ANTONIO di Francesco da Venezia detto Antonio Veneziano
Marco Chiarini
Ricordato in docc. anche come Antonio da Firenze o da Siena (Anonimo Magliabechiano), è attivo tra il 1369 e il 1388. Incerta è [...] certa di Antonio. In effetti la pittura di Agnolo, povera e secca in quanto a colore, gracile di modellato, Century, New York 1927, pp. 61-81; M. Salmi, A. V., in Bollett. d'arte, n. s., VII (1928-29), pp. 443-452; P. Toesca, La pittura fiorentina ...
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LIARDO, Filippo
Maria Viveros
Nacque a Leonforte, presso Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 1° maggio 1834 da Salvatore, cardatore di lana, e Rosalia Pappalardo. In tenera età andò a vivere con la famiglia [...] dalla Società promotrice di belle arti di Napoli con Una povera donna, Campagna presso Firenze e L'Arno fuori porta S matita, in Gazzetta dell'Italia, 1° febbr. 1961; E. Lavagnino, L'arte moderna, II, Torino 1961, pp. 859 s.; B.M. Bacci, L ...
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FOCOSI, Roberto
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Milano il 13 luglio 1806 da Luigi, attore ed impresario teatrale, e da Francesca Perfetti, pittrice dilettante.
Iscritto dal 1819 all'Accademia di [...] 1846, p. 238; I. Cantù, Brevi cenni su altre opere d'arte state esposte nell'anno 1853 in Milano, in Album. Esposiz. di belle arti Brera del 1853, in Il Nuovo Burigozzo. Almanacco del ricco e del povero, IV (1853), p. 193; A. Caimi, Delle arti del ...
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GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] particolare, il grande portale sembra essere una variante più povera e disadorna della porta della sagrestia della cappella Bakócz w Polsce (Relazioni della Commissione per le ricerche di storia dell'arte in Polonia), V (1896), pp. XC s., figg. 16 ...
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GIANI, Giuseppe
Monica Vinardi
Floriana Spalla
Nacque a Cerano d'Intelvi, ora in provincia di Como, il 17 sett. 1829, da Tommaso e da una certa Giovanna, originaria di Dizzasco.
A dodici anni si trasferì [...] Milano del 26 sett. 1863 per "tutta l'efficacia di cui l'arte è capace" con la quale è rappresentato "il dolore senza speranza" della civica d'arte moderna e contemporanea di Torino: l'Appuntamento del 1865 e Io t'avrò sempre in cor povera morta! del ...
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DOMENICO di Francesco, detto Domenico di Michelino
Marzia Casini Wanrooij
Nacque a Firenze nel 1417. Ricordato dal Vasari tra i discepoli dell'Angelico, come hanno chiarito le ricerche svolte dal Milanesi [...] Machiavelli.
L'opera di D., sempre piuttosto povera nell'inventiva, si dimostra di volta in volta monumento pittorico a Dante in S. Maria del Fiore, Roma 1956; A. Chastel, Arte e umanesimo a Firenze [1959], Torino 1964, p. 118; M. Davies, The earlier ...
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FIORONI, Luigi
Alberta Campitelli
Figlio di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque a Roma, come documentato dall'atto di battesimo della parrocchia di S. Andrea della Valle datato 7 genn. 1793. Non trova [...] quadro di genere Una povera famigliola di pastori che di notte offre ospitalità ad un povero religioso il principe Alessandro . 3, pp. 63 s., tav. XXXV; O. Gigli, Alcuni monumenti d'arte della villa del duca D. Alessandro Torlonia, Roma 1840, p. 6; G. ...
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MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] che lui habbi ogni bene per potere esso aiutare se et quella povera Vechia di nostra madre con certi Nipotini" (ibid.). La lettera s., 248; C. von Fabriczy, Di alcune opere d'A. Fiorentino, in Arte e storia, V (1886), 11-12, pp. 83 s.; Id., A. ...
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DONISI (Dionisi, Donise, Donisi, Donato, Donati), Zeno
Enrico Guzzo
Figlio di Giacomo e di Cecilia Orti, nacque verso il 1574 (Rognini, 1982). Pittore poco noto, attivo a Verona tra la fine del sec. [...] pittore nel 1605 nella pala già a Povegliano, più povera di colore, anche se occorre considerare che oggi essa 139-144, 151; S. Marinelli, in Proposte e restauri. I musei d'arte negli anni Ottanta (catal.), Verona 1987, pp. 194-200; La pittura in ...
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DOLCI, Michele Arcangelo (Michelangelo)
Rosaria Valazzi
Figlio di Francesco (Oretti, 1777), nacque a Ponte a Sieve (Pontassieve, presso Firenze) nel 1724 (Zani, 1821). Il manoscritto dell'Antaldi (1805 [...] della pittura riformata del XVII secolo. Di ancor più povero accademismo è il Ritratto di Raffaello (firmato e nei palazzi d'Urbino, una guida documentata e precisa sulle opere d'arte di Urbino, di certo l'opera più significativa dell'artista (pubbl. ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...