DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] , VII (1977), 14, pp. 51-72; Id., D. e l'arte fotografica, in Maestri liguri dell'Ottocento e del Novecento, Genova-Savona 1978, pp. 3-6; M. F. Giubilei, Ildibattito sul simbolismo nella pubblicistica genovese di fine Ottocento, in Resine (Genova ...
Leggi Tutto
WILDT, Adolfo
Margherita d'Ayala Valva
– Nacque il 1° marzo 1868 a Milano, primogenito di sei figli di Adamo, custode di palazzo Marino, di lontane origini svizzere, ma milanese da generazioni (il nonno [...] e senza bellezza. W. e la sua controversa fortuna, pp. 79-107); A. W. L’ultimo simbolista (catal.), a cura di P. Zatti, Milano 2015 (in partic. B. Avanzi, Un’arte «inesorabile e perfetta». W. e il Novecento italiano, pp. 41-49; A. Oldani, La Trilogia ...
Leggi Tutto
DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] in IlGiornale d'Italia, 23 sett. 1910; N. Barbantini, L'arte di un pittore bolognese, in IlResto del carlino, 19 ott. e Tempesta, Marius Pictor fotografo, Milano 1979; A. Damigella, La pittura simbolista in Italia, Torino 1981, pp. 65-70, 162-164; F ...
Leggi Tutto
CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] , al Museo Canonica di Roma accanto a soggetti simbolici (Sogno di Primavera del 1898, Veglia dell'Anima Capitolium, XXXVIII (1963), s. 1, pp. 42 s.; F. Bellonzi, P.C., in Notiziario d'arte, 1963, 1-2, pp. 10-14; M. A. Canonica, P.C., l'uomo, in Echi ...
Leggi Tutto
TRENTINI, Guido Alberto
Filippo Bosco
Nacque il 9 ottobre 1889 a Verona, figlio di Attilio e di Blandina Beghini. Di tre anni più grande era il fratello Eligio, e sarebbero poi nati Attilio nel 1896 [...] decorazione, che dall’eclettismo avanzavano verso i modelli simbolisti e art nouveau d’Oltralpe. Il primato raggiunto , Firenze 1922, pp. 220-222; U. Nebbia, La quattordicesima Esposizione d’arte a Venezia, Bergamo 1924, p. 42; G. T., a cura di ...
Leggi Tutto
MACCARI, Cesare
Teresa Sacchi Lodispoto
MACCARI, Cesare. – Nacque a Siena il 9 maggio 1840 da Giuseppe e da Carolina Mannucci. Dopo avere studiato presso il collegio Tolomei, insieme con A. Cassioli, [...] con uno stile solenne e una tavolozza chiara di matrice simbolista, fu completata nel 1918, dopo la paralisi che colpì II, Firenze 1909, pp. 43-52; P. Rossi, C. M., in Rass. d’arte senese, XII (1919), 1-4, pp. 3-10; L. Ozzola, Il pittore dei Romani ...
Leggi Tutto
PRIMOLI, Giuseppe Napoleone
Riccardo D'Anna
PRIMOLI, Giuseppe Napoleone (Gégé). – Nacque a Roma il 2 maggio 1851 da Pietro, conte di Foglia, e da Charlotte Bonaparte, figlia di Carlo Luciano (figlio, [...] quadro – oggi conservato in Roma presso la Galleria comunale d’arte moderna – fu poi venduto per 7000 lire da Sartorio, che arredi e oggetti, fosse costituito un Museo Napoleonico, a simbolico compendio delle sue origini e delle sue due patrie.
Già ...
Leggi Tutto
COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] la maggior parte delle opere di questo periodo (ne parla in Verità d'arte a confronto, in Il Nuovo Giornale del 4 dic. 1926): da quelle che rimangono emerge un preciso gusto simbolista.
Nel 1900, un anno dopo il fratello Romeo, il C. andò a Parigi ...
Leggi Tutto
DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] a sentire l'influenza del divisionismo e del simbolismo ai quali egli si avvicinò non certo attraverso la , 19 e 20 luglio 1899; L'Adige, 25 marzo 1894; Festa dall'arte e dei fiori, Catal. ufficiale dell'Esposizione di belle arti, Firenze, dicembre ...
Leggi Tutto
GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] da Previati (Damigella). Si celebrava dunque per il G. il passaggio da una concezione realista dell'arte a una convinta aspirazione simbolista, convogliando in tale nuova concezione dati di tradizione e aperture a decise novità linguistiche. In serio ...
Leggi Tutto
simbolismo
s. m. [der. di simbolo; nel sign. 4, dal fr. symbolisme]. – 1. a. Carattere di ciò che è simbolico, che ha valore di simbolo: il s. di un gesto, di un’azione. b. Uso di particolari simboli per esprimere un determinato ordine di...
simbolico
simbòlico agg. [dal lat. tardo symbolĭcus, gr. συμβολικός, der. di σύμβολον «simbolo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha natura e valore di simbolo: numeri, segni s.; il linguaggio s. della matematica; un atto, un gesto s.; in partic., azioni...