MARBURGO
M. Untermann
(ted. Marburg)
Città della Germania e capoluogo distrettuale dell'Assia, posta tra il Westerwald e la zona collinosa del Nord della regione, lungo il corso superiore del fiume [...] al possente donjon emerso dagli scavi e mostrava anticamente una grande sala al piano superiore. Nel tardo sec. 13° il langravio Enrico I (1267 , riuniscono dal 1927 vaste raccolte di arte sacra medievale. Dalla Elisabethkirche e dalla commenda ...
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Arredamento
Renato De Fusco
Il termine indica l'arte e la tecnica di conformare con vari elementi (divisori, mobili, suppellettili ecc.) gli ambienti interni al fine di renderli più funzionali e confortevoli. [...] ne facilitino la comprensione.L'arte applicata dell'arredamento è un e innovativo del manierismo. Nel tardo Rinascimento e per tutta l'età gusto della decorazione interna attraverso i secoli dall'antica Roma ai nostri tempi, Milano, Longanesi, 1964 ...
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NORTHUMBRIA
C.A. Farr
(North hymbre, Northenhymbre nei docc. medievali)
Regno appartenuto all'antica eptarchia anglosassone, corrispondente all'incirca all'od. contea di Northumberland, nell'Inghilterra [...] a Roma e che portarono con sé esperti artigiani e opere d'arte per creare simboli visibili di Romanitas: tra il 671 e il 678 comunità di Lindisfarne (più tardi reinsediata a Chester-le-Street e a Durham), mentre nell'antica Deira solo Beverley, York ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] . Arfelli, Per la bibliogr. di Agostino e G. M. Mitelli, in Arteantica e moderna, 1958, pp. 295-301, passim); Bologna, Bibl. comun. ; A. M. Matteucci, Contrib. alla storia dell'architettura tardo-barocca bolognese, in Atti e mem. della Deputaz. di ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] di Alessandria (esclusa l'Annunciazione che è più tarda) e un consistente gruppo di opere di devozione Novara 1964, p. 104; G. Romano, Nature morte in Piemonte, in Arteantica e moderna, 1964, pp. 428-432; A. Griseri, Un poeta della Controriforma ...
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LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] quale uscirono decine di esperti nell'arte della calcografia musicale, in parte e un magazzino di "qualsivoglia musica antica e moderna". Anche nel campo delle nel 1876, mentre Der Ring des Nibelungen tardò a diffondersi in Italia anche a causa dell ...
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GRADO
R. Polacco
(Ad aquas gradatas, Gradus nei docc. medievali)
Centro del Friuli-Venezia Giulia (prov. Gorizia) sul vertice dell'arco costiero altoadriatico, G. sorge sul margine meridionale della [...] la planimetria collegano il battistero di G. a quello più tardo di Aquileia e agli esemplari di Parenzo, in Istria ( M. Mirabella Roberti, La più antica basilica di Grado, in Arte in Europa. Scritti di storia dell'arte in onore di Edoardo Arslan, ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] codice sono legate assieme una parte più antica (datata tra il 1495 e il Gemsheim di Londra) e la tarda Conversione di s. Paolo del analitico, pp. 32 s.); G. P. Lomazzo, Trattato de l'arte della pittura [1584], in Scritti sulle arti, a cura di R. ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] quali dovette ben essere Tiziano.
L'arte tradizionale della famiglia fu quella di lizzaro della critica, mancando di qualche antica fonte bene informata, accusano volta, con le opere toscane, sui tardi seguaci del Giambologna.
Fu scolaro diretto dell ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] Crocefisso.
Manca purtroppo di questo sorprendente complesso, fra i più antichi del genere in case private in Toscana, ma foggiato su eroismo sarà trasmessa direttamente a tutta l'arte dei tardo Quattrocento, tramite il presumibile discepolato presso ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...