IROLLI, Vincenzo
Monica Vinardi
Nacque a Napoli il 30 sett. 1860 da Luigi e da Clotilde Fedele. Tra il 1877 e il 1880 studiò presso l'Istituto di belle arti di Napoli, dove ebbe come maestri G. Toma, [...] quale riuscì comunque a dipingere: risale a questo periodo Povera madre, del 1882 (ripr. in Montanari). Nel II, Milano 1991, pp. 871 s.; M.A. Picone Petrusa, L'arte nel Mezzogiorno d'Italia dall'Unità alla II guerra mondiale, in Storia del Mezzogiorno ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] l’egoista Venturino, un opportunista arricchitosi, e la povera ma testarda nipote Natalina, venuta a denunciare la chiusura : Scritti lucchesi, Lucca 1987; in particolare per la critica d’arte sono da ricordare: E. Fantuzzi, Roma 1961; C. Levi, ...
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DESSÌ, Giuseppe
Angelo Pellegrino
Nacque a Villacidro (prov. di Cagliari) il 7 ag. 1909, da Francesco e da Maria Cristina Pinna.
Figlio di un ufficiale di carriera costretto a frequenti trasferimenti [...] affidare il suo ultimo e più profondo messaggio morale e d'arte.
Colpito da una grave malattia fin dal dicembre 1964, il a Roma il 6 luglio 1977, concludendo un'esistenza povera di avvenimenti esteriori quanto straricca di vera, intensa passione ...
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ARDUINO, Pietro
Giuseppe Lusina
Nacque il 18 luglio 1728 a Caprino, piccolo centro della provincia di Verona, da povera famiglia che ebbe appena i mezzi per educare il figlio maggiore, Giovanni, divenuto [...] de' Vetri, e de' Saponi, stampata per comando degl'Illustrissimi, ed Eccellenti Sigg. Onorandi Censori, ed aggiunta sopra l'Arte Vetraria, in esecuzione del Sovrano Decreto dell'Ecc. Senato prirno aprile 1790, Venezia, Pinelli, 1780 in 49; Memoria ...
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CAGNA, Achille Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Vercelli l'8 sett. 1847 da Francesco, di modeste condizioni, eda Giuseppina Musissano. Cominciò a frequentare la scuola tecnica, ma, espulso come [...] produzione in versi del C. è costituita da tre raccolte, Povera cetra! (Milano 1874); Serenate (Milano 1875;pref. di scrittore: Provinciali, annunziato già nel 1880 con i titoli L'Arte in provincia e poi Microscopoli e Kalende, appare il più ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] piena compiutezza per l'uso di una gamma cromatica povera, che tende a raggelare le forme. Nell'Annunciazione dipinta Bambino tra i ss. Filippo e Giacomo, in X Mostra di opere d'arte restaurate (catal.), a cura di V. Abbate et al., Palermo 1977, pp ...
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TROTTI BENTIVOGLIO, Lodovico
Silvia Cavicchioli
TROTTI BENTIVOGLIO, Lodovico. – Nacque a Milano il 26 gennaio 1829, da Antonio e da Giacomina Faà di Bruno.
Marchese di Fresonara, conte di Castelnovo [...] da parte della polizia di Milano? Forse la divisa che porta? Povera gente, che buon tempo!» (Malvezzi, 1924, p. 455).
Presente alberi e fiori, essendo egli un vero esperto nell’arte del giardinaggio. Anima della Pro montibus, l’associazione per ...
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CODEMO, Luigia
Anita Zagaria
Nacque a Treviso il 5 sett. 1828 da Michelangelo e Cornelia Sale ved. Mocenigo. Si dimostrò subito una bambina di spiccata intelligenza e di ferrea memoria; l'ambiente familiare [...] ultimo romanzo di questo primo periodo, Miserie e splendori della povera gente, edito a Venezia nel '75, dove ancora una amour di George Sand mette in evidenza i caratteri che separano l'arte dei due scrittori e si compiace di proclamare la sua netta ...
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AZARIO, Pietro
Anna Maria Nada Patrone
Nacque in Novara nel 1312 da Giacomo e da Donina degli Alzalendina. La sua famiglia era oriunda dal contado di Camodegia (ora Castellazzo di Mandello) e notevole [...] personam et pecuniam": dai campi al traffico del denaro, all'arte notarile. Della famiglia, del padre, dei suoi giovani anni nulla suo racconto con il 1250; la narrazione, magra e povera all'inizio, va allargandosi, acquistando forza e vita quanto ...
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DENZA, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Castellammare di Stabia (Napoli) il 23 febbr. 1846 da Giuseppe e da Giuseppa Savora.
Appena sedicenne, entrò quale allievo interno nel conservatorio "S. Pietro [...] limiti d'una invenzione piacevole e vivace ma povera di significati, lasciarono un'impronta duratura nella della canzone partenopea cui seppero imprimere vitalità e originali valori d'arte destinati a perdurare nel tempo.
Bibl.: Necr., in Musica d ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...