ARREDAMENTO
F. Matz
L'a. della casa antica ci è noto attraverso tre specie di testimonianze: il materiale di scavo, gli accenni e le descrizioni che di esso fanno gli scrittori, e le rappresentazioni [...] figura del bevitore sdraiato compare per la prima volta nell'arte assira del sec. VII. I primi documenti che riguardano , con molteplici mutamenti, resta generalmente in uso fin nella tardaantichità. L'età imperiale mantiene, nei varî tipi di sedili ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] ellenistica rinnovata a Firenze nel tardo Quattrocento, e poi riletta da (Derbyshire) viene proposto come il più antico (Avery e Nelson, in Pierino, 1995 und andere Flachreliefs des P. da V., in Storia dell’arte, VI (1970), pp. 151-154; H. Utz, Neue ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] resto da non escludersi mai. Tardi e specie in alcune zone d (Roma), in Not. Scavi, 1949, p. 48; G. Lugli, Roma antica, Roma 1948, II, p. 349; H. P. L'Orange, in Scavi, 1950, p. 291; id., in Boll. d'Arte, XXXVII, 1952, p. 33; G. Lugli, Contributo ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] scene di battaglie tratte dall'Antico Testamento: Entrata degli Ebrei nella questi anni. Al periodo tardo della sua attività va datato 1-21; P. Tacchi Venturi, G. Cortesi detto il Borgognone, in L'Arte, XIII (1910), pp. 216-19; O. Pollak, C. J., in U ...
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IBERICA, Arte
P. Bosch-Gimpera
IBERICA, Arte. - L'arte dei popoli iberotartessiani, detta per brevità "iberica", si sviluppò a partire dal VI sec. a. C., soprattutto dal V al II, sopravvivendo durante [...] dei prototipi, sebbene l'arte della penisola avesse continuato sino ad un'epoca alquanto tarda a ripetere gli stessi temi dai lineamenti accentuati e dagli occhi sporgenti, prossima alle più antiche teste di kàrai dell'Acropoli e ad altre opere. La ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] , ad Ind; N. Parrino, Abecedario Pittorico, Napoli 1734, p. 79; Roma antica e mod., Roma 1745, I, p. 306; II, pp. 104, 122 affreschi della Scala Santa ed alcune aggiunte per il tardo manierismo romano, in Bollettino d'arte, XLV (1960), pp. 111-22, 325 ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] Berlin 1920, ed. it. La pittura del tardo Rinascimento a Roma e a Firenze, Roma 1994 La ceroplastica nella scienza e nell’arte. Atti del I Congresso internazionale, 2009, pp. 151-162; E. Acanfora, L’antico al chiaro di luna: la ‘Diana dormiente e Pan ...
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Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (Κῶς, Cos)
L. Laurenzi
È la seconda isola per grandezza, dopo Rodi, nelle Sporadi meridionali e, per i grandi scavi ivi compiuti fra il 1900 e il 1904 da una [...] modesta altura che è al centro della città, detta più tardi del "Serraglio", e l'altro era in opera cementizia. Scavi e ricerche a C., 1935-43, in Boll. d'Arte, XXXV, 1950, p. 320 s.; L. Laurenzi, in Arteantica e moderna, 3, 1958, p. 203 ss. Per la ...
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Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] aperto, giacché le più antiche terrecotte architettoniche sono del tardo VI secolo. E anche se Pallottino, in Le Arti, II, 1939-40, pp. 17-20; M. Santangelo, in Boll. d'Arte, XXXVII, 1952, pp. 147-172. Campetti: M. Pallottino, in Le Arti, I, 1938-39 ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] arte medievale vi abbia attinto più che ad altri libri dell'Antico Testamento.Le prime raffigurazioni note della G. compaiono nell'arte frequente, come provano fra gli altri un avorio del tardo sec. 11° proveniente dall'Italia meridionale (Berlino, ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...