OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] artistici con la Puglia, fino al 1291 le opere d'arte commissionate dagli O. in Oriente ebbero forme gotiche di origine fin dall'epoca della loro costruzione. Le più importanti residenze urbane dell'Ordine, che dopo il 1312 acquisì proprietà già ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] del suo figlio naturale Manfredi alla fazione dei ghibellini spinse il papa Urbano IV a incoronare Carlo d’Angiò (1266), che riuscì a tenere a ragioni difensive, legate al mutamento dell’arte ossidionale.
Il susseguirsi di dinastie straniere che ...
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OLINTO (῎Ολυνϑος)
G. Scichilone
Città della penisola calcidese, a N di Potidea, nei pressi del Golfo di Torone. Sorta sul sito di un villaggio neolitico, si espande in età classica fino a coprire due [...] un documento di prim'ordine sulla fase più antica di quest'arte (sostanzialmente isolato è rimasto un tentativo - Picard - di abbassarne scultura, rasa praticamente al suolo nella sua architettura urbana, priva di una vera architettura monumentale, O. ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo nei contesti urbani
Sauro Gelichi
Si potrebbe facilmente sostenere che l'archeologia all'interno delle città non ha tempo, essendo gli insediamenti urbani naturali serbatoi [...] fossero). Su questi bacini, per le caratteristiche non urbane (o non più urbane) dei siti, l'archeologia aveva da tempo avuto che sostanzialmente si identificava con la storia dell'arte. Come questi metodi fossero tuttavia irrelati rispetto ad ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Noricum
Sergio Rinaldi Tufi
Province danubiano-balcaniche
Sotto questa definizione si comprendono, più o meno convenzionalmente, [...] un quartiere residenziale e uno commerciale. Operazioni di archeologia urbana hanno inoltre rivelato resti di un tempio di Asclepio, dei monumenti funerari.
Bibliografia
In generale:
S. Ferri, Arte romana sul Danubio, Milano 1933.
A. Schober, Die ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio XI Transpadana
Liliana Mercando
Regio xi transpadana
La regio XI (Transpadana), comprendeva gran parte dell’odierno Piemonte a nord del Po, la Valle d’Aosta, il [...] e a ovest di Milano (Mediolanum).
Gli impianti urbani, più addensati nell’area piemontese che in quella lombarda .
Storia di Milano, I, Milano 1953.
G.A. Mansuelli, Studi sull’arte romana dell’Italia settentrionale. La scultura colta, in RIA, n.s. 7 ...
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TEODOLINDA
S. Lusuardi Siena
Principessa bavara figlia del duca Garibaldo e nipote del re longobardo Wacone per parte di madre (Walderata), discendente dalla stirpe regia dei Letingi, vissuta tra il [...] (759-774), che spaziava dall'architettura urbana e suburbana, prevalentemente in pietra, come quella ivi, 1991, pp. 55-58; M.E. Frazer, Teodolinda committente di opere d'arte, in Monza. La cappella di Teodolinda nel duomo, a cura di R. Cassanelli, R ...
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Afrasyab
A. Santoro
Città dell'antica Sogdiana, coincidente con la parte più antica dell'od. Samarcanda (Uzbekistan, U.R.S.S.), situata sul corso del fiume Zarafshān. Il nome A., con cui il sito è comunemente [...] attuali, è comunque possibile affermare che A. ebbe, come centro urbano, una continuità che va dal primo millennio a.C. al sec anche gli elementi emozionali. Tutto rivela una scuola d'arte sensibile ed esperta, tale da far realmente considerare A. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] ibid., pp. 367-96, 371-72.
B. Toscano, Il centro urbano altomedievale e medievale, ibid., pp. 513-38.
C.A. Mastrelli . Benazzi - G. Carbonara (edd.), La cattedrale di Spoleto. Storia. Arte. Conservazione, Milano 2002, pp. 32-39.
B. Toscano, La chiesa, ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (Tibur)
B. Conticello
Cittadina che sorge a N-E di Roma, al km 32 della S.S. n. 5 (Tiburtina-Valeria), presso il Salto dell'Aniene. La città antica occupava [...] sono divenuti elementi tipici delle vedute di paesaggio romantico con architetture classiche diffuse nell'arte europea a partire dal sec. XVII.
3. - Fuori della cinta urbana, in località Grotta Oscura, al di là della Porta del Colle, a cavallo della ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...