L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] di Mosca a unificare le terre russe sotto la propria egida, Rublev lasciò un segno profondo nella nascente artepittorica moscovita. All’austerità e agli arditi accostamenti cromatici di Teofane oppose uno stile permeato da intensa spiritualità e ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi
P. Mingazzini
Questo articolo si occupa solo dei vasi a. compresi tra l'inizio del VI sec. e la fine del IV a. C.: per le fasi anteriori, [...] vasi a. esportati in Etruria è il vaso François, firmato da Klitias come pittore e da Ergotimos come proprietario della fabbrica. Di questo massimo monumento dell'artepittorica del tempo, basti dire, in questa sede, che lo stile nitido e preciso ...
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ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] , erano accessibili mediante gradini. La decorazione musiva delle case ci permette di tracciare assai chiaramente la storia dell'artepittorica ad A. (v. mosaico), nella quasi totale scomparsa della decorazione ad affresco sulle pareti, di cui solo ...
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NIKIAS (Νικίας, Nicias)
G. Becatti
2°. - Pittore greco, ateniese, figlio di Nikodemos, operante nel IV sec. a. C. Sulla sua attività abbiamo varie notizie nelle fonti letterarie. Plinio soprattutto (Nar. [...] , e molti combattenti con giavellotti, molti che cadono da cavallo. Egli cioè riteneva che il soggetto fosse parte sostanziale dell'artepittorica, come i miti per i poeti. Questa notizia sembra concordare con quella di Plutarco (De glor. Athen., 346 ...
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DISEGNO
C. A. Petrucci
R. Bianchi Bandinelli
Base del d. è la linea, la quale non esiste né in natura né nel senso. L'occhio infatti percepisce macchie di diverso colore e di diversa intensità luminosa [...] proprio tempo o addirittura di valore universale. Il d. può essere fine a sé stesso o preparazione all'opera d'artepittorica, o plastica (v. abbozzo).
Per rappresentare la forma con mezzi grafici le due maniere fondamentali sono la proiezione e la ...
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TIMAGORAS (Τιμαγόρας, Timagoras)
P. Moreno
E. Paribeni
P. Moreno
Nome di varî artisti greci.
1°. - Pittore e poeta di Calcide nell'Eubea, vissuto attorno alla metà del V sec. a. C.
Un carme di T. è [...] citato da Plinio come uno dei più antichi documenti sulle origini dell'artepittorica in Grecia: l'autore celebrava infatti la propria vittoria su Panainos, il fratello di Fidia, nella prima gara di pittura istituita ai giochi Pitici (Nat. hist., ...
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OCNO (῎Oknoq, Ocnus)
A. Gallina
Personaggio simbolico della mitologia greca, immaginato agli Inferi, intento per l'eternità all'inutile lavoro di intrecciare una fune, che dall'altro capo, via via un'asina [...] Aristoph., Ranae, 186 ss.). E del V sec. a. C. è anche la comparsa della figura di O. e dell'asina nell'artepittorica: contrassegnato dal nome scritto vicino, O. appariva infatti nel dipinto di Polignoto a Delfi (Paus., x, 29, 2); di un quadro dello ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] a.C., è opera di officina etrusca o della Magna Grecia; l’opera d’arte più antica lavorata a Roma, ma scoperta a Palestrina, è la cista Ficoroni ( . Tuttavia nel 1371 già sorge la compagnia dei pittori, intorno alla chiesetta di S. Luca, origine della ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] cedono il primo posto a tendenze impressioniste, simboliste e ai movimenti innovatori comuni a tutta l’arte europea. I pittori del Mondo dell’arte (Mir iskusstva, 1898; A. Benois, K. Somov, N. Roerich, V. Borisov-Mussatov, E. Lansere, M. Dobužinskij ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] introdussero motivi rinascimentali (Castello di Enrico di Nassau a Breda, campanile di IJselstein). Se l’arte dei primitivi olandesi permaneva nell’alta qualità pittorica di J. Mostaert a Haarlem, di J. Corneliszoon van Oostsaanen ad Amsterdam, di C ...
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pittorico
pittòrico agg. [der. di pittore] (pl. m. -ci). – Della pittura, che riguarda l’arte della pittura: le scuole p. del Cinquecento; le varie correnti p.; tecnica p.; stile p.; una persona dotata di sensibilità pittorica. Per estens.,...
pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...