BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] e le direttive della contemporanea cultura rinascimentale è abbastanza evidente. Roma purifica, innalza un paladino"), tutta l'energia vitale che lo scrittore riconosce come l'essenza dell'arte ("Io ballo, io canto, io sòno il citarino, / e dico all' ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] di C. Casati, Milano 1878, ad Indicem;C. Casati, I capi d'arte di B. d'Urbino nel Milanese..., Milano 1870; H. von Geymüller, [1955], 63, pp. 57-61); P. Arrigoni, L'incisione rinascimentale milanese, in Storia di Milano, VIII, Milano 1957, pp. 706- ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] si trasfigura. Diventa un grande signore rinascimentale. Impressionante episodio, nel 1529, l' ; L, p. 300; LXIII, p. 2; LXIV, p. 13; LXXX, p. 22; Enc. univ. dell'arte, ad vocem; P.O. Kristeller, Iter Italicum, I, pp. 88, 269; II, pp. 87, 468, 596; ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] un'ipotesi per F. di G., in Ricerche di storia dell'arte, 1977, n. 6, pp. 89-110; A. Bruschi, Pareri sul tiburio del duomo di Milano. Leonardo, Bramante, F. di G., in Scritti rinascimentali di architettura, Milano 1978, pp. 320-386; F.P. Fiore, Città ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] chiesa di S. Maria di Collemaggio fondata da Pietro. Qui nel 1517 l'arte della lana della città gli fece erigere un sontuoso sepolcro in stile rinascimentale lombardo-veneto, che corrisponde assai poco allo spirito del pio eremita votato alla povertà ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] echi dei romanzi cortesi. Pare perciò ambiguo definire l'arte boiardesca "tardogotica" (Wiese) quando, pur nei limiti imposti dal genere, nel poema confluirono, in una convivenza ormai ben rinascimentale, l'eredità classica e quella romanza. Ciò è ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] sintomatica tranche de vie dell'accademismo tardo-rinascimentale.
Da un'angolazione privilegiata, qual è parte della giustizia: proprio da questo dipende la distinzione tra "arte" e "ufficio" della retorica. Intendendo la retorica come un ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] quasi opposti, si è da sempre concordi nel ritenerla uno dei vertici del naturalismo rinascimentale, raggiunto attraverso una profonda comprensione dell'arte antica. Indagini recenti (Del Bravo, 1973; Pope-Hennessy, 1980) vi hanno potuto individuare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] i nessi profondi fra le cose, sia godere della ricchezza dell’arte, della religione. All’interno di questa riflessione, che si filosofia moderna ha iniziato la sua indagine dal pensiero rinascimentale, per dimostrare che il nucleo più vivo della ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] arte classica della memoria, col C., entra così pienamente nel mondo dell'occultismo rinascimentale treatise on Painting, in Art Bulletin, XLIX (1967), p. 322; F A. Yates, L'arte della memoria, Torino 1972, pp. XIV, XVII-XX, 36 s., 121-159, 180 ss., ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...