FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] F. ristrutturò sia la facciata sia l'interno della pieve romanica dì S. Bartolomeo a San Rocco a Pilli (Siena).
Toscana dell'800, Firenze 1978, p. 92; C. Danti, Per l'arte neoclassica e romantica a Siena, in Bull. senese di storia patria, LXXXVIII ...
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OSSO
V.H. Elbern
L'o. come materiale per la produzione di oggetti d'arte fu usato generalmente nel Medioevo come surrogato dell'avorio, materiale più raro, di più difficile reperibilità e quindi più [...] di preferenza nell'Inghilterra anglosassone e ancora durante il Romanico maturo.Cassette simili con intagli in o., realizzate a seguito delle opere eseguite per questa ricca abbazia l'arte degli Embriachi è stata talora definita 'alla certosina'. Si ...
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BENEVENTANO-CASSINESE, Arte
F. Aceto
Nozione introdotta dalla critica in riferimento alla pittura e alla miniatura che hanno avuto corso durante l'Alto Medioevo nel territorio storicamente noto come [...] 3 voll., Paris 1903 (19682); P. Toesca, Reliquie d'arte della badia di S. Vincenzo al Volturno, Bullettino dell'Istituto Storico 355-378; M. D'Onofrio, V. Pace, La Campania (Italia romanica, 4), Milano 1981; J. Mitchell, The Paintings from the 1980-81 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] regione che si trovano le migliori realizzazioni dell’arte bizantina del XIII secolo. Tra queste gli miniati; i più antichi manoscritti superstiti sono riconducibili a influssi romanici (Vangelo di Miroslav, fine XII sec.; Vangelo di Prizren ...
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NICCOLÒ di Giacomo (o da Bologna)
L. Morozzi
Miniatore attivo a Bologna, figlio di Giacomo di Nascimbene, documentato dal 1353 al 1401, nato probabilmente intorno al 1325 e morto prima del 1404. La più [...] . Erbach von Fürstenau, La miniatura bolognese del Trecento (studi su Niccolò di Giacomo), L'Arte 14, 1911, pp. 1-12, 107-117; L. Frati, L'eredità di Nicolò del Trecento, in La miniatura italiana in età romanica e gotica, "Atti del I Congresso di ...
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FRANCA CONTEA
J. Richard
E. Vergnolle
(franc. Franche-Comté; ted. Freigrafschaft Burgund)
Regione storica della Francia centro-orientale (comprendente i dip. Doubs, Haute-Saône, Jura, Territoire de [...] iniziata in quest'epoca, è conforme ai principi dell'arte rayonnante; in Notre-Dame a Poligny, divenuta in , Wettolsheim 1979; R. Tournier, W. Sauerländer, R. Oursel, Franche-Comté romane (La nuit des temps, 52), La Pierre-qui-Vire 1979; Histoire de ...
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SIGUENZA
M. Silva Hermo
SIGÜENZA (Segontia, Saguntia nei docc. medievali)
Città della Spagna centrosettentrionale (prov. Guadalajara), situata nella vallata del fiume Henares, sui contrafforti delle [...] interno furono trovate due tra le opere d'arte più famose custodite nella cattedrale seguntina. Si tratta 1984; J. Valle Pérez, Les corniches sur arcatures dans l'architecture romane du Nord-Ouest de la Peninsule Iberique, Les Cahiers de Saint-Michel ...
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KLOSTERNEUBURG
F. Röhrig
(Nivenburg, Neuburga claustralis nei docc. medievali)
Città dell'Austria Inferiore, sul Danubio, posta a km. 13 a N di Vienna e compresa nella circoscrizione politica di Wien-Umgebung.In [...] questo caso si diede impulso alla realizzazione di opere d'arte, si può dire conclusa la storia medievale della città corso dei secoli numerose trasformazioni. Alcuni resti della costruzione romanica si conservano nel Mus. der Stadt, mentre per quanto ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] escono dallo schema modesto di un tradizionalismo di arte devota controriformistica. Gli stessi caratteri presentano la Natività della parrocchiale di Castelvecchio e tre tele conservate nella pieve romanica di Loppia: la Madonna del Rosario nella ...
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UNCASTILLO
D. Ocón Alonso
Piccola località della Spagna nordorientale, una delle cinco villas di Aragona, situata nel N-O della provincia di Saragozza.
In prossimità di un villaggio di epoca romana [...] Ainaud de Lasarte, Pinturas españolas románicas, Barcelona 1962, p. 21; M. Durliat, L'art roman en Espagne, Paris 1962 (trad. spagnola El arterománico en España, Barcelona 1964, pp. 69-70); G. Fatas, Uncastillo, monumento entre monumentos, Zaragoza ...
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romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...