GIOVANNI di Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo lapicida e scultore fiorentino attivo a Padova nel XV secolo.
In un documento del 1463 egli si dichiara [...] 11; A. Venturi, Donatello a Padova, in L'Arte, X (1907), p. 276; Id., Storia dell'arteitaliana, VI, Milano 1908, p. 298; G. Biadego, toscani a Padova nella prima metà del Quattrocento, in L'arterinascimentale in Padova, Padova 1970, pp. 85, 105-109 ...
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FIORONI, Mario
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Tarquinia (Viterbo) il 9 febbr. 1895 da Vincenzo, farmacista e amico di eruditi locali e poeti, tra i quali V. Cardarelli, e da Amadea Rispoli Saraga. Agli [...] fu anche la sua ammirazione per l'arterinascimentale. Nello stesso archivio sono raccolti numerosi progetti . Appella - F. D'Amico, Modena 1986, p. 181; Id., in Scultori italiani degli anni Trenta (catal., Riolo Terme), a cura di G.C. Bojani, Faenza ...
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GAJANI, Egisto
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 16 ag. 1832 da Pompilio e Caterina Corsini, sarti, appartenenti al "popolo" di S. Lucia sul Prato. Iniziò la sua fortunata carriera di intagliatore [...] , eseguite secondo i canoni dello stile rinascimentale, datate 1873 e 1874 e provenienti dalla Firenze 1887, pp. 370, 374; L. Callari, Storia dell'arte contemporanea italiana, Roma 1909, p. 413; G. Lehnert, Illustrierte Geschichte des Kunstgewerbes ...
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BIANCHI, Salvatore
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma nel 1821, da Luigi e da Luisa Valenti. Dopo essersi precocemente rivelato appassionato cultore dell'architettura, quando terminò gli studi divenne, nell'ambiente [...] cappella centrale - l'uso dello stile rinascimentale, ma si attenua decisamente nell'ospedale dal 1870 ad oggi, Roma 1952, pp. 38 s.; E. Lavagnino,L'arte moderna italiana, Torino 1956, pp. 534-536; P. Portoghesi,La vicenda architettonica romana, in ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] , lo stesso valore negativo, in opposizione all’arte classica e rinascimentale. Il senso del termine perde la sua connotazione esperienze diverse nelle sue varietà locali in altre regioni italiane, in particolare a Torino, con la complessa attività ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] quanto più vicina ai gusti del classicismo rinascimentale; la corrente ‘cortigiana’ o ‘italiana’ (B. Castiglione, G.G. dialetti. In questo tipo di teatro è il germe della commedia dell’arte che dominerà le scene, non solo in I., dalla metà del ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] apre la controversia tra arte impegnata e arte per l’arte, critica utilitaria e Fiorì la pittura decorativa che risentì della pittura italiana portata in R. da G. Valeriani, gli elementi dell’architettura classica e rinascimentale (a Mosca opere di D. ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] si affranca dalla cultura italiana, trasferendo i motivi rinascimentali sopravviventi, attraverso l’esperienza Vergós.
Sulla fine del sec. 15°, e soprattutto nel 16°, l’arteitaliana influenza l’architettura, la scultura e la pittura (D. Fancelli, B ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] a una superficiale ripresa di modelli italiani, sorge uno stile rinascimentale tipicamente tedesco che trova la sua von Schadow, P. von Cornelius, J. Schnorr) a rinnovare l’arte tedesca ricercando la purezza e semplicità dei primitivi.
Tra il 1830 ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] lingua nazionale nell’epoca rinascimentale. Soltanto in polacco quelli bilingui di S. Orzechowski. L’italianismo, connesso anche all’influenza della regina sue dottrine dell’«anima nuda» e dell’arte per l’arte. Nello stesso periodo scrivevano già due ...
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umbertino
agg. – Del periodo in cui regnò in Italia Umberto I e cioè dal 1878 al 1900, e, in senso ampio, degli ultimi decennî del secolo 19°, fino ai primi anni del 20°, con riferimento ai costumi, alle idee, all’arte, allo stile, alla politica...
architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...