VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Bevilacqua La Masa, fondata per soccorrere gli artisti giovani e poveri, e per mettere in rilievo i pittori nuovi mediante mostre su cui si fonda la sua azione, che non a ragioni d'arte, e d'altronde non interpreta Venezia. La ripresa fu solo nel 1871 ...
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VERGA, Giovanni
Attilio Momigliano
Novelliere e romanziere, nato il 31 agosto 1840 a Catania, ivi morto il 27 gennaio 1922. A Catania ebbe come maestro un verseggiatore byroniano e montiano, Antonino [...] della vita sociale. D'ora innanzi il tema della sua arte sarà, si può dire sempre, la rappresentazione delle classi più , alla miseria, al dramma dei personaggi, pur avendo la loro fisionomia povera e dolente, ha un ufficio suo: è un po' il conforto ...
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VERLAINE, Paul
Sergio Solmi
Poeta francese, nato a Metz il 30 marzo 1844, morto a Parigi il 7 gennaio 1896. Nel 1851 entrò in collegio a Parigi, compiendo gli studî al liceo Bonaparte. La vocazione [...] dono non lo assiste, la sua pagina rimane smorta e povera, sciatta e prolissa, pratica lamentazione e "documento". Nei puro intelletto o di pura forma: ciò però non toglie che l'arte, anche nel senso di tecnica, mestiere, sia in lui grandissima. Ma ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] poesia che si risolse in una somma di delusioni; povera cosa era l'Ellade moderna e poi, specie per spiriti lunga del vaticinatore, dell'oracolo che legge (in buona prosa d'arte, modello rondiano) la realtà sotto le apparenze e ne spezza il pane ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] fra l'Ameto e la Fiammetta, è la scrittura più povera, scolorita e prosaica del B. e conferma le sue deboli Pegaso, II (1930), pp. 13-28; B. Croce, Poesia popolare e poesia d'arte, Bari 1933; G. Petronio, Il Decameròn, Bari 1935; L. Russo, Ritratti e ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] casa natale e della prima fanciullezza, una casa povera, sorgeva di fronte alla chiesa della Beata Vergine 1798, 1802, 1817), a cura di G. Gambarin, 1955; V, Prose varie d'arte, a cura di M. Fubini, 1951; VI, Scritti letterari e politici dal 1796 al ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] così scevra di spunti avventurosi e romanzeschi, così povera di atteggiamenti eroici, può anche suggerire, e e tuttavia è ben visibile nella serie dei testi il processo di un'arte che si viene via via maturando. Spesso anche la presenza di due ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] far queste exequie tanto povere che non so qual cosa al mondo sia povera e pagar li fanti della guardia e far le stanze del conclave". teatro una sala di ritrovi mondani. Invece il gioco dell'arte si esaurisce in un campo limitato dalla realtà che è l ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] di curiosità letter. inedite o rare dal sec. XIII al XIX (X, disp. 62, Bologna 1865) e una riproduzione diplomat. del Libro dell'arte del danzare appariva a cura di C. Mazzi in Bibliofilia del 1915 (XVII 1915-1161, pp. 6-30).
In questi ultimi anni un ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] detto, nasce nel contesto del frammentismo della prosa d'arte e dunque è maggiormente efficace sul ritmo meno esteso cose e delle coscienze. Come per i gioielli ritrovati in una povera baracca dal Pestalozzi, tutto, gli oggetti e gli individui, porta ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...