ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] un ambiente a lui adatto e la amicizia di un pittore, anch'egli uscito dalla scuola di L. Carracci, il 1958, pp. 45-58,110-116; A. Arfelli, Tre note intorno ad A.A., in Arte antica e moderna, II (1959), pp. 461-466; U. Thieme-F. Becker, Allgem. ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] Ateneo di Brescia, 1955, pp. 151-169; A. M. Ghisalberti, Delusioni parigine di M. d'A. pittore, in Rev. d. études ital., II(1955), pp. 29-41; E. Lavagnino, L'arte moderna, Torino 1956, pp. 348, 398, 406, 432 s., 435, 437, 741; A. Calabi, Saggio sulla ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] del XVIII secolo (1795-96), Bassano 1809-18, II, p. 276; L. Ozzola, G.P. Pannini, in L’Arte, XII (1909), 1, pp. 15-30; L. Ozzola, G.P. Pannini, pittore, Torino 1921; H. Voss, Die Malerei des Barocks in Rom, Berlin 1924, pp. 387-396, 573, 615, 625 ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] affrontò, in stretta relazione con la visualità pittorica delle opere strumentali, la dimensione teatrale con della prima rappresentazione di Carillon, Milano 1998; Collage 1961. Un’azione dell’arte di Achille Perilli e A. C., a cura di S. Lux - ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] F.) e rivisitata tramite le luci e i colori dei pittori ferraresi e bolognesi del Cinque e Seicento, a suggerirgli i di Ferrara.
Nel 1940 pubblicò a sue spese a Milano, presso l’Arte grafica A. Lucini e c., Una città di pianura, firmandosi, ancora ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] …, Milano 1787, ad Ind.; F.M. Tassi, Vite de' pittori, scultori e architetti bergamaschi [Bergamo 1793], a cura di F. Mazzini la nota 3 è corretta a p. 435); Id., A source for D. C., in Arte lombarda, XIV (1969), I, pp. 71-74; F. R. Pesenti, in La ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] più bello in Genova.... Genova 1780, passim; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, V, Firenze 1834, p. 289; F. Alizeri, lombardi alla decorazione a stucco tra '600 e '700 a Genova, in Arte e artisti dei laghi lombardi, II,Como 1964, pp. 55 s.; M ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] Studien zur Toskanischen Kunst..., München 1964, pp. 6582; A. Corbo, I pittori della Cappella Paolina in S. Maria Maggiore, in Palatino, XI (1967), pp. 301-313 (passim); Mostra d'Arte sacra della Diocesi di San Miniato (catal. con bibl.), San Miniato ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] del duca di Harcourt. Recentemente è stata avanzata l'ipotesi (Motta, 1978)che il pittore abbia seguito le vicende delle compagnie della Commedia dell'arte (cui probabilmente era legato per ragioni geografiche e per il suo carattere faceto), bandite ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] che era anche dei leonardiani, il pensiero, la speculazione erano da anteporsi all'arte; coerente con questa impostazione, nel 1923 FE. cessò l'attività pittorica e poetica e iniziò il periodo da lui definito filosofico. Si dedicò allo studio ...
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pittorico
pittòrico agg. [der. di pittore] (pl. m. -ci). – Della pittura, che riguarda l’arte della pittura: le scuole p. del Cinquecento; le varie correnti p.; tecnica p.; stile p.; una persona dotata di sensibilità pittorica. Per estens.,...
pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...