FRANCOFORTE sul Meno
M. Delle Rose
(ted. Frankfurt am Main)
Città della Germania (Assia) sulle rive del Meno, circondata dai massicci del Taunus, del Vogelsberg e dell'Odenwald.Quasi completamente distrutta [...] , ospitato nella Karmeliterkirche, ricco di materiali archeologici romani, tardoantichi e altomedievali; il Dommus., che conserva frammenti architettonici e diversi oggetti d'arte suntuaria relativi alla storia edilizia del complesso e alle ...
Leggi Tutto
VIENNE
N. Reveyron
(lat. Vienna, Vigenna)
Città della Francia meridionale (dip. Isère), nella regione storica del Delfinato, posta sulla riva sinistra del Rodano.V., capitale degli Allobrogi, fu conquistata [...] volte a ogiva su pilastri incassati).I
l complesso episcopale ha un'origine tardoantica: si fa menzione di una cattedrale nel sec. 4°, dove nel molti palazzi dei secc. 14° e 15°, l'arte gotica è scarsamente rappresentata a V.; si tratta essenzialmente ...
Leggi Tutto
CASTEL DEL MONTE
A. Cadei
Castello della Puglia, nel territorio del comune di Andria (prov. Bari).L'edificio sorge isolato su una bassa collina tondeggiante che domina l'ondulata campagna circostante, [...] uno dei lati del cortile e pezzi sicuramente tardoantichi sono le due colonne tortili scanalate e anulate da Monte, Bari 1981, pp. 25-62; M.S. Calò Mariani, L'arte del Duecento in Puglia, Torino 1984; A. Cadei, Architettura federiciana. La questione ...
Leggi Tutto
ZARA
I. Petricioli
(serbo-croato Zadar; gr.᾽Ιάδαιϱα, ᾽Ιάδεϱα; lat. Iader; Iadera; Iadra nei docc. medievali)
Città della Croazia, ubicata sulla costa orientale del mar Adriatico.Z., già abitato liburnico, [...] urbano ad assi ortogonali. Mantenne la sua prosperità in epoca tardoantica e tra i secc. 6°-11° fu sotto il I. Petricioli, Stalna izložba crkvene umjetnosti Zadar [Esposizione permanente dell'arte sacra a Z.], Zadar 1980; id., Škrinja sv. Šimuna [L ...
Leggi Tutto
IONIE, Isole
E. Chalkia
Arcipelago situato nel mare Ionio, lungo la costa occidentale della Grecia, comprendente le isole di Corfù, Cefalonia, Zante, Leucade, Itaca, Passo e altre minori. L'isola di [...] piuttosto essere considerata parte del Peloponneso.In epoca tardoantica le isole più vicine alla costa epirota, cioè 19702; P. Vokotopulos, ῾Η Βυζαντινὴ τέχνη στὰ ῾Επτάνησα [L'arte bizantina in Eptaneso], Κεϱϰυϱαϊϰὰ Χϱονιϰά 15, 1970, pp. 148-180; ...
Leggi Tutto
SALISBURGO
F. Fuhrmann
(lat. Iuvavum; ted. Salzburg)
Città dell'Austria, capoluogo dell'omonima regione, caratterizzata in modo singolare dalla sua posizione geografica all'interno di un bacino percorso [...] fondò un monastero maschile (o forse ne ripristinò uno di epoca tardoantica), dando in tal modo l'avvio al successivo sviluppo della città con il fiume e con l'area circostante.Delle opere di arte figurativa sono da citare la c.d. croce di Ruperto, ...
Leggi Tutto
GNIEZNO
A. Grzybkowski
Città della Polonia occidentale, a E di Poznań, sita al centro dell'omonimo altipiano su un'altura originariamente circondata da quattro laghi (oggi in parte scomparsi) collegati [...] racchiusi entro una cornice a racemi di ispirazione tardoantica, con inserite figure umane e animali. Dal 40-64; Sztuka polska przedromańska i romańska do schyłku XIII wieku [L'arte polacca dall'epoca preromanica e romanica fino alla fine del sec. 13 ...
Leggi Tutto
TARRAGONA
J. Camps i Sòria
(lat. Tarraco; arabo Ṭarraqūna; Terrachona, Tarracona nei docc. medievali)
Città della Spagna, in Catalogna meridionale, capoluogo della omonima provincia, collocata lungo [...] un declino analogo.La configurazione urbana della T. tardoantica si sviluppò a partire dalla città romana. Nel y económica de la pintura catalana en los siglos del gótico, in Cathalonia. Arte gótico en los siglos XIV-XV, cat., Madrid 1997, pp. 67-80; ...
Leggi Tutto
KONYA
T.A. Sinclair
(gr. ᾽Ιϰόνιον; lat. Iconium; arabo Quniya)
Città della Turchia, posta presso il limite meridionale dell'altopiano anatolico.Centro di tradizione antichissima, situato in una regione [...] su pilastri con capitelli di reimpiego di epoca antica e tardoantica; il raffinato minbar, posto vicino al miḥrāb, è costituiscono nel loro insieme l'esempio più insigne di quest'arte.La Karatay medrese, terminata nel 1251, venne commissionata da ...
Leggi Tutto
NESEBAR
A. Tschilingirov
(gr. Μεσαμβϱία, Μεσημβϱία; lat. Mesambria, Mesembria)
Città della Bulgaria, posta su di un promontorio roccioso collegato da uno stretto istmo alla costa del mar Nero, a ca. [...] in seguito più volte restaurata e ampliata in epoca tardoantica e medievale e si è meglio conservata presso la di scultura antica e di ceramica, nonché di una collezione di arte religiosa medievale.
Bibl.:
Fonti. - Ivan Duičev, Iz starata bǎlgarska ...
Leggi Tutto
tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
frontalita
frontalità s. f. [der. di frontale]. – L’essere, il trovarsi, il presentarsi di fronte, in posizione frontale. In partic., nell’arte plastica, tecnica del rilievo e della scultura a tutto tondo (propria dell’arte egiziana, babilonese,...