MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] , ibid., pp. IX-XVIII; A. Bolognini Amorini, Vite de' pittori ed artefici bolognesi, I, Bologna 1841, pp. 9-22; H. T. Willette, Cambridge 2002, pp. 55 s.; Id., M. C.C., in L'arte, a cura di G.C. Sciolla, III, Torino 2002, pp. 605 s.; J. Shearman ...
Leggi Tutto
TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] Stato.
Fonti edite. - G. Vasari, Le Vite de' più eccellenti pittori scultori ed architettori, a cura di K. Frey, München 1911; M. a Firenze opera di Tino di Camaino, in Studi di storia dell'arte in onore di Valerio Mariani, Napoli 1972, pp. 81-89 ( ...
Leggi Tutto
CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] dell'esistenza, in fondazioni benedettine, di una cultura pittorica parallela, fatta di risoluta intensità espressiva. Gli . Cochetti Pratesi, Il ''Parma Ildefonsus'', Cluny e la pittura catalana, Arte lombarda, n.s., 1979, 52, pp. 21-30; M.L ...
Leggi Tutto
ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] arabo Ibn al-Sūrī (1179-1242), che soleva ordinare al suo pittore di ritrarre le piante appena estratte dal terreno (Sarton, 1927-1948 e degli stili, "Atti del XXIV Congresso internazionale di storia dell'arte. C.I.H.A., Bologna 1979", III, a cura di ...
Leggi Tutto
GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] è visto, ben poco si è salvato dei grandi cicli pittorici di Venezia e Brescia, nulla rimarrà di quelli di Siena Ancona, Intorno alla iscrizione oggi perduta della tomba di G. da Fabriano, in L'Arte, XI (1908), pp. 51 s.; A. Zonghi, G. da Fabriano nel ...
Leggi Tutto
CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] XXIII (1949), 3, p. 32; R. Longhi-R. Cipriani-G. Testori, I pittori della realtà in Lombardia (catal.), Milano 1953, pp. IX s., XII, 37-41, e di M. Lorandi; rec. Di U. Ruggeri, in Critica d'arte, XXXVIII[1973], 128, pp. 29-40); M. P. Marzocchi Scarpa ...
Leggi Tutto
Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] S. Nicola, 1105-1123); 2) riproduzione, segnatamente pittorica, di manufatto originale, di fattura sia islamica, sia perspective, REI 67, 1980, pp. 207-224.
A. M. Piemontese, Arte persiana del libro e scrittura araba, Scrittura e Civiltà 4, 1980, pp ...
Leggi Tutto
NOVGOROD e PSKOV
H. Faensen
Città situate nella Russia settentrionale, insediamenti di stirpi slave fin dal sec. 6°; Pskov appartenne alla città-stato di N.-Velikij (Grande N.) fino al 1348, anno in [...] dagli apocrifi, e costituiscono una prosecuzione dell'elegante stile pittorico di N. del 13° secolo.A poco a poco il fondo venne spesso privilegiato il rosso.Esempi eminenti della specificità dell'arte di N. sono le tre icone dei Ss. Ivan (S. ...
Leggi Tutto
GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] de los Reyes deve il suo nome all'inusuale rappresentazione pittorica di un gruppo di personaggi arabi nei quali si sono di tale ceramica -, iscrizioni e motivi floreali.Anche l'arte del legno ebbe uno straordinario sviluppo con le tecniche di ...
Leggi Tutto
BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] di espressione che implica - qualunque aspetto della sua arte si prenda a considerare - il diletto della bellezza lettere di Lod. Sardini al B.); F. Benaglio, Abbozzo della vita del pittore lucchese P. B. [1750-1753 circa], in Vita e prose scelte di ...
Leggi Tutto
pittorico
pittòrico agg. [der. di pittore] (pl. m. -ci). – Della pittura, che riguarda l’arte della pittura: le scuole p. del Cinquecento; le varie correnti p.; tecnica p.; stile p.; una persona dotata di sensibilità pittorica. Per estens.,...
pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...