PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] e mostrano caratteri di matrice tardo-gotica, esse appaiono al con motivi all’antica tipici del repertorio donatelliano di P. di L. P. in Bologna, in Miscellanea di storia dell’arte in onore di Igino Benvenuto Supino, Firenze 1933, pp. 353-373; ...
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MOSCA, Simone
Sandro Bellesi
– Figlio dello scalpellino Francesco di Simone, detto delle Pecore, nacque nel 1492 a San Martino a Terenzano, nei pressi di Settignano (Firenze).
Allo stato attuale delle [...] rilievi antichi, si pongono in stretta sintonia con le decorazioni del tardo Rinascimento fiorentino , Orvieto, Orvieto 1919, pp. 171, 179, 181; A. Venturi, Storia dell’arte italiana. La scultura del Cinquecento. Parte I, Milano 1935, pp. 265-270; G ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] Piva, amicissima del Betteloni, e più tardi del provveditore agli studi, il marchese sistematica dell'intelligenza dell'antica poesia, cui si accompagnava altri dialoghi platonici) del F., o traduzioni d'arte, come l'Aristofane del Romagnoli, o d' ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] implicazioni. Da un lato, come nel tardo volume su Ravenna e le sue di tempi corrotti e violenti, come «figura antica» (Caterina Sforza, 1913, p. 4). più in generale quell’accenno a storia e arte rinviava a discussioni allora ben vive; e Pasolini ...
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TORNIOLI, Niccolò
Giulia Martina Weston
Nacque a Siena nel 1606, figlio di Lorenzo, pesatore alla Dogana, e di Maria Cassati.
Documentato nella città natale nel 1622 quale compare di cresima di Matteo [...] S. Sebastiano curato dalle pie donne (Milano, Museo d’arteantica del Castello Sforzesco, in deposito a palazzo Marino). In essi ’eliocentrismo che vede affastellarsi in un fregio di sapore tardo-caravaggesco sapienti di età ed epoche diverse tra cui ...
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ODDI, Muzio
Davide Righini
ODDI, Muzio. – Nacque a Urbino il 14 ottobre 1569 da Lattanzio e da Lisabetta Genga, membri di due importanti famiglie locali ([Promis], 1848, pp. 378 s.). Il fratello Matteo [...] (in sostituzione dell’omonima antica porta posta poco lontano e - V. Montebelli, Le scienze a Urbino nel tardo Rinascimento, Urbino 1988, ad ind.; E. Gamba, un inedito di M. O., in L’arte della matematica nella prospettiva. Atti del Convegno ...
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TURRIANI (Torriani), Orazio
Roberta Maria Dal Mas
Nacque a Bracciano il 27 gennaio 1578 da Francesco Gnocchis e da Camilla Girifalchis (Bracciano, Archivio storico parrocchiale [ASPB], Battesimi 1574-1590) [...] canoni formali del tardo Cinquecento, rielaborando 1626. A. Giovannoli, Vedute degli antichi vestigj di Roma divise in due parti Panunzi, I luoghi e gli uomini. Riflessioni e appunti di storia, arte e archeologia, Manziana 2015, pp. 61-67; V. D’Ettore ...
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SOLARI, Pietro Antonio
Jessica Gritti
SOLARI, Pietro Antonio. – Nacque a Milano intorno alla metà del XV secolo, presumibilmente tra il 1450 e il 1455 (Zani, 2011, p. 254) da Guiniforte e da Giovannina [...] S. in Russia ed i rapporti italo-russi nel tardo Quattrocento, in Arte e artisti dei laghi lombardi, I, Architetti e scultori -257; M.T. Fiorio, Madonna del Coazzone, in Museo d’arteantica del castello Sforzesco. Scultura lapidea, II, a cura di M.T ...
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WARMONDO
Alfredo Lucioni
– Data di nascita e origine restano sconosciute; risalgono solo al Cinquecento o a Seicento le tesi sulla provenienza da Pavia e sull’appartenenza alla famiglia vercellese degli [...] , p. 3): se, nel rispetto della tradizione antica, per la cerimonia fosse stata scelta una domenica, alla richiesta seguì nel tardo 998 l’intimazione del di un culto, in Bollettino Associazione di storia e arte canavesana, XVII (2017), pp. 165-198, A ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] nominato maestro del disegno dell'Accademia degli Ardenti.
La tarda attività del C. continuò secondo le linee indicate, "Misteri del Rosario" e l'affermaz. malvasiana su B. C., in Arteantica e moderna, 1960, pp. 201-203; A. Emiliani, La Pinacoteca di ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...