MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] dell’arte classica, che proprio a Roma e a palazzo Farnese, già noto per la ricca collezione di antichità, poté fig. 51), l’altro in collezione privata inglese (ibid.), forse più tardo della Veronica e non fuso dal M., ma tratto da suo modello – ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] urbinate (ora a Brera), una delle opere più impegnate del periodo tardo del maestro, la cui eredità il C. ebbe modo di cogliere C. Volpe, Tre vetrate ferraresi e il Rinascimento a Bologna, in Arteantica e moderna, I(1958), pp. 30 s., 33; E. Menegazzo ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] , Fogginerie, in Arte illustrata, VII (1974), 59, pp. 321-330; Gli ultimi Medici. Il tardo barocco a Firenze. acquisizioni alla scultura fiorentina dalla fine del Cinquecento al Settecento, in Antichità viva, 1992, 5-6, pp. 42-47; C. Cerretelli ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] ritrovare in quella "istoria dell'antica Gentilità" gli echi di infiniti episodi gli studiosi collocano in un più tardo periodo. In ogni modo la polemica più conta, avviano un processo di rinnovamento nell'arte di lui che non è senza qualche positiva ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] un ritratto del papa" (D'Onofrio, 1978, p. 316); un anno più tardi, il 9 dicembre, ricevette la stessa cifra "per [un] ritratto che lui a Le sculture di G. D. nella cattedrale di Genova,in Arteantica e moderna,1966, pp. 209-222; W. Gramberg, Vier ...
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NICOLA Pisano
Francesco Aceto
NICOLA Pisano. – Figlio di Pietro, ne sono ignoti luogo e data di nascita. È menzionato la prima volta nel testamento dettato a Lucca il 5 aprile 1258 dallo scultore Guidobono [...] ), prima d’approdare alla sintesi plastica delle più tarde sculture delle vimperghe, dove, però, ha il sopravvento (1952), pp. 9-36; S. Bottari, N. P. e la cultura meridionale, in Arteantica e moderna, 1959, n. 5, pp. 43-51; M. Weinberger, N. P. and ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] XVII in Messina, in Boll. d'arte, X(1916), p . 256; F. Sapori, Il Museo civico di Tivoli, in Rass. d'arteantica e moderna, XVI(1916), p. 104 , ad Ind.; Gli ultimi Medici a Firenze. Il tardo barocco a Firenze 1670-1743 (catal.), Detroit-Firenze 1974 ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] Borghi, una delle opere più importanti del suo periodo tardo: S. Pantaleone che risana un fanciullo, per la Caterina);G. Gamulin, Una sconosciuta Adorazione dei Magi di P. Veronese, in Arteantica e moderna, 1964, pp. 311-314; K. Just-H. Levey, ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] potenza modelli ben più antichi, da Ludovico al vale per quello, ben più tardo, nella National Gallery di C., Roma 1921; C. Ricci, Un dipinto dello Spagnolo a Bruxelles, in Rassegna d'arte, n. s., IX (1922), pp. 105-07; E. Modigliani, Dipinti ined. ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] M. e F. Agricola realizzarono le loro opere più tardi. L’Ettore rimprovera Paride della sua viltà del M. M. e le «pitture antiche» di Viterbo, Tuscania e Vallerano, in Rivista dell’Istituto nazionale d’archeologia e storia dell’arte, LIII (1998), pp ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...