SOPRON
E. Marosi
(lat. Scarabantia; ted. Ödenburg; Suprun nei docc. medievali)
Città dell'Ungheria, che sorge in corrispondenza dell' od. confine con l'Austria sul fiume Ikva, nel comitato di Gyor-S.-Moson. [...] inserimento di due cappelle sui due lati del coro.Della costruzione romanica della parrocchiale di S. Michele si è conservato soltanto un sec. 19°, conserva sculture medievali e oggetti di arte suntuaria provenienti dalla città.
Bibl.:
Fonti. - ...
Leggi Tutto
Alba Iulia
R. Theodorescu
(slavone Bălgrad; ungherese Gyulafehérvár; ted. Weissenburg)
Città della Transilvania (Romania), situata presso un antico centro dei Daci, a cui fece seguito la città romana [...] Miserabile, in Scriptores rerum hungaricarum, II, Budapest 1938, p. 587.
Letteratura critica:
V. Vătăşianu, Istoria artei feudale în ţările române [Storia dell'arte feudale nei paesi romeni], I, Bucureşti 1959, pp. 22-23, 42-57, 151-159.
G. Arion ...
Leggi Tutto
KRUSZWICA
W. Dzieduszycki
(ted. Kruschwitz)
Capoluogo della Cuiavia, regione nel bacino inferiore della Vistola, nella Polonia centrale.K., sita sulle rive del lago Gopło al centro di un territorio [...] Poznaniu [Tre chiese in granito della Grande Polonia risalenti all'epoca romanica (K.-Koscielec-Mogilec) e la chiesa di S. Giovanni di w Polsce [Resoconto della Commissione di ricerca per la storia dell'arte in Polonia], I, Kraków 1879, pp. 53-57, ...
Leggi Tutto
FONTEVRAUD, Abbazia di
E. Federico
(o Fontevrault)
Abbazia della Francia occidentale (dip. Maine et Loire), situata ai confini tra l'Angiò, la Turenna e il Poitou, fondata dal predicatore Roberto d'Arbrissel [...] il 1180 da Enrico II Plantageneto, contiene numerose opere d'arte provenienti dall'abbazia stessa.
Bibl.: Fonti.- B. Pavillon, d'histoire 20, 1975, pp. 227-243; J. Mallet, L'art roman de l'ancien Anjou, Paris 1984; J.B. Bienvenu, Aliénor d'Aquitaine ...
Leggi Tutto
PILSEN
B. Chropovský
(ceco Plzeň; Plzna, Pilzna, Nova Pilzna, Oppidum Pilznense, Civitas Plznensis, Civitas Nova Pilzensis nei docc. medievali)
Città della Rep. Ceca, capoluogo di distretto della Boemia [...] . 14°; sorta sul luogo di una più antica chiesa romanica, è un edificio gotico a navata unica con presbiterio. 1965; M. Hauner, Západní Čechy, krajina, architektura, umĕní [Boemia occidentale, territorio, architettura, arte], Plzeň 1984.B. Chropovský ...
Leggi Tutto
COSTANZA (lat. Constantia; ted. Konstanz)
H. Maurer
Città della Germania meridionale (Baden-Württemberg), sulla sponda occidentale del lago omonimo presso l'efflusso del Reno, quasi al confine con la [...] N e S, lungo un tracciato viario risalente a epoca romana. Determinante per la crescita della città fu la fondazione, nel 14° una serie di cappelle gotiche.Fra le opere d'arte conservate nel duomo sono da ricordare il monumentale disco metallico ...
Leggi Tutto
GIROLDO da Como
V. Ascani
Scultore e, probabilmente, architetto attivo in Toscana nella seconda metà del Duecento.Erede della tradizione lombardo-ticinese e ultima importante voce di tale plurisecolare [...] rec. a Supino, 1904, RKw 28, 1905, pp. 164-171; G. De Nicola, Arte inedita in Siena e nel suo antico territorio, Vita d'arte 9, 1912, pp. 85-111; M. Salmi, Due rilievi romanici inediti, AS 33, 1914, pp. 164-168; G. Swarzenski, s.v. Giroldo da Lugano ...
Leggi Tutto
APPIANO, Castello di
G. Bonsanti
Le rovine del castello di A. (ted. Schloss Hocheppan), in prov. di Bolzano, sorgono su uno sperone roccioso a S-O del capoluogo. I restauri, promossi da Rasmo a partire [...] 1967; O. Demus, Romanische Wandmalerei, München 1968, pp. 131-132 (trad. it. Pittura murale romanica, Milano 1969, pp. 132-133); G. L. Mellini, Pittura. L'area Alto-Atesina, in L'arte in Italia dal sec. XII al sec. XIII, III, Roma 1969, pp. 361-362 ...
Leggi Tutto
WIŚLICA
K. Zurowska
Villaggio della Polonia, nella Piccola Polonia, parte del voivodato di Kielce.Dal sec. 11° al 14° W. fu un importante castello dei Piasti nella valle del fiume Nida, attualmente [...] gli scavi nella zona dove dovrebbe essere sito il presunto complesso residenziale.
Bibl.: W. Antoniewicz, Recenti scoperte d'arte preromanica e romanica a Wiślica in Polonia, Roma 1961; A. Tomaszewski, La collégiale de Wiślica, CahCM 5, 1962, pp. 67 ...
Leggi Tutto
ANSELMO da Como.
R. Serra
Architetto e scultore, attivo in Sardegna nel 1291 con un'opera firmata. Nel prospetto principale della chiesa di S. Pietro di Zuri, borgo della provincia di Oristano, un'epigrafe [...] sarda, prevalentemente orientata, prima della conquista aragonese, verso l'arte toscana.
Bibl.: G. Degli Azzi, s.v. Anselmo del Medioevo in Sardegna, Roma 1953, pp. 201-207; C. Maltese, Arte in Sardegna dal V al XVIII, Roma 1962, p. 239; R. Serra ...
Leggi Tutto
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...