Scrittrice russa (Odessa 1890 - Leningrado 1972). Sia nelle liriche (Pečal´noe vino "Vino triste", 1914; Gor´kaja uslada "Amare delizie", 1917; Brennye slova "Parole caduche", 1922; Aprel´ "Aprile", 1960; [...] i temi - impressioni sentimentali, umorismo delicato, accenti patriottici - si è distinta per sostenutezza formale e ampia cultura letteraria. Alla sua esperienza di scrittrice è dedicato Vdochnovenie i masterstvo ("Ispirazione e arte", 1957). ...
Leggi Tutto
Scrittore sovietico (Mosca 1888 - ivi 1945). Uno degli organizzatori dell'Opojaz, il gruppo di critici che diede vita alla scuola formalista indagando l'espressione artistica come meccanismo dotato di [...] povtory ("Le iterazioni sonore", 1919) sulla poesia russa classica e Ritni i sintaksis ("Ritmo e sintassi", 1927). Fu collaboratore di Majakovskij, con il quale redasse i giornali Isskustvo Kommuny ("L'arte della comune", 1918), LEF (1923-25) e ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] cura di P. Costa - A. Riscassi, Arezzo 1996; Scritti sull'arte, a cura di M. De Benedictis, Torino 2000.
Fonti e Bibl Orsi, Il primo G., Pisa 1997; G. Vagnarelli, La rivoluzione russa tra Gramsci e G., Ascoli Piceno 1997; G. tra riforma e rivoluzione ...
Leggi Tutto
De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] l'attrice-regista T. Pavlova, ricca dell'esperienza della scena russa, D. S. tra il 1924 e il 1926 passò al , dovuto al soggetto di E. De Filippo, è un sapido apologo sull'arte di arrangiarsi, o come Un mondo nuovo, noto anche come Un monde nouveau ...
Leggi Tutto
DOHRN, Felix Anton
Christiane Groeben
Nacque a Stettino (Prussia; odierna Szezecin, Polonia) il 29 dic. 1840; era il quarto ed ultimo figlio di Carl August (1806-1892) e Adelheid Dietrich (1804-1883).
Con [...] biblioteca. In questa sala di affreschi volle simboleggiare - l'arte e la scienza come due espressioni della cultura umana: un 1874 il D. aveva sposato Marie de Baranowska, di origine polacco-russa, incontrata nel 1868 a Messina dove il padre di lei G ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] i sacri diritti della Chiesa e dei Troni. Le vittoriose Armate Austro-Russe sono rivolte alla grande impresa, e l'Onnipossente le anima, e 1782-1784), "Atti e Memorie della Società Tiburtina di Storia e d'Arte", 11-2, 1931-32, pp. 72-8 (con il testo ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] artigiani e i contadini poveri. Anche in Italia, come in Russia, la classe operaia poteva unire a sé le grandi masse contadine ) il G. sottolinea che "tutta la scienza e l'arte politica si basano [sul] fatto primordiale, irriducibile" dell'esistenza ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] spontaneità, con la natura. D'una unità chinese o russa o francese nulla m'importa" (Una lucida esposizione del C.,in Nazione militare, X (1935), pp. 12-14; A. Norsa, Arte e ordinamenti militari nella concezione stor. di C. C.,in Annali di scienze ...
Leggi Tutto
Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] . Da molte generazioni i Ratti esercitavano, comunque, l'arte della seta (filatura e tessitura). Dei fratelli del futuro , ecc.) e fu messa in cantiere la creazione di un collegio russo che si realizzò alla fine degli anni Venti sotto la direzione dei ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] non era certamente l'uomo da apprezzare l'eleganza dell'arte e le ambiguità della religione ellenistica, né l'atmosfera sopranazionale 1: la parte concernente gli Ebrei è eliminata nella traduzione russa, I, p. 27, ma conservata nella seconda edizione ...
Leggi Tutto
russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...
icona
icòna s. f. [dal russo ikona, e questo dal gr. biz. εἰκόνα, gr. class. εἰκών -όνος «immagine»]. – 1. Immagine sacra (rappresentante il Cristo, la Vergine, uno o più santi) dipinta su tavoletta di legno o lastra di metallo, spesso decorata...