DE DOMINICIS, Carlo
John Varriano
Figlio del capomastro muratore Bartolomeo e di Anna Santa Aldini da Cesena (Gargano, 1971, pp. 85 s.), nacque a Roma il 26 febbr. 1696.
Studiò all'Accademia di S. Luca [...] attuata dagli architetti dei tardo Cinquecento. D'altra affermarsi in Europa.
Fonti e Bibl.: G. Roisecco, Roma antica e moderna, Roma 1750, pp. 210, 213, 316 36 s.; M. G. Gargano, C. D., in Storia dell'arte, 1973, 17, pp. 85-112; N. A. Mallory, Roman ...
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FERNÁNDEZ, Pedro
Tiziana Mancini
Probabilmente originario di Murcia, in Spagna, fu attivo tra la fine del Quattrocento e il primo quarto del Cinquecento.
Questo pittore spagnolo, in passato confuso [...] Rieti) - conservata a Roma, presso la Galleria naz. d'arteantica di palazzo Barberini - a cui si ricollegano stilisticamente la Vergine in diretti con la cultura lombarda e con quella del tardo Bramantino, dall'altro sono rintracciabili - per esempio ...
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RUSIO (Rucius), Lorenzo
Lia Brunori Cianti
Luca Cianti
RUSIO (Rucius), Lorenzo. – Nacque a Roma nella seconda metà del XIII secolo in data sconosciuta. Di lui non possediamo notizie certe e i dati [...] fiorentino Dino di Piero (di poco più tardo del Rusio). Del resto, si trattava pur a. 1988-89; D. Trolli, Studi su antichi trattati di veterinaria, Parma 1990, pp. 69-80 , Il De medicina equorum ovvero l’arte di curare i cavalli, in 35th International ...
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GIOVANNI di Paolo (Giovanni di Paolo Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio primogenito di Paolo, il capostipite di una famiglia di [...] a triplice coronamento e fu ritenuto modello di riferimento per quelli più tardi, per esempio, di S. Giorgio in Velabro a Roma, di , 17, 33-35; Id., Marmi antichi nel Medioevo romano. L'arte dei Cosmati, in Marmi antichi, a cura di G. Borghini, Roma ...
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GIOVANNINI (Gioannini), Giacomo Antonio
Alessandra Ancilotto
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore specializzato nella quadratura attivo, tranne rare eccezioni, con il fratello [...] ricondotta a una fase tarda della sua attività, quando Pinerolo 1971, pp. 207 s.; N. Gabrielli, Arte e cultura ad Asti attraverso i secoli, Torino 1977, lo feo": dipinti, sculture e arredi tra antica e nuova sede, in La cattedrale di Alessandria ...
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PADULA, Giovanni
Salvatore Lardino
PADULA, Giovanni. – Nacque a Matera il 14 agosto 1885, primogenito di Giacinto, carrettiere e commerciante, e di Maria Luigia Tamburrino, che contribuiva al bilancio [...] decisero di entrare nel comparto dell’«arte bianca»: la produzione e la produzione artigianale di pasta nel tardo Settecento, opera degli Acito, con un messaggio pubblicitario che recitava: «L’antica tradizione su una nuova strada».
Giovanni morì ...
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FAIT, Carlo
Paola Pettenella
Figlio di Antonio, oste, e di Angela Galvan da Borgo Valsugana, nacque a Rovereto (Trento) l'8 genn. 1877.
Il F. iniziò il suo apprendistato presso i marmisti Scanagatta [...] direttamente la statuaria antica, che ebbe molta influenza sulla sua produzione tarda. Dai lavori 13), 75.1(1), 75.2(4); Ibid., I. Sega, La Galleria roveretana d'arte, in Musei e istituziani per Rovereto: storia e prospettive, tesi di laurea, Univ. di ...
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BRUZIO, Giovanni Antonio
Bruno Neveu
Nacque il 12 dic. 1614 da Francesco Bruzio (o Bruzzi) e da Elisabetta Mazzoni, a Sant'Angelo in Vado (Urbino). Nel 1638 ottenne la prebenda teologale del capitolo [...] ibid., p. LI). La data di questo tardo trasferimento spiega perché questa compilazione non fu utilizzata arte, dall'enumerazione delle reliquie e in certi casi dalla registrazione delle iscrizioni. Il valore del Teatro è scarso per l'antichità ...
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CALÌ
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di scultori di origine siciliana, attivi a Napoli nel sec. XIX. Poco si conosce dell'attività del primo rapprescntante, Andrea, trasferitosi a Napoli prima del 1799 [...] per monumenti funerari, mostra l'evoluzione dell'arte sua verso lo stile tardo del Thorvaldsen e la nuova corrente purista. degli Studi), Ferdinando II, raffigurato alla poppa di un'antica bireme su piedistallo ornato con le figure di Mercurio e ...
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DALBESIO, Adolfo Francesco Giuseppe Pietro
Fernando Mazzocca
Nacque a Torino il 13 maggio 1857, nella parrocchia di S. Francesco da Paola, dal musicista Giuseppe e da Adele Ripert.
Giuseppe (Carmagnola, [...] 1882 da Luigi Rocca, rélativo appunto alla "sezione d'arteantica". Per essa egli disegnò il cartellone composto, su un' Teja, Viotti, Monticelli), di cui fu sostanzialmente un tardo epigono. La sua produzione pittorica, di carattere prevalentemente ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...