LEVATI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Concorezzo, piccolo borgo alle porte di Milano, il 19 marzo 1739. Cominciò a lavorare giovanissimo presso il padre, falegname, di cui si ignora il nome. Trasferitosi [...] del gusto lombardo da un iniziale rococò, testimoniato dall'ampio ricorso alle chinoiseries 1828. Nello stesso anno D. Cesari ne eseguì un ritratto bronzeo (Milano, Galleria d'arte moderna).
Fonti e Bibl.: A. Gerli, Opuscoli, Parma 1785, pp. 37-40; ...
Leggi Tutto
FERRARI (Ferrario), Dionigi Maria
Rita Binaghi Picciotto
Figlio di Giovanni Battista e Lucrezia Lampugnana (Milano, Arch. st. civ., Materie, cart. 556), probabilmente di nobili natali (Milano, Arch. [...] XVI al XVIII secolo: il Collegio degli agrimensori, ingegneri e architetti, in Arte lombarda, X (1965), 2, pp. 116, 119, 130; L.Grassi, Provincie del barocco e del rococò. Proposta di un lessico bibliogr. di architetti in Lombardia, Milano 1966, pp ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Giuseppe
Alessandro Serafini
Figlio di Pietro e di Virginia Gasparin, nacque il 16 maggio 1699 a Centrale, piccolo paese del Vicentino tra Thiene e Carrè (Rigon, 1981, p. 67).
Discordi sono [...] linguaggio è più aggiornato dal forte accento rococò, evidente nei motivi ornamentali delle stanze al R. D'Alano, Il convento dei cappuccini di Bassano del Grappa e le sue opere d'arte, Bassano 1968, pp. 48-52; G. Mantese, Rosà. Nota per una storia…, ...
Leggi Tutto
BONAZZA, Antonio
Hugh Honour
Figlio di Giovanni e di Maddalena da Treviso, detta Tartaglia, e fratello di Francesco e Tommaso, è il più valente di questa famiglia di scultori veneziani. Nacque a Padova [...] Padova), che vanno considerate tra le opere più belle della scultura rococò non solo nel Veneto ma in tutta l'Europa.
Sono in il 21 maggio del 1767 (Annali, in L. Livan, Notizie d'arte..., Venezia 1942, p. 154), si afferma generalmente che morì il 12 ...
Leggi Tutto
CINATTI (Cinnati, Cinati), Giuseppe (José)
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Siena nel 1808 da Luigi, architetto e pittore; iniziò a studiare architettura all'Accademia dì Brera a Milano, città dove [...] sovrapporsi elementi decorativi ora di una esuberanza rococò, ora di gusto esotico, desunti da Lisboa Antiga, o Bairro Alto, Lisboa 1954, I, pp. 252 ss.;J.A. Franca, A Arte em Portugal no seculo XIX, Lisboa 1967, I, pp. 244, 305, 324, 327, 333, 348 ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giacomo
Gennaro Borrelli
Nacque ad Este (Padova) nel 1663 da Giovanbattista.
Fu scultore in marmo, legno policromo e stucco; pittore, disegnatore d'argenterie sacre e di incisioni riproducenti [...] Napoli, chiesa dell'Ospedaletto) quelle istanze arcadico-rococò di cui sarà assertore unitamente al pittore Paolo napoletano, Roma-Napoli 1970, pp. 56, 155, 197-200; R. Causa, L'arte nella certosa di S. Martino..., Napoli 1973, ad Indices; E. e C. ...
Leggi Tutto
LADATTE (Ladetti, Ladetto), Francesco
Valentina Sapienza
Nacque a Torino il 9 dic. 1706 da Lorenzo Maria, che era al servizio di Vittorio Amedeo di Savoia principe di Carignano (Schede Vesme, pp. 594, [...] , CXVIII (1991), pp. 240 s., 251; F. Gualano, Revisione in favore di F. L., in Arte cristiana, LXXXVI (1998), 787, pp. 277-284; A. Griseri, Barocco e rococò, in E. Colle - A. Griseri - R. Valeriani, Bronzi decorativi in Italia. Bronzisti e fonditori ...
Leggi Tutto
LENTINI, Rocco
Teresa Sacchi Lodispoto
Figlio del pittore e decoratore Giovanni, nacque a Palermo il 17 febbr. 1858.
Il padre (nato a Trapani nel 1830 e morto a Palermo nel 1930), allievo di A. Morselli [...] ed esponente dello storicismo ottocentesco, spaziò liberamente dal rococò al gusto antiquariale settecentesco. Nel 1889 intervenne con belle arti in villa Gallidoro a Palermo, e alla casa d'arte Baldi a Roma. In particolare negli anni Venti, mentre a ...
Leggi Tutto
DE MAIO, Paolo
Mario Alberto Pavone
Figlio di Giovanni Pietro e di Ovidia Izzo, nacque a Marcianise (Caserta) il 15 genn. 1703.
Il De Dominici (1745), inserendolo tra i discepoli di Francesco Solimena, [...] (1976), pp. 5-23, 87 s.; Id., P. D. ..., Napoli 1977; Id., Arte in Basilicata, a cura di A. Grelle, Roma 1981, p. 128; Id., Aggiunte al del Settecento dal Barocco al Rococò, Napoli 1986, pp. 30, 125, Id., ... dal Rococò al classicismo ibid. 1987, ad ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Giovanni Andrea
Pina Belli D'Elia
Figlio di Orsino, di nobile famiglia napoletana trapiantata in Puglia fin dal XV secolo, e di Elisabetta Pane, nacque a Gallipoli e fu battezzato il 13 genn. [...] 'Elia, Mostra dell'arte in Puglia (catal.), Roma 1964, pp. 176-180; L. Galante, Due contributi alla storia dell'arte in Puglia, in . D'Elia, La pitt. barocca, in La Puglia da Barocco a Rococò, Milano 1983, pp. 264-70; Diz. encicl. Bolaffi dei pitt... ...
Leggi Tutto
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...