BERTUCCI, Giacomo, detto Iacopone da Faenza
Ennio Golfieri
Ultimo dei figli maschi di Giovan Battista il Vecchio, nacque a Faenza intorno al 1502. Fa testimonianza in patria per la prima volta nel 1527. [...] , pp. 61-78; G. Martinetti Cardoni, Ravenna antica,Faenza 1879, pp. 57-59; A. Montanari, A. Messeri-A. Calzi, Faenza nella storia e nell'arte,Faenza 1909, pp. 9, 255, 401 s., 406 128; A. Corbara, Aspetti del tardo manierismo faentino, ibid.,VII(1939), ...
Leggi Tutto
DOMINICI, Paolo (Pawel Rzymianin, Paolo Romano)
Marius Karpowicz
Figlio di Domenico e di una Domenica, romani, ma originari di Chiamut nei Grigioni, nacque probabilmente a Roma verso il 1555 e fu operoso [...] (Arteantica), I tardo Rinascimento in Polonia), Toruú 1962, pp. 236, 238, 254; K . Majewski, Ódzialałnosci kilku muratorów lubelskich z lat 1571-1625 (Sull'attività di'alcuni muratori a Lublino negli anni 1571-1625), in Sztuka okolo roku 1600 (Arte ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Baldassarre, detto Bianchini
Anna Ottani
Nacque a Bologna nel 1614. Ornatista e scenografo, fu avviato all'arte del disegno dall'incisore G. B. Coriolano, ma le sue inclinazioni spiccatamente [...] ideale rimane tuttavia Agostino Mitelli, del quale più tardi sposò la figlia. Fu il Mitelli a procurargli 285; A. Arfelli,Per la bibl. di A. Mitelli e G. M. Mitelli, in ArteAntica e Moderna, 1958, n. 3, p. 295; U. Thieme-F. Becker,Künstler-Lexikon, ...
Leggi Tutto
BAGLIONE (Baglioni), Cesare
Silla Zamboni
Nacque a Cremona verso la metà del sec. XVI, da Giovanni Pietro, oscuro pittore: questi più tardi si trasferì con la famiglia a Bologna, dove nel 1578 è ricordato [...] erede il figlio Cesare). La più antica notizia che riguardi il B. è duca Ranuccio I rinnovò più tardi l'incarico sino alla morte , I(1960), pp. 94-99; A. e C. A. Quintavalle, Arte in Emilia (catal. della mostra), Parma 1960, pp. 101-103; A. ...
Leggi Tutto
AZZI, Stefano
Marco Chiarini
Miniatore, attivo a Bologna nella seconda metà del sec. XIV e nel primo decennio del XV, figlio di Alberto di Prendiparte A., anch'egli miniatore, come ricordano i documenti, [...] ulteriori.
L'opera più antica documentata è la decorazione dello resto della decorazione è più tardo).
Sulla base di queste opere miniature nell'Archivio di Stato di Bologna, in Arch. stor. dell'arte, VII (1894), pp. 8-10; Id., La miniatura in Bologna ...
Leggi Tutto
BAY (Bai, Baia, Baÿ, Baÿa, Baj)
Irena Malinowska
Famiglia di lapicidi e architetti italiani documentati a Varsavia dal 1655.
Carlo nacque probabilmente a Varsavia alla fine del sec. XVII; architetto, [...] il grano, pozzi, ecc., dell'antica residenza del re Giovanni Sobieski a Università degli Studi, Ist. di storia, dell'arte, A. Berdecka, Palac Mniszchów w Warszawie Polsce (Alcune osservazioni sulle chiese del tardo barocco in Polonia), ibid., pp. ...
Leggi Tutto
FANZARESI, Antonio
Mariacristina Gori
Figlio di Mattia e di Lucia Marchini, nacque a Forlì il 13 ott. 1700 nella parrocchia di Ravaldino (Forlì, Biblioteca comunale, Raccolta Piancastelli, busta 177, [...] Camaldoli e fu sostituita ad una più antica del Ghirlandaio" (Leopoldo da Vienna, 1795 busta 647), nonché nel più tardo dipinto con La Vergine e s., 56; F. Brogi, Inventario generale degli oggetti d'arte della provincia di Siena, Siena 1897, p. go; C ...
Leggi Tutto
CONSOLO (Conxolus)
Rossella Motta
Pittore della seconda metà del sec. XIII, attivo a Subiaco nella chiesa inferiore del Sacro Speco, ha lasciato il suo nome "Magister Conxolus pinxit hoc opus", sull'affresco [...] della basilica di S. Lorenzo fuori le Mura, in Argomenti d'arteantica, Roma 1968, pp. 33 ss.; C. D'Onofrio, Subiaco, pp. 99-103; G. Matthiae, Fulcro unificante della civiltà Occidentale. Il tardo Medioevo, in Lazio, Venezia s. d. [ma 1977], p. 322 ...
Leggi Tutto
ANDREA di Onofrio (Andrea Nofri), detto Andrea da Firenze
Oreste Ferrari
Nacque nel 1388 a Firenze, ove iniziò la sua attività di scultore. È ricordato per la prima volta in un atto di pagamento del [...] , quelle sculture nelle quali l'impianto compositivo tardo-gotico tende a slargarsi in una massività già Firenze 1957, p. 58; S. Bottari, Per Andrea di Guido da Firenze, in Arteantica e moderna, I(1958), pp. 285-290; U. Thieme-F. Becker, Allgem. ...
Leggi Tutto
DOLCE
Giovanna Galante Garrone
Al casato di Savigliano (Cuneo), rappresentato da un Matteo Vittorio e da un Francesco nel 1548 nella Società popolare saviglianese accanto alle nobili famiglie emergenti [...] 1980, pp. 83, 145 S. (per Carlo); II, Territorio dell'antico principato di Piemonte, Cuneo 1986, pp. 482 s.; G. Galante Garrone, Arte a Cavallermaggiore tra ricerca e tutela. Dal Trecento al tardo manierismo, in Percorsi storici. Studi sulla citta di ...
Leggi Tutto
tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...