CORINTI, Corinto
Gianluca Kannès
Nato a Castiglion Fiorentino (prov. Arezzo) il 30 ott. 1841 studiò ad Arezzo presso gli scolopi e a Firenze all'istituto tecnico e all'Accademia di belle arti, dove [...] dell'Acquabella a Vallombrosa, grandiosa villa in stile fra tardo Medioevo e primo Rinascimento la cui esecuzione pare averlo 'Archivio storico comunale di Firenze (Centro di Firenze - Oggetti d'arte e antichità, cartelle dal n. 1 al 25, dal n. 26 al ...
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CAPOLAVORO
W. Cahn
L'uso del termine c. (o capodopera) è documentato per la prima volta in Italia nel sec. 18° nel significato di migliore opera di un artista. Esso deriva dalla locuzione francese molto [...] più antica chef d'oeuvre, adottata nel Medioevo nel contesto di regolamenti corporazione artigianale compare nel corso del Tardo Medioevo con frequenza crescente, ma non , invece, ai pittori - iscritti all'Arte dei medici e speziali - era assicurata ...
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DEL VECCHIO
Gennaro Borrelli
Famiglia napoletana di ceramisti operante tra i secc. XVII e XIX, la cui attività si colloca nel perpetuarsi della tradizione di arti e mestieri in seno al medesimo clan.
Durante [...] futura produzione del tardo Settecento (Borrelli, 1961 a tal proposito indica un gruppo di biscuit antico, raffigurante una Coppia in costume del secolo XVIII (1881), p. 171; L. Mosca, Napoli e l'arte ceramica, Napoli 1908, p. 126; G. Morazzone, Il ...
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Vedi CASTRUM dell'anno: 1959 - 1994
CASTRUM (più comunemente castra)
A. Rumpf
L'accampamento dell'esercito romano che, dopo ogni giornata di marcia, veniva allestito e fortificato. Così si chiamavano [...] parimenti isolate.
Rappresentazioni di accampamenti romani nell'arte sono relativamente rare. Poco proficue per lo sopravvissuti i piccoli castelli fortificati muniti di torri della tardaantichità. Da essi hanno origine, con tradizione ininterrotta, ...
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BRACCIALETTO
P. Sticcotti
R. Pulinas
L'uso del b. è documentato fin dai tempi più remoti con l'introduzione dei metalli. Nel mondo egiziano e mesopotamico era portato tanto dagli uomini quanto dalle [...] o triplo ed assume la forma di una spirale.
La più antica documentazione risale al III millennio ed è fornita da un gruppo di massiccio decorato da pietre incise. Nel tardo Impero, per influsso dell'arte nordica barbarica, prevale il gusto della ...
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CANEDI, Gaetano
Giuliana Ricci
Gianfranco Spagnesi
Ingegnere ed architetto, nato a Bologna nel 1836 e morto a Roma prima del 14 luglio 1889. La sua biografia non è ancora stata ricostruìta. L'unico [...] sia stato introdotto dal suo antico maestro, Mengoni, che sin Sempre sulla stessa piazza realizzerà più tardi, nel 1890, un secondo edificio ital., 14 luglio 1889, p. 27; G. Mongeri, L'arte in Milano,..., Milano 1872, p. 387; R. Ferrini, Dei ...
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SABAZIO (Σαβάζυις, Sabazius)
A. Gallina
Divinità originaria della Tracia o della Frigia, il nome della quale è tramandato dagli autori greci e latini anche in forme diverse: Σαβάδιος, Σάβος, Sabadius, [...] del sincretismo religioso tardo-imperiale sono la
Monumenti considerati. - Per le rappresentazioni di S. nell'arte greca: L. Curtius, Sardanapale, in Jahrbuch, 1928, Zisi, Nalaz iz Tekije, in Narodni Muzej Beograd Antica, II, 1957, p. 65 ss., tavv. ...
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TRIONFO (triumphus, ϑρίαμβος)
G. A. Mansuelli
La tradizione letteraria antica fa concordemente risalire la pratica e l'apparato trionfale all'Etruria; gli studî recenti hanno riconnesso il termine latino [...] un ferculum portato a spalla da uomini tunicati.
Per l'arte del tardo impero sono soprattutto rilevanti tre monumenti: il primo, in esecuzione rapida, sommaria fosse propria anche di questi più antichi esempî. L'uso di portare nei t. immagini ...
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BORRONI, Giovan Angelo
Rossana Bossaglia
Nacque a Cremona il 3 sett. 1684 da Francesco e Virginia Grandi. Avviato allo studio della pittura, fece il suo alunnato, secondo le notizie del biografo Zaist, [...] caratteri stilistici assai problematici) sono tradizionalmente riferite alla tarda età dell'artista, tanto più che il in Arte lombarda, IX (1964), I, pp. 229-35; Id., Aggiunte,rettifiche,novità per il Settecento lombardo, in Arteantica e moderna ...
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Vedi BOLSENA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLSENA (v. vol. ii, p. 131-132)
J. Andreau
Gli scavi della Scuola Francese di Roma, diretti da R. Bloch, sono proseguiti fino al 1961 e proseguono tuttora [...] attraversava la città da SO a NE. In epoca tardo-repubblicana ed augustea, la domus venne sottoposta a diversi 425-433; Boll.d'Arte, L, 1965, p. 106. Sull'ager Volsiniensis e le sue vie di passaggio e di commercio nell'età antica: G. Schmiedt, Doctor ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...