DOTTO (Dotti), Vincenzo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Padova nel 1572 da Ettore e da Samaritana Papafava (Brandolese, 1795, p. 275); di nobile famiglia, ricevette un'istruzione universitaria ed ebbe [...] capacità di inserirsi armonicamente nella preesistente realtà urbana, dall'intento di qualificare il centro Padova 1858, pp. 407 s.; Padova. Guida ai monumenti e alle opere d'arte, Venezia 1961, ad Indicem; F. Cessi, V. D. architetto padovano del ...
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ARABESCO
O. Grabar
Il termine compare per la prima volta come sostantivo, con un significato che prelude a quello moderno di 'decorazione a motivi stilizzati a intreccio', negli scritti di autori del [...] non riconosceva questi motivi come appartenenti alle forme più alte dell'arte.Il mondo dell'a. era un mondo puramente decorativo in tratterebbe dunque dell'espressione visiva di una cultura urbana islamica, in cui poesia e ordinamenti legislativi ...
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ELENA, Vincenzo
Renata Massa
Non si conoscono il luogo e la data di nascita né il nome dei genitori. Documentato come lavorante nella bottega dell'orafo bresciano Giovanni Tonoli nel 1777 (Archivio [...] secolo, in Le alternative del Barocco: architettura e condizione urbana a Brescia nella prima metà del Settecento (catal.), Brescia 1981 Prestini, La chiesa di S. Alessandro in Brescia: storia ed arte, Brescia 1986, pp. 47, 50; V. Volta, Cronologia ...
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CIANI, Cesare
Ettore Spalletti
Nacque a Firenze il 28 febbraio del 1854 da Gaspero e da Carlotta Panzanini. Cominciò piuttosto tardi a dedicarsi alla pittura: diplomato nel 1875 presso un istituto tecnico [...] crescente propensione verso -il paesaggio e verso le vedute urbane o di interni (alcuni paesaggi dell'isola d'Elba , C. C., in Il Marzocco, 22 febbr. 1925; M. Tinti, Omaggio all'arte di C. C. (catal.), Firenze 1927 (rec. di A. Maraini, in La Nazione ...
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FADIGA, Domenico
Giovanna Nepi Scirè
Figlio dello scultore Giuseppe, nacque a Verona in data non nota, ma comunque da collocare nel primo ventennio della seconda metà del XVIII secolo; apparteneva a [...] ..., Padova1758, pp. 48 s.), minacciava "ruina".
Nella Gazzetta urbana di Venezia del 2 apr. 1788 (Cicogna, 1827) è pp. 115 s., 127, 152; A. Cappellin, Rovigo nella storia e nell'arte Rovigo 1934, p. 110 (per Giuseppe); G. Hubert: La sculpture dans ...
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BERUTTO (Beruto), Angelo Felice Cesare Pompeo (noto come Cesare)
Paolo Favole
Nacque a Milano il 2 genn. 1835 da Giuseppe e da Maria Ventura, nono di dieci fratelli. Nulla si sa dei suoi studi, ma, [...] che per alcuni studi non realizzati, di sistemazione del centro urbano, tra cui uno per la piazza dei Duomo (1876), 125-27, 157, 184-89; P. Mezzanotte-G. Bascapè, Milano nell'arte e nella storia, ibid. 1948, ad Indicem;D. Rodella, Piccola storia dello ...
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IRAQ, Museo dell'
F. Basmachi
IRAQ, Museo dell'. − Il Museo dell'I. a Bagdad è il museo centrale del paese ed è il più grande di tutti i musei iracheni. Raccoglie le testimonianze archeologiche delle [...] Uruk, Gemdet Naṣr, Eridu. Sono manufatti della più antica vita urbana, che risalgono ai periodi preistorici (dal 6ooo al 3000 a. periodo predinastico. Sono qui inoltre due eccezionali opere d'arte: un vaso votivo, con raffigurazione in rilievo di una ...
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COSTANZA (lat. Constantia; ted. Konstanz)
H. Maurer
Città della Germania meridionale (Baden-Württemberg), sulla sponda occidentale del lago omonimo presso l'efflusso del Reno, quasi al confine con la [...] sistematico prima di raggiungere intorno al 1300 una forma urbana che mantenne la sua validità fino al 19° secolo sec. 14° una serie di cappelle gotiche.Fra le opere d'arte conservate nel duomo sono da ricordare il monumentale disco metallico con la ...
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DEL SARTO, Luigi
Mauro Cozzi
Nato a Firenze il 7 maggio 1812 dal commerciante fiorentino Giuseppe e da Maria Fuchs, fu allievo di Giuseppe Vannini nel corso di architettura della accademia di belle [...] contemporaneamente ì conti con le'ragioni della bonifica urbana e della speculazione sulle aree fabbricabili. il D 'Istituto sanitario della Gran Bretagna.
Ancora a capo dell'Ufficio d'arte municipale, morì, a Firenze, il 1ºmaggio 1882 e fu sepolto ...
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CARBONE, Dario
Gian Franco Spagnesi
Figlio di Angelo e di Anna Pomata, nacque a Livorno nel 1857 (0 1858); nel 1882 si trasferì a Genova. Fu attivo come architetto a Genova e a Roma nel ventennio a [...] Genova 1962) che descrive minutamente i lavori di questo importante asse urbano.
Morì a Roma il 27 marzo 1934.
La figura del C presso la Bibl. dell'Istituto di archeologia e storia dell'arte a Roma (Progetto per l'espansione di Roma al mare ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...