ATENA (᾿Αϑήνα, Athena)
A. de Franciscis*
Antichissima divinità greca le cui origini risalgono al periodo del Bronzo.
Appare nell'epos quale figlia di Zeus, generata, secondo la teogonia esiodea, dal [...] 1956, p. 285 ss.
Statua di Endoios: A. Rumpf, in La Critica d'Arte, iii, 1938, p. 41 ss.
Fregio dei Sifni: Fouilles de Delphes, iv, , Red-fig., p. 739, n. 2 (attribuito al Pittore di Codro).
Rilievi bronzei di Olimpia: E. Kunze, Olympische Forschungen ...
Leggi Tutto
Afrasyab
A. Santoro
Città dell'antica Sogdiana, coincidente con la parte più antica dell'od. Samarcanda (Uzbekistan, U.R.S.S.), situata sul corso del fiume Zarafshān. Il nome A., con cui il sito è comunemente [...] anche gli elementi emozionali. Tutto rivela una scuola d'arte sensibile ed esperta, tale da far realmente considerare A. uno dei centri, se non addirittura il centro della scuola pittorica di Sogdiana, dove furono ideati soggetti e norme stilistiche ...
Leggi Tutto
SERINDIA
M. T. Lucidi
Regione dell'Asia Centrale comprendente l'area intorno al bacino del Tarim nel Turkestan cinese, la cosiddetta Kashgaria (Sinkiang).
Notizie storiche, sia pure lacunose, sull'Asia [...] che si fanno nel tempo più intensi tanto che persino i volti ricalcano quelli delle stele Wei (v. cinese,arte). Il linguaggio pittorico di Shorchuq preannuncia, in certo modo, il mondo estetico di Turfan e denuncia già in maniera sintetica e chiara ...
Leggi Tutto
Vedi APELLE dell'anno: 1958 - 1994
APELLE (᾿Απελλῆς, Apēlles)
D. Mustilli
Pittore, vissuto nel IV sec. a. C. Fu, secondo il concorde giudizio degli antichi, il più grande dei pittori greci.
Nacque probabilmente [...] la perfezione). Anche Protogene dovette al generoso aiuto di A. il riconoscimento del valore della sua arte. Nelle sue relazioni con gli altri pittori contemporanei e con i discepoli, A. non mancava di arguta giovialità: ad un discepolo che aveva ...
Leggi Tutto
Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] raccolto, particolarmente i notevoli frammenti della decorazione pittorica, attestano l'importanza e l'interesse dei elaborazione di temi e di forme, che rivela il travaglio di un'arte ormai giunta all'esaurimento della sua forza poetica, ma che è ...
Leggi Tutto
Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (v. vol. v, pp. 829-840)
Red.
Dal 1967 al 1969 è stata intrapresa dalla Soprintendenza alle Antichità di Salerno (sotto la direzione di Mario Napoli) [...] un documento senza dubbio molto interessante della cultura pittorica propria all'ambiente di una città coloniale C. Sestieri, Tombe dipinte di Paestum, in Riv. Ist. Arch. e St. Arte, 1956-1957, p. 65 ss.; id., Paestum, Tomba di un guerriero lucano, ...
Leggi Tutto
Vedi HAGHIA TRIADA dell'anno: 1960 - 1995
HAGHIA TRIADA
L. Banti
Sono le rovine di un abitato minoico nella parte meridionale dell'isola di Creta, sulle pendici del gruppo di colline dove è Festo (v.), [...] a terra battuta. Nella ricostruzione il vano non ebbe alcuna decorazione pittorica; pareti e banco erano coperti dal solito intonaco.
4. Il localmente, non hanno interesse per la storia dell'arte, ma solo per lo sviluppo dei motivi decorativi ...
Leggi Tutto
ROMA - Miniatura
A. Tomei
Tra i secc. 5° e 6° R. rappresenta un fondamentale centro di produzione e concentrazione libraria, sia per gli ateliers in essa ancora attivi sia per il ricco patrimonio di [...] , AAAH 2, 1965, pp. 167-176; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli, 1266-1414, Roma, 1969; F. , Codici miniati a Roma al tempo del primo Giubileo, in Roma 1300-1875. L'arte degli Anni Santi, a cura di M. Fagiolo, M.L. Madonna, cat. ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] ) e in Serbia (Eutichio e Michele Astrapas). I pittori di T. organizzarono presso la corte del re serbo i movimenti degli esicasti e degli zeloti ebbero ripercussioni nell’arte, che appare caratterizzata da immobilità ed esitazione nella ricerca ...
Leggi Tutto
PHILOXENOS (Φιλόξενος, Philoxenus)
P. Moreno
1°. - Pittore di Eretria, forse del demo attico di questo nome, o della città dell'Eubea. È noto da Plinio, che lo ricorda con Ariston ed Aristeides tra i [...] Mausoleo di Alicarnasso. La possibilità di conoscere con maggiore chiarezza l'arte di Ph., e forse anche di interpretare l'espressione pliniana sulle invenzioni di questo pittore, è tuttavia legata all'attribuzione dell'originale del mosaico con la ...
Leggi Tutto
pittorico
pittòrico agg. [der. di pittore] (pl. m. -ci). – Della pittura, che riguarda l’arte della pittura: le scuole p. del Cinquecento; le varie correnti p.; tecnica p.; stile p.; una persona dotata di sensibilità pittorica. Per estens.,...
pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...