Anglonormanna, Arte. Architettura
R.D.H. Gem
ARCHITETTURA
La definizione a. si applica all'architettura inglese sviluppatasi sotto i re della dinastia normanna - Guglielmo I (1066-1087), Guglielmo [...] un grande committente di opere d'arte, oltre che un collezionista di sculture antiche provenienti da Roma. Del suo dell'elemento romanico. Gli esempi più significativi di questo tardo Romanico sono la prioria di St Frideswide (ora cattedrale) ...
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Vedi ELENA dell'anno: 1960 - 1960
ELENA (῾Ελένη, Helena)
A. Comotti
Figlia, secondo la redazione più diffusa del mito, di Zeus e di Leda, moglie di Tindaro, re di Sparta.
Dall'unione del dio, in forma [...] di Paride a Sparta e il suo incontro con E. è uno dei motivi più diffusi del repertorio figurativo dell'arteantica più tarda.
A volte Paride, quasi sempre riconoscibile dal costume frigio, è seguito da un compagno ed è Menelao stesso a presentare ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] popolo ellenico poté vantare il predominio su tutti gli altri dell'antichità, b. diventano i nemici della Grecia e della civiltà e plastiche dell'arte provinciale, specialmente nella Gallia e nelle province renane, mentre nel tardo Impero più ...
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Vedi PIAZZA ARMERINA dell'anno: 1965 - 1996
PIAZZA ARMERINA (Villa antica del Casale)
G. V. Gentili*
Fuori dell'abitato di P. A., a circa 3 km a S, nella contrada Casale, sorge una grande villa, che [...] sugli inizî della tardaantichità si sostituì completamente ad un precedente edificio del primo Impero. . Lincei, Classe di Scienze morali, V, 1951; G. V. Gentili, in Boll. d'Arte, 1952, p. 33 ss.; H. P. L'Orange-E. Dyggve, in Symbolae Osloenses, fasc ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] indicazioni della letteratura antica, che gli Verona, V (1911), pp. 86-93; H. Voss, La pittura del tardo Rinascimento a Roma e a Firenze (1920), Roma 1994, pp. 262-267; , I Ligozzi pittori e ricamatori, in Bollettino d'arte, L (1965), pp. 99-102; M. ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (v. vol. v, p. 635)
F. W. Hamdorf
Le notizie riguardanti i nuovi scavi e ricerche dopo il 1962, sono ripartite secondo i paragrafi della voce [...] Nerone, che forse assunse anche la funzione dell'antico edificio.
Due secoli più tardi gli annessi del complesso termale collegato con l'Ottagono Forse deve porsi vicino all'arte ionica.
Un pezzo splendido dell'arte dell'incisione del primo arcaismo ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] 1966; F. Franchini, Un "Concerto di monache" e altri dipinti di A. M., in Arteantica e moderna, 1966, nn. 34-36, pp. 232 ss.; A. M. (1667-1749 73; S. Coppa, La pittura a Milano dal tardo Seicento alle soglie dell'età neoclassica, in Pittura a Milano ...
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PORTOGALLO
A. Balil
B. Oleiro
A. Balil
B. Oleiro
Arteantica. - Una particolare caratterizzazione dell'arteantica nel P. riesce difficile; ciò è dovuto, da un lato, alla continuità e somiglianza [...] mosaici della piscina di Poiares de Regua, forse più tardi.
Nella ceramica come nella cosiddetta terra sigillata si avverte ), I-III2, Madrid 1945-1955 contengono pure documentazione grafica sull'arteantica nel P. - Per l'Età del Bronzo si veda: A ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (v. vol. ii pp. 655-691)
S. Stucchi
Dopo la seconda guerra mondiale gli scavi ed i restauri sono stati ripresi, sia a cura dell'Amministrazione libica [...] graffiti molto interessanti, che si ricollegano all'arte paleo-epipaleolitica "mediterranea", mentre anche altre grotte 'ultimo trentennio del VII sec., ai vasi del Corinzio antico, medio e tardo, ai vasi dello stile policromo rodio, ai derivati dalle ...
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Anglonormanna, Arte. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
La conquista normanna comportò il passaggio del potere politico ed economico nelle mani di una piccola minoranza di stranieri che si distinguevano [...] stile, sia nell'iconografia, l'influenza dell'arte bizantina; non solo, infatti, la prima e , C.C.C., 3-4) nel Tardo Medioevo conservata a Dover, una prioria della , costui aveva portato da Roma anche antiche colonne di marmo per la chiesa di ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...