CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] presente a Roma sin dal tardo XVII sec. e soprattutto 1768, pp. 415-418; F. Milizia, Memorie degli architetti antichi e moderni, Bassano 1785, II, p. 251; Id., ad Indicem;A. De Carvalho, Don João V e a Arte do seu tempo, Lisboa 1962,II, pp. 365 ss.; ...
Leggi Tutto
PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] ), mobili, quadri e oggetti d’arte. I rapporti musicali con la famiglia cardinal Guido Bentivoglio, ricordando «l’antica, strettissima e divotissima servitù che sempre virtuoso, dall’età aurea del tardo Cinquecento estense alle sperimentazioni romane ...
Leggi Tutto
FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] restare senza conseguenze sul precoce interesse del F. per la pittura antica, che maturerà in un intenso impegno sul fronte del restauro - 1844 (ora Verona, Galleria d'arte moderna) - che, insieme con uno più tardo, non terminato (ripr. in Trecca ...
Leggi Tutto
BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] papa nella cappella Corsini in S. Giovanni in Laterano (dove più tardi fu posto il bronzo del Maini); certo è che il B. Zamboni, P. B.,il modello per il monumento di Benedetto XIV, in Arteantica e moderna, 1964, pp. 211-218; R. Wittkower, Art and ...
Leggi Tutto
CANAVESIO, Giovanni
Giovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] il primo documento del 1450e la più antica opera certa a Pigna, del 1482, ha di Tarascona e con il tardo Calvario di Venasque, e riporta ., univ. degli studi di Roma, istit. di storia dell'arte, 1940, pp. 81-107; M. Malingue, Les primitifs niçois ...
Leggi Tutto
BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre Della Valle, del [...] e il Vasari ne riporta la data, 1388). Opere tarde sono le due Adorazioni dei Magi, quella della Galleria dell mostra d'arteantica ,1 ns. Siena, in Rass. d'arte, IV (1904), pp. 145 ss; Id., Pitture senesi negli Stati Uniti, in Rass. d'arte senese, 1 ...
Leggi Tutto
PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] a Porto Torres riportando in luce ambienti di epoca tardo imperiale adorni di mosaici (le ‘Terme Pallottino’). storia delle relazioni fra le antiche civiltà del Mediterraneo (Fondamenti micenei dell’arcaismo greco, in Critica d’arte, VII [1942], pp. ...
Leggi Tutto
CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] del C. fu importante per il tardo Barocco romano.
Fonti e Bibl.: Firenze 57; II, p. 328 (citato come Antonio); Roma antica e moderna, Roma 1750, I, pp. 47, 65 Roma 1937, p. 128; A. Riccoboni, Roma nell'arte: la scultura..., Roma 1942, pp. 282-284; A. ...
Leggi Tutto
BECATTI, Giovanni
Nicola Parise
Nato a Siena il 5 dic. 1912 da Geremia e da Emma Buzzagli, compì gli studi classici presso il liceo-ginnasio "F. Guicciardini". Incoraggiato da R. Bianchi Bandinelli, [...] pp. 115-122; all'edizione di Case ostiensi del tardo impero, in Bollettino d'arte, XXXIII (1948), pp. 102-128; XXXIV (1949), tomba degli Auguri e di Pulcinella nei Monumenti della pittura antica scoperti in Italia (I, La pittura etrusca. Tarquinii, ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] C. Celano, Delle notizie del bello, dell'antico e del curioso della città di Napoli, IV . L. e l'architettura napoletana del tardo Seicento, in Napoli nobilissima, VII (1968 di edifici napoletani, in Dialoghi di storia dell'arte, 1999, nn. 8-9, pp. 148 ...
Leggi Tutto
tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...