LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] ambienti ecclesiastici. Già nel 1773 aveva dedicato al nuovo cappellano maggiore, monsignor G. Testa, un'edizione della Logica o sia Arte del ben pensare (Napoli); quindi si accinse a criticare anche il saggio Sul matrimonio di M. Delfico. In quegli ...
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LIARDO, Filippo
Maria Viveros
Nacque a Leonforte, presso Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 1° maggio 1834 da Salvatore, cardatore di lana, e Rosalia Pappalardo. In tenera età andò a vivere con la famiglia [...] dalla Società promotrice di belle arti di Napoli con Una povera donna, Campagna presso Firenze e L'Arno fuori porta S matita, in Gazzetta dell'Italia, 1° febbr. 1961; E. Lavagnino, L'arte moderna, II, Torino 1961, pp. 859 s.; B.M. Bacci, L ...
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FOCOSI, Roberto
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Milano il 13 luglio 1806 da Luigi, attore ed impresario teatrale, e da Francesca Perfetti, pittrice dilettante.
Iscritto dal 1819 all'Accademia di [...] 1846, p. 238; I. Cantù, Brevi cenni su altre opere d'arte state esposte nell'anno 1853 in Milano, in Album. Esposiz. di belle arti Brera del 1853, in Il Nuovo Burigozzo. Almanacco del ricco e del povero, IV (1853), p. 193; A. Caimi, Delle arti del ...
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FANTONI, Gabriele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 16 febbr. 1833 da Vincenzo, commerciante, e dalla nobile Genoveffa Moretti. Frequentate le prime scuole nel locale seminario, dove gli [...] morte, e due anni dopo aveva sposato "una giovane povera" (tutte le fonti forniscono questa sola indicazione, senza in L'Estafette. Journal (Paris), settembre 1867; C. Cantù, in L'Arte in Italia (Torino), 1869, n. 137; in Giambattista Vico (Napoli), ...
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FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] andare incontro a questa massa di gente, per lo più povera, si assiste nel corso del secolo allo sviluppo della presenza la sua immagine fu posta in vendita anche presso i negozi di arte sacra più quotati ad Anversa, Augusta, Monaco di Baviera.
La ...
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BAGLIONI, Pandolfo
Roberto Abbondanza
Figlio di Oddo di Baglione, nacque a Perugia probabilmente nel 1343. Apparteneva al quartiere di Porta S. Pietro. Nel 1368, insieme al fratello Giovanni, seguì [...] 30 giugno ed il 31agosto era uno dei fideiussori dei priori della sua arte, finché, nel 1385, divenne egli stesso priore per i mesi di bollato: "... nel qual tempo regnarono in questa povera città inganni, rapine, omicidii, assassinamenti, latrocinii, ...
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CANIGIANI, Bernardo
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze il 21 sett. 1524 da Lorenzo di Matteo e da Lucrezia Morelli. Incline alle lettere, ricevette un'educazione molto accurata e per la sua precocità [...] di notarlo incidentalmente: la carestia: "...che colpisce soprattutto ebrei e povera gente..." (f. 2891, 1º agosto 1569), le alluvioni, un componimento scherzoso che ricalcava moduli della commedia dell'arte ed il cui testo non ci è purtroppo ...
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COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] buffoni (ibid. 1641), con vistosi prelievi dalla commedia dell'arte: personaggi di abnorme natura (nani, pazzi, deformi " peso di due figliole" e chiede aiuto al principe come "vedova, e povera virtuosa" (Bibl. Ap. Vat., Chigi, I. VII. 273, 125r). ...
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GNOLI, Teresa
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma il 23 ag. 1833, dal conte Tommaso e da Maddalena Dini. Nel 1848 il padre, decano degli avvocati concistoriali e avvocato dei poveri, impressionato dall'uccisione [...] stato di disordine e di rovina in cui la "povera Roma" era "ridotta dai suoi stessi cittadini". Il albani e tuscolani, Roma 1844, pp. 209 s., 218 s.; Strenna romana, in L'Arte, VIII (1858), pp. 1 s.; L. Mercantini, T. Tasso a Sorrento e poesie varie ...
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GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] particolare, il grande portale sembra essere una variante più povera e disadorna della porta della sagrestia della cappella Bakócz w Polsce (Relazioni della Commissione per le ricerche di storia dell'arte in Polonia), V (1896), pp. XC s., figg. 16 ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...