, geometra, e da Caterina di Bernardino Parmini, [...] , intorno a questo personaggio. Non è escluso peraltro, che molti di questi esemplari siano stati affidati all’artepittorica di Bartolomeo Bimbi (1648-1730), giacché, secondo quanto narra Francesco Saverio Baldinucci (1975), non vi era «frutta ...
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TROTTI, Giovanni Battista detto il Malosso
Raffaella Poltronieri
– Nacque a Cremona probabilmente nel 1555, anno desunto dalla firma presente su un dipinto in cui il pittore si dice venticinquenne nel [...] , fontane e arredi sacri. Negli anni parmensi il Malosso ebbe un figlio illegittimo, Aristide, che lo seguì nell’artepittorica ma del quale non possediamo nessuna traccia fuorché una menzione nei documenti ufficiali: Trotti dispose infatti le sue ...
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MONTEMEZZANO, Francesco
Giorgio Tagliaferro
MONTEMEZZANO, Francesco. – Nacque a Verona nel 1555, come si ricava dall’anagrafe cittadina del 1557, dove è registrato di due anni insieme al padre Jacobo [...] risiedesse a quella data.
Non è certo quando e presso quale bottega sia stato avviato per la prima volta all’artepittorica. I suoi dipinti rivelano una marcata adesione al linguaggio figurativo di Paolo Veronese, del quale viene detto discepolo da ...
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MORBIDUCCI, Publio
Francesca Lombardi
MORBIDUCCI, Publio. – Nacque a Roma il 28 agosto 1889, secondogenito di Luigi, operaio metallurgico, e di Anna Maria Polizzi, impiegata in una tipografia.
A causa [...] specializzato nei cosiddetti arazzi (tele pubblicitarie dipinte), apprese i primi rudimenti di artepittorica, manifestando una spiccata inclinazione artistica. Sollecitato dalla madre, donna di forte temperamento, impegnata nelle lotte sindacali ...
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IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] sia la scoperta della vocazione artistica, dopo un fallimentare avvio allo studio delle lettere, sia l'educazione nell'artepittorica, condotta sotto il magistero di Francesco Curia dopo i primi ammaestramenti paterni, e completata, grazie a un ...
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pittorico
pittòrico agg. [der. di pittore] (pl. m. -ci). – Della pittura, che riguarda l’arte della pittura: le scuole p. del Cinquecento; le varie correnti p.; tecnica p.; stile p.; una persona dotata di sensibilità pittorica. Per estens.,...
pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...