Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA
M. Pallottino
Il nome latino, inalterato o con qualche adattamento a seconda delle lingue moderne (francese fibule, tedesco Fibel), è impiegato come termine [...] dalla f. "ad arco di violino", nota tuttavia anch'essa nella tarda Età del Bronzo in Grecia, in Italia e nell'Europa centrale. della produzione delle fibule antiche tocca per molti aspetti i problemi della storia dell'arte. Esso rientra pienamente ...
Leggi Tutto
GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] leonino è caratteristico degli esemplari più antichi; nel medio e tardo protocorinzio è rimpiazzato dal g. a g. etrusco è parallelo a quello del g. greco, anche se, nell'arte etrusca, si attarda notevolmente il g. di tipo fenicio; tuttavia, già dalla ...
Leggi Tutto
ILLUSTRAZIONE
L. Miglio
L'i. intesa come immagine o insieme di immagini, disegnate o miniate, che accompagnano un testo per chiarirlo, commentarlo, facilitarne la comprensione, non è certo invenzione [...] Bibl., 132), "il modello decorativo dei rotoli papiracei antichi e tardoantichi egiziani e greci" (Reuter, 1984, trad. it di Roberto d'Angiò nel British Museum, in Scritti di storia dell'arte in onore di Ugo Procacci, a cura di M.G. Ciardi Dupré ...
Leggi Tutto
Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] di stucco, da considerarsi come una delle più antiche manifestazioni di arte del Gandhāra.
Nella parte alta (meridionale) di Sirkap indiscreti. I monasteri di T. seguono lo schema più tardo tipico del Gandhāra con le celle che si aprono su una ...
Leggi Tutto
Vedi FESTO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FESTO (Φαιστός, Phaestus)
L. Banti
Importante città nella parte meridionale dell'isola di Creta, su un gruppo di basse, ma ripide colline, che dominano la pianura [...] che fu usata dalla fase più antica del "primo palazzo" fino al Tardo Minoico III: sarà la sepoltura di 487 ss. e specialmente p. 515 ss. - Vasi con figure umane: D. Levi, in Boll. d'Arte, 1952, p. 336, fig. 27; 1955, p. 144, fig. 7; 1956, p. 252 s., ...
Leggi Tutto
ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] anche più tardi alla stregua di semplici artigiani dediti al lavoro manuale. Infatti fin dall'Antico Regno il on Artists in the Roman World, Bruxelles 1951; A. Hauser, Storia sociale dell'arte (trad. ital.), I, Torino 1955, passim; Ch. Singer, E. J. ...
Leggi Tutto
HERMES (῾Ερμῆς; Hermes)
H. Sichtermann
Divinità ellenica, di origine ed etimologia incerte; il nome è già attestato, in età micenea, negli archivi di Pylos. (Per l'aspetto italico e romano, v. mercurio; [...] cui figura non completamente antropomorfa si sia conservata nell'arte anche di epoche tarde, cioè sotto forma di erma (v.). Sebbene l che prende parte più o meno attiva al mito. In un antico tipo, conservatosi nel manico di uno specchio a mano e in ...
Leggi Tutto
METALLURGIA
C. Panseri
1. - Nel termine generale di metallurgia si comprende attualmente una complessa serie di procedimenti altamente specializzati, principali fra i quali, la metallurgia estrattiva, [...] .) e la tecnologia metallurgica, definita come l'arte di elaborare i metalli nelle forme e nelle da presso i più tardi modelli litici; esemplari, tecnica di fabbricazione delle lame di acciaio presso gli antichi, Milano 1957; L. Aitchison, A History ...
Leggi Tutto
PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] ) e la Maddalena (Roma, Galleria nazionale d’arteantica di Palazzo Barberini), accomunate dal riflesso della pittura ; Strasburgo, Musée des beaux-arts), e anche nei due tardi capolavori di soggetto sacro, il tondo con la Madonna col Bambino ...
Leggi Tutto
CIEAUX, Abbazia di
S. Maddalo
CÎEAUX, Abbazia di (lat. Cistercium)
Abbazia cistercense della Francia orientale, in Borgogna, situata presso Saint-Nicolas-lès-Cîteaux (dip. Côte-d'Or). C. fu fondata [...] , "Atti delle Giornate di studio dell'Istituto di storia dell'arte dell'Università di Roma, Roma 1977", Roma 1978, pp. 111 Stato e prospettive di ricerca, in La cultura in Italia tra TardoAntico e Alto Medioevo, "Atti del Convegno, Roma 1979", Roma ...
Leggi Tutto
tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...