DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] . Causa, Pittura napol. dal XV al XIX secolo, Bergamo 1957, pp. 30, 43 s.; M. D'Elia, Mostra dell'arte in Puglia dal tardo antico al rococò (Bari, Pinacoteca provinciale; catal.), Roma 1964, pp. 169 s., figg. 166 s.; A. E. Pérez Sánchez, Pittura ital ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] 'ottagono decorato con scene mitologiche del più puro rococò (opera posteriore all'anno 1758) può essere 80 nn. 140-141; G. Verani, Opere giovanili di A. C. a Rieti..., in L'Arte, LX (1961), pp. 295 ss.; A.T.E. Gardner, A Copley primitive, in The ...
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NICOLETTI, Francesco
Tommaso Manfredi
NICOLETTI, Francesco. – Nacque a Trapani tra il 1703 e il 1709, da Pietro (Manfredi, 1991; Ricciutelli, 2007, p. 254 n. 2).
Non si conoscono le circostanze della [...] ; A Marino, La chiesa e il convento della Maddalena. Rococò romano - Rococò europeo, Pescara 1995, pp. 103-109, 114 s.; e Casa Falconieri nella carriera artistica di Pier Leone Ghezzi, in Bollettino d’arte, 2001, n. 117, pp. 106 s., figg. 29 s., app ...
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CASTELLI
Ludwig Döry
Famiglia di stuccatori originaria di Melide (Canton Ticino), quasi certamente imparentata con quella dello stuccatore viennese Giovanni Giacomo Castelli.
La personalità più di rilievo, [...] quali i più giovani C. a Bonn si sono rivolti al rococò. Certamente un ruolo di primo piano, nell’attività artistica alla Pietro (Döry, 1961-62, p. 83, fig. 59; Id., in Arte e artisti..., fig. 180), ma il Ludmann ha accertato che il loro creatore ...
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DE' PIERI (di Pieri, Pieri) Giovanni Antonio
Margaret Binotto Soragni
Nacque a Vicenza il 1º ag. 1671 da Natale e da una Angela (Saccardo, 1981, p. 3; Id., 1983, p. 6) e fu battezzato il 4 agosto seguente. [...] , pittoniana, con presagi, verso il 1735-'40, dell'arte di quei pittori che, come Giannantonio Guardi, Cristoforo Unterpergher, P. Troger, rappresentano la versione veneta del rococò strenuamente anticlassicista" (Magagnato, 1978, p. 222).
La qualità ...
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FONTANA, Baldassare
Marius Karpowicz
Figlio di Pietro Martire e di Anna Maria Girola, nacque il 26 giugno 1661 a Chiasso, dove il padre si era trasferito da Novazzano, suo luogo d'origine (Karpowicz, [...] Nella scultura figurativa a tutto tondo il F. è stato innanzitutto maestro nella resa dell'emozione, anticipando, in questo, l'arte del rococò (statue di Velehrad).
Il fratello del F., Francesco, nato a Chiasso il 17 ott. 1666 e anch'egli stuccatore ...
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Vedi SAMOTRACIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMOTRACIA (Σαμοϑράκη; Samothrace, o Samothracia)
K. Lehmann
Quest'isola montagnosa nel Mar Tracio era famosa nell'antichità per il suo santuario dei Grandi Dei, [...] aperto un museo.
Poco si sa ancora della civiltà e dell'arte preistorica del luogo. Ritrovamenti sporadici risalgono all'Età Neolitica. Un S. nel 1949, è invece opera di stile "rococò"; aggraziata e un poco manierata, presenta come caratteristica un ...
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DEL PIAZ (Dal Piaz, Del Piazzo, Dal Piazzo, Piaz, Piazzo), Giovan Battista
Simonetta Coppa
Nacque il 9 febbr. 1683 da Giambattista e Maria Maddalena Sciella (Quadrio, 1756). Il luogo di nascita, Trento [...] e barocchi a costituire un linguaggio rococò carico di patetismo e di espressività. Guida artistica della prov. di Sondrio, Sondrio 1953, ad Indicem;N. Cecini, Storia, arte e civiltà nel territorio di Sondalo, Milano 1961, p. 100; G. B. Gianoli- ...
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KASHMIR, Arte del
H. Goetz
La situazione geografica del K. (oggi ufficialmente Yammu e K.) lungo 135 km, largo dai 30 ai 40 km e posto a 1800 m sul livello del mare, in una valle dell'Himalaya, separato [...] un verso con la scuola di Pergamo, per l'altro con l'arte gotica, danno tuttora da pensare agli studiosi. Però le testine, alte in più barocche, più manieristiche, senza raggiungere la grazia rococò delle figurine del Fondukistan (v.) a Bāmiyān (sec ...
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PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] virgiliana [….], che non a scrivere un saggio critico sull’arte di Virgilio: posizione che egli aveva già presa nei ’età del Manierismo e del Barocco (in Manierismo, Barocco, Rococò: concetti e termini, in Accademia nazionale dei Lincei, Problemi ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...