KONSTANTINOV, Aleko
Enrico Damiani
Scrittore bulgaro, nato a Švistov nel 1863, morto nel 1897. Dopo aver compiuto gli studî giuridici, esercitò alternativamente, a più riprese, le funzioni di magistrato [...] del viaggio in America e alcune versioni da Puškin, Lermontov, Nekrasov, Molière, ecc. Sensibile è nella sua arte l'influsso della letteratura russa.
Bibl.: M. Arnaudov, A. K., in Bălgarski Pisateli. Život. Tvorčestvo. Idei, vol. V, Sofia 1930; N ...
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TREDJAKOVSKIJ, Vasilij Kirilovič
Ettore Lo Gatto
Scrittore russo, nato ad Astrachan, il 9 febbraio (v. s.) 1703, morto a Pietroburgo il 6 agosto 1769.
Più che poeta, fu teorico della letteratura e le [...] proprie creazioni. Il suo nome è soprattutto legato alla riforma della versificazione russa, alla sostituzione cioè del verso tonico al verso sillabico. Tradusse l'arte poetica di Orazio e quella del Boileau; nell'introduzione alla Telemachide espose ...
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Nato nel 1878. Disegnatore russo, miniatore, pittore di porcellane. Dal 1913 collaboratore permanente e dal 1914 anche membro dell'Associazione Mir Iskusstva (Mondo dell'arte). Uno dei più eminenti maestri [...] dell'arte del cuoio, noto come illustratore di libri e come decoratore. Dal 1918 fino al 1928 è stato direttore Čechonin, Mosca 1923; E. Gollerdach e M. Farmakovskij, Russkij chudožestvennyj farfor (Porcellana artistica russa), Leningrado 1924. ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] cura di P. Costa - A. Riscassi, Arezzo 1996; Scritti sull'arte, a cura di M. De Benedictis, Torino 2000.
Fonti e Bibl Orsi, Il primo G., Pisa 1997; G. Vagnarelli, La rivoluzione russa tra Gramsci e G., Ascoli Piceno 1997; G. tra riforma e rivoluzione ...
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Vedi Uzbekistan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Uzbekistan, già parte dell’Impero russo dal 19° secolo e repubblica socialista sovietica dal 1924, è una della cinque repubbliche centroasiatiche [...] residenti è di etnia propriamente uzbeka, ma esistono importanti minoranze quali quella russa (5,5% della popolazione), tagika (5%), kazaka (3%), del terrorismo è stata, d’altra arte, la più tradizionale delle preoccupazioni del governo ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] L'osservazione di Voltaire che ‟l'arte della guerra è come l'arte della medicina: fondata su congetture e controllo della penisola di Corea. All'inizio di questo secolo la Russia occupò la Manciuria; il suo rifiuto di ritirarsi fece esplodere il ...
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MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] postuma del M.) e con Nadia Baraden, una nobile russa alla quale impartiva lezioni di italiano. Nell’aprile del 1907 nel dicembre 1907, in cui il M. scoprì con entusiasmo l’arte di Sofocle, destinata a nutrire la sua riflessione filosofica e a ...
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De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] l'attrice-regista T. Pavlova, ricca dell'esperienza della scena russa, D. S. tra il 1924 e il 1926 passò al , dovuto al soggetto di E. De Filippo, è un sapido apologo sull'arte di arrangiarsi, o come Un mondo nuovo, noto anche come Un monde nouveau ...
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DOHRN, Felix Anton
Christiane Groeben
Nacque a Stettino (Prussia; odierna Szezecin, Polonia) il 29 dic. 1840; era il quarto ed ultimo figlio di Carl August (1806-1892) e Adelheid Dietrich (1804-1883).
Con [...] biblioteca. In questa sala di affreschi volle simboleggiare - l'arte e la scienza come due espressioni della cultura umana: un 1874 il D. aveva sposato Marie de Baranowska, di origine polacco-russa, incontrata nel 1868 a Messina dove il padre di lei G ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] che per la direzione del taglio: la prima, cosiddetta ‛russa' (Fjodorov), prevede che il taglio abbia direzione centripeta, cioè riparatore. Da ciò si comprende la persistenza nell'arte odontoiatrica del vecchio sogno di realizzare impianti fissi, ...
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russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...
icona
icòna s. f. [dal russo ikona, e questo dal gr. biz. εἰκόνα, gr. class. εἰκών -όνος «immagine»]. – 1. Immagine sacra (rappresentante il Cristo, la Vergine, uno o più santi) dipinta su tavoletta di legno o lastra di metallo, spesso decorata...