Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Primo grande scultore moderno, Constantin Brancusi introduce nuove prospettive di [...] Aristide Maillol, lavorano entro i limiti di un simbolismo classicista, monumentale e antropomorfico. Brancusi propone da calcarea, un materiale vile e quasi inadatto a un’opera d’arte, rappresenta due esseri stretti in un abbraccio. Il titolo dell’ ...
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DAL MOLIN FERENZONA, Raoul
Rosella Siligato
Nacque a Firenze il 24 sett. 1879 da Olga Borghini e da Giovanni Antonio detto Giovanni Gino, giomalista, autore di una serie di articoli e di libelli contro [...] cenacolo letterario che gravitava intorno al poeta simbolista S. Corazzini, attratto da Mallarmé, da Petrucci, Le incisioni di F., catal., Roma 1952; A. M. Damigella, in Aspetti dell'arte a Roma dal 1870 al 1914, catal., Roma 1972, pp. XLVI s., IL, 46 ...
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SELVATICO, Luigi
Vittorio Pajusco
– Nacque a Venezia il 5 settembre 1873, da Riccardo Selvatico, commediografo, poeta e sindaco di Venezia (1890-95), e da Anna Maria Carlotta Charmet, detta Nina; fu [...] soggetto venne spesso interpretato dal pittore in chiave simbolista, proprio come nella pittura centroeuropea del tempo. , pp. 287-348; M. Lafranconi, L. S., in Galleria nazionale d’arte moderna. Le collezioni. Il XIX secolo, a cura di E. Di Majo - ...
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LA GRASSA, Francesco
Luca Scalvedi
Nipote di Francesco e figlio di Pietro, entrambi costruttori di strumenti musicali a uso liturgico, e di Giuseppa Patti, insegnante e scrittrice, nacque a Trapani [...] nel XX secolo. Politica, società e cultura, Rosolini 2007, pp. 69-104; Id., La casa delle quattro torri e l’albero della vita. Architettura e simbolismo a Roma agli inizi del Novecento, in AA.VV, Arte e architettura liberty in Sicilia, Palermo 2010. ...
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CARTELLA GELARDI, Giuseppe
Stefano Giornetti
Nato a Messina il 31 ag. 1885 da Giovanni, figlio di pittori e pittore lui stesso, e da Angela Gelardi di Massa Santa Lucia, dopo aver frequentato la locale [...] giovanissimo aveva tentato le prime esperienze poetiche nel cenacolo simbolista messinese "Ars Nova", insieme con E. Cardile, Nor Arax, "Bari e il Nor Arax nella vita e nell'arte". Nello stesso anno diede alle stampe Vincenzo Gerace (Torino 1930), ...
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GRANATA, Giovanni
Valentina Ciancio
Nacque il 3 apr. 1875 a Sulmona da Pasquale, tintore, e da Crocifissa Perrotti. Nel 1892 si diplomò alla scuola tecnica governativa di Sulmona. Secondo quanto riferisce [...] morente mentre solleva una Vittoria alata; l'interpretazione simbolista del tema avvicina l'opera ai numerosi monumenti ai Artioli, Il concorso per le sculture del monumento a Vittorio Emanuele, in Arte e storia, XXVI (1907), 13-14, pp. 102-105; G. ...
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ORENGO, Luigi
Francesco Franco
– Conosciuto anche col diminutivo di Gigi (come risulta dai cataloghi dell’epoca), nacque a Genova il 4 gennaio 1865, dallo scultore Lorenzo e da Adele Gismondi (Genova, [...] aggiornamento linguistico nell’adozione parziale di un linguaggio simbolista di matrice nord-europea (Monumenti..., 2003, codice univoco ICCD 2000146685; M.F. Giubilei, Galleria d'arte Moderna di Genova. Repertorio generale delle opere, II, Firenze ...
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ORENGO, Lorenzo
Francesco Franco
– Nacque a Genova il 29 novembre 1838, da Luigi e da Teresa Ottone.
A partire dai primi anni Cinquanta si formò all’Accademia ligustica con Santo Varni, frequentandone [...] accompagna il defunto, diventa, sulla scia della cultura simbolista e decadentista, un essere che medita il mistero statue di Staglieno, Genova 2003, pp. 18, 56, 94; M.F. Giubilei, Galleria d'arte moderna, Repertorio, II, Firenze 2004, pp. 625, 880. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
“Prima di lui, nella pittura, era il buio” scrive il poeta Aragon. E Picasso: “Matisse [...] vita.
Poco dopo (1892) a Parigi, nell’atelier simbolista di Gustave Moreau, raccoglie preziosità e iridescenze dei decadenti desiderio di conciliazione fra i regni separati della vita e dell’arte. Vuole essere, più di ogni altra cosa, pittore, con ...
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FERRO MILONE, Carlo Cesare (più noto come Cesare Ferro)
Cristina Giudice
Nacque a Torino il 18 apr. 1880 da Carlo, di professione bancario, e da Scolastica Pia.
Dopo aver frequentato le scuole tecniche [...] nel 1905, 1910, 1920, 1922 e 1926 - con il quadro simbolista L'attesa (Lugaro, 1935, p. 4r). Nel 1904 vinse con un . 56 s.; L. Mallè, Museo civico di Torino. I dipinti della Galleria d'arte moderna, Torino 1981, pp. 145 s.; F. Dalmasso - P. Gagha - F ...
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simbolismo
s. m. [der. di simbolo; nel sign. 4, dal fr. symbolisme]. – 1. a. Carattere di ciò che è simbolico, che ha valore di simbolo: il s. di un gesto, di un’azione. b. Uso di particolari simboli per esprimere un determinato ordine di...
simbolico
simbòlico agg. [dal lat. tardo symbolĭcus, gr. συμβολικός, der. di σύμβολον «simbolo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha natura e valore di simbolo: numeri, segni s.; il linguaggio s. della matematica; un atto, un gesto s.; in partic., azioni...