ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] o in modo specifico ciò che la modernità ha considerato arte. Questo giudizio circa il darsi di un'e. implicita barbarico dal VI all'VIII secolo, Roma 1966); E. Sestan, Tardoantico e alto medioevo, difficoltà di una periodizzazione, Spoleto 1962; G ...
Leggi Tutto
CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] Borghi, una delle opere più importanti del suo periodo tardo: S. Pantaleone che risana un fanciullo, per la Caterina);G. Gamulin, Una sconosciuta Adorazione dei Magi di P. Veronese, in Arteantica e moderna, 1964, pp. 311-314; K. Just-H. Levey, ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] potenza modelli ben più antichi, da Ludovico al vale per quello, ben più tardo, nella National Gallery di C., Roma 1921; C. Ricci, Un dipinto dello Spagnolo a Bruxelles, in Rassegna d'arte, n. s., IX (1922), pp. 105-07; E. Modigliani, Dipinti ined. ...
Leggi Tutto
BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] del 6° e 7° secolo. La più antica è del 23 giugno 586 (624 dell'era intercalati da riquadri e due tardi rosoni vivacizzano l'esterno della Pedro de Lourosa, Porto 1934; F. de Almeida, A Arte Visigótica em Portugal, O Arqueólogo Português, n.s., 4, ...
Leggi Tutto
BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] una cinta muraria veneziana cinquecentesca, che racchiude il nucleo più antico della città, e la B. bassa, all'esterno di Bergamo (Monumenta Bergomensia, 29), Bergamo 1971; R. Tardito, Affreschi nel Bergamasco, Arte lombarda 40, 1974, pp. 171-174; O. ...
Leggi Tutto
AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] raffigurazione doppia - i grandi simboli cristologici.L'arte classica raffigurava l'a. prevalentemente secondo una visione realistica e di solito con le ali spiegate, tradizione che persistette nella TardaAntichità, come mostrano il mosaico con a. e ...
Leggi Tutto
GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] antica e diffusa è la rappresentazione della prassi giudiziaria: le scene di giudizio nell'arte paleocristiana derivano da modelli forniti dall'arte ": per lo studio della pittura politica nel tardo Medioevo toscano, in Le forme della propaganda ...
Leggi Tutto
DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] . 35, 37; E. Luporini, Un libro di disegni di G. D., in Critica d'arte, IV (1957), pp. 442-467; V (1958), pp. 43-72; Id., Formazione, decoraz. in tarsia e commesso a Napoli nel periodo tardo manierista, in Antichità viva, XIII (1974), I, pp. 48-58 ...
Leggi Tutto
FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] di tutti i tesori di quest'arte" (p. 590).
Tale esperienza dell'"antico", rinverdita a detta del Vasari da anche Ruzzante: il piano superiore sembra però una aggiunta di poco più tarda; cfr. G. Bresciani Alvarez, in Alvise Cornaro..., 1980, pp. ...
Leggi Tutto
BRANDEBURGO
H. Trost
(ted. Brandenburg; Brennaburg, Brandanburg, Brennanburg nei docc. medievali)
Città della Germania nordorientale, situata sul fiume Havel. Insediamento di origine altomedievale, [...] conservata attualmente nel Domschatz, che occupa l'antico monastero a N del duomo, risalente al Fläming. A S di Berlino, divenuta relativamente tardi la città più importante dell'area, sono situati , che influenzò profondamente l'arte del 14° e 15° ...
Leggi Tutto
tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...