BIROLLI, Renato
Corrado Maltese
Nato a Verona il 10 dic. 1905, vi frequentò l'Accademia Cignaroli, dipingendo nei modi ancora tradizionali, alla Segantini. Trasferitosi a Milano nel 1928, al giornale [...] larvato, di Kokoschka e del tardo espressionismo tedesco. In Foglie a conferire alla denuncia un'antica nobiltà di linguaggio e a B. (catal.), Milano 1942; U. Apollonio, R. B., in Arte ital. del nostro tempo, Bergamo 1946, tavv. XX-XXII, p ...
Leggi Tutto
BIANCHI (Bianco), Isidoro
Rossana Bossaglia
Nacque a Campione verso la fine del sec. XVI. La data di nascita del 1602, tradizionalmente riferita, è errata, giacché il B. risulta pittore affermato nel [...] nelle opere torinesi pare attenersi a un tardo manierismo di formula internazionale (Federico Zuccari), Storia e arte nella provincia e nell'antica diocesi di Como, Como 1902, pp. 88, 335, 358; E. Gerspach, Gli affreschi di Campione, in L'Arte, V( ...
Leggi Tutto
CROSATO, Giovanni Battista
Francesca D'Arcais
Figlio di Giacomo, nacque a Venezia nel 1686.
Poche e scarse le notizie sulla sua attività giovanile, che si presume si sia svolta a Venezia. Nel 1729 (Fiocco, [...] , 1980) databili al tardo periodo della sua attività Ivanoff, Un ignoto ciclo pittorico di G. B. C., in Arte veneta, V (1951), pp. 169 ss.; Id., in Pitture 178, 186 s., 195 s., 242 s.; Disegni antichi del Museo Correr di Venezia, I, a cura di ...
Leggi Tutto
BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] Schenk, p. 27).
Caratteristica essenziale dell'arte del B. è l'uso e lo e complessi argomenti della teoria antica (per esempio la formazione dei , come nelle opere di Corelli (1681). Quanto alle tarde composizioni vocali, il B. si fa apprezzare "per ...
Leggi Tutto
MARGARITO (Margaritone) d’Arezzo
Grazia Maria Fachechi
Figlio di Magnano, come si desume dal documento del 1262, l’unico in cui viene menzionato, conservato nell’Archivio dei monaci camaldolesi di Arezzo [...] di M., considerato un tardo e mediocre seguace dell’artista stata dunque un’opera più antica, come dimostrerebbero le storie Dresden 1962, pp. 34 s.; L. Bellosi, M. d’A., in Arte in Val di Chiana dal XIII al XVIII secolo (catal., Cortona), Firenze ...
Leggi Tutto
TRABALLESI, Giuliano
Sara Ragni
Nacque a Firenze il 2 novembre 1727 da un umile falegname di nome Agostino, secondo quanto riferito da Ignazio Fumagalli, il funzionario dell’Accademia di belle arti [...] e compositive con un lavoro tardo di Veracini come la Visione di vigorosi personaggi paludati all’antica sono disposti su fasce 20; M.C. Bandera Viani, Profilo di G. T. – I, in Arte cristiana, LXXVI (1988a), pp. 119-138; Ead., Profilo di G. T. ...
Leggi Tutto
BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] esordì come scultore: solo in un periodo più tardo e cronologicamente ben delimitato - tra il 1865 e Montecitorio) o la Donna dell'antica Pozzuoli (1894; Roma, Ministero della comune nei lavori giovanili" (in Natura e Arte, XIII, [1903-4], n. 15, p ...
Leggi Tutto
CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] ,1962, nn. 34-39 (rec. di B. Nicolson, in The Burlington Magaz., CIV[1962], p. 317); M. D'Elia, Mostra dell'arte in Puglia dal tardoantico al rococò (catal.), Roma 1964, pp. 168 s.; A. Moir, in Art in Italy, 1600-1700 (catal.), Detroit 1965, pp. 145 ...
Leggi Tutto
ROSSI, Mariano
Dario Beccarini
– Nacque a Sciacca il 9 dicembre 1731 da Francesco Russo e da Margherita Cotone e fu battezzato con il nome di Mario Antonio. In seguito italianizzò la forma latina Russo [...] Maria del Bosco: collezione pittorica e riferimenti culturali nel tardo Settecento, in L’Abbazia di Santa Maria del Bosco ; L. Mochi Onori - R. Vodret, Galleria nazionale d’arteantica. Palazzo Barberini. I dipinti. Catalogo sistematico, Roma 2008, p ...
Leggi Tutto
GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] , il suo commento all'Ars poetica oraziana (De arte poetica ad Franciscum Puccium Florentinum, s.n.t.) e da specialista della storia della antica commedia. E a questo amore 'altra versione trasmessaci dal più tardo, ma probabilmente meglio informato, ...
Leggi Tutto
tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...