GIULIANOTTI, Filippo Silvestro
Barbara Musetti
Nacque a Genova il 31 dic. 1851 da Silvestro e Caterina Cambiaso.
Nel 1864 avviò precocemente la propria formazione artistica presso l'Accademia ligustica [...] dotato di una grande capacità tecnica nella lavorazione del bronzo, materiale prediletto - si veda per esempio La musa dell'artepittorica (1898: riprodotta in Agnellini, 1988, p. 153) - mise questa sua esperienza al servizio di altri colleghi per i ...
Leggi Tutto
CABRINI (De Cabrinis)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originari dalla terra di Albino, che si dedicarono, in Bergamo, a opere di decorazione, d'intarsio e di affresco dal sec. XV al XVII.Pare accertato [...] del notaio Francesco di Colonio), che gli affidò suo figlio Giuseppe per la durata di tre mesi a esercitarsi nell'artepittorica, impegnandosi "a pagare lire venti imperiali, tra quali gli darà un carro de vino al novello ancorché detto Iosepho non ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIACOMO da Lodi
Rossella Faraglia
GIOVANNI GIACOMO (Gian Giacomo) da Lodi.- Nacque a Lodi tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo.
I primi documenti che lo riguardano sono relativi [...] di Lodi e territorio. Minori osservanti, in Arch. stor. lodigiano, XLIV (1925), pp. 44 s.; C. Ferrari, Per la storia dell'artepittorica in Lodi. I freschi di G. da L. nella cappella di S. Bernardino in S. Francesco a Lodi e la pittura lombarda ...
Leggi Tutto
CANALE, Giuseppe
Christoph H. Heilmann
Tradizionalmente è detto nato a Roma nel 1725. Oltre che studiare l'incisione con il famoso Jakob Frey, frequentò la scuola di Marco Benefial. Probabilmente in [...] parte delle sue opere e conservata presso il Gabinetto delle stampe di Dresda. Benché l'arte incisoria del C. non fosse sempre atta a tradurre l'artepittorica dei modelli (per tal ragione l'Incredulità di s. Tommaso da Mattia Preti venne rielaborata ...
Leggi Tutto
DARDANI, Antonio
Luigi Samoggia
Figlio di Francesco e di Domenica Zanotti, nacque a Bologna l'8 giugno 1677 (Bologna, Arch. generale arcivescovile, Battezzati, ad annum, p. 143). Dopo essere stato apprendista [...] venne incaricato della "direzione" di corsi di pittura, ma anche nella propria bottega, presso la quale furono avviati all'artepittorica, tra gli altri, tre dei suoi figli: Luigi; Angelo, nato nel 1720, specializzatosi nel disegno di figura a penna ...
Leggi Tutto
DE FILIPPIS, Vitantonio
Antonio Castellano
Nacque a Triggiano (prov. di Bari) nella seconda metà del sec. XVII. Appresa la pittura presso la bottega di un anonimo pittore triggianese, del quale si ha [...] , i modi del maestro bitontino.
La sua biografia artistica si chiude con lo studio triggianese ove il D. avviò all'artepittorica il giovane nipote Nicola che, successivamente, seguirà in Napoli le maniere di P. De Matteis.
Si ignora l'anno della ...
Leggi Tutto
AVEZUTI (Avegiuti, il cognome Errani non è documentato), Giulio, detto il Ponteghino
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, in parrocchia di S. Vitale, fra il 1507 e il 1508 dal sarto Giovan Battista detto [...] era già stato assente dalla sua città dall'ottobre 1530 al marzo 1534 (a Roma o altrove?), certamente per esercitarsi nell'artepittorica. Nell'intervallo fra le due assenze eseguì la sua prima opera documentata, quella che gli commise (12 marzo 1534 ...
Leggi Tutto
EPIS, Giovanni Battista e Giuseppe
Sabina De Vito
Fratelli gemelli, nacquero a Gavarno di Rosciate (Bergamo) il 25 nov. 1829, da Giacomo e da Anna Maria Cortesi. Nel 1843 furono presentati alla commissaria [...] direzione dell'Accademia. Lo Scuri, esaminati i loro disegni, vi aveva riconosciuto, infatti, "una felicissima disposizione per l'artepittorica" (Bassi Rathgeb, 1947, p. 37), tanto che furono ammessi entrambi a frequentare i corsi della Carrara, con ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovanni Francesco (Francesco)
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo, scultore alla certosa di Pavia fra il 1484 e il 1503, fratello di Giovanni Giacomo, anch'egli scultore (cfr. voce in [...] non esiste più, ma forse non fu mai dipinta dal momento che il D. nel frattempo aveva avuto dei problemi con i consoli dell'artepittorica che, nel 1515, lo avevano accusato davanti al doge e agli Anziani della città, di essere "insufficiente" nell ...
Leggi Tutto
CANTON (Cantone), Francesco Tommaso (Franz Karl)
Heinz Schöny
Nacque a Udine nel 1678 (non 1671) da Mattia e da una Rosa (morta nel 1714). Apprese l'artepittorica nella città natale o, successivamente, [...] il 31 genn. 1731 (Ibid., testamento n. 5566/1732). Lasciarono sette figli: Johann Gabriel (pittore, Vienna 1710-1753), Anna Maria (che sposò il pittore Franz Christoph Janneck), Maria Katharina (che sposò l'orafo Johann Matthias Dietrich), Susanna ...
Leggi Tutto
pittorico
pittòrico agg. [der. di pittore] (pl. m. -ci). – Della pittura, che riguarda l’arte della pittura: le scuole p. del Cinquecento; le varie correnti p.; tecnica p.; stile p.; una persona dotata di sensibilità pittorica. Per estens.,...
pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...