Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] ebbe luogo quel grande cambiamento che è stato definito rivoluzione urbana: nella parte meridionale della Babilonia, la Sumeria, apparve – per la letteratura e la religione, anche per l’arte si deve parlare della simbiosi sumero-accadica. La civiltà ...
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Vedi PERUGIA dell'anno: 1965 - 1996
PERUGIA (il nome etr. non è testimoniato; lat. Perusia)
C. Pietrangeli
A. E. Feruglio
A. E. Feruglio
La città, odierno capoluogo della regione dell'Umbria, sorge [...] , 1932, pp. 119-141; U. Tarchi, L'arte etrusco-romana nell'Umbria e nella Sabina, 1936 (repertorio A. M. Pierotti-U. Calzoni, Ricerche su Perugia etrusca: la città e la necropoli urbana, in St. Etr., XXI, 1950-51, pp. 275-289; M. Bizzarri, Una ...
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VIC
A. Cubeles i Bonet
(lat. Ausa; Vicus Ausonensis, Ausona, Osona nei docc. medievali)
Città della Spagna settentrionale, nella Catalogna centrale, capitale dell'od. territorio di Osona e sede episcopale, [...] per V. il sec. 13° fu un periodo di espansione urbana, favorita dalle fondazioni degli Ordini mendicanti.Buona parte della storia di . Sono rimarchevoli anche le opere di oreficeria e di arte suntuaria (croci, reliquiari, calici), così come l'insieme ...
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LARI (Lares, Lar)
M. Floriani Squarciapino
Divinità venerate dai Romani. Già gli antichi dibatterono più volte sull'origine del culto di queste prische divinità latine e, sulla scorta delle varie testimonianze, [...] molte are dedicate in loro onore dai vicomagistri nei compita urbani.
Tre sono le classi di monumenti che ci hanno il suo culto.
Le pitture che decoravano i larari appartengono all'arte "popolare" romana; è pertanto di un certo interesse trovare ...
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L'archeologia postmedievale e industriale
Marco Milanese
Un orientamento epistemologico univoco sui più recenti sviluppi della ricerca archeologica in termini di diacronia (archeologia postmedievale, [...] anni 1980-82 hanno avuto per oggetto un intero quartiere urbano datato al XVII-XVIII secolo, del quale sono state scavate . Carandini, Archeologia industriale, in Ricerche di Storia dell'arte, 7 (1979); B. Trinder, The Blackwell Encyclopedia ...
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SHANG, Epoca
A. Tamburello
Si indica con il nome di Shang (o Shang-Yin) il periodo in cui si affermò su una parte dell'attuale territorio cinese una civiltà del Bronzo a carattere urbano (v. cinese, [...] un. In particolare, è sembrato che le rovine dell'antico centro urbano di Chêng chou si potessero identificare con quelle della città di Ao come accade, ad esempio, per il fiorire dell'arte animalistica. Gli stessi costumi funerarî, che sotto certi ...
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Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] 1956 la Soprintendenza alle anticliità di Cagliari esplora l'area urbana.
La città preromana. - Th. spostò progressivamente da S 73 s. Prodotti dell'artigianato punico: v. punica, arte (Sardegna); G. Schmidt, Contributo della foto-interpretazione alla ...
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CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] ultimi due secoli in campo europeo. L'impianto urbano ripete il modello quadrato con dodici porte, suddiviso Plantation in England, Wales and Gascony, London 1967; E. Guidoni, Arte e urbanistica in Toscana 1000-1315, Roma 1970; H. Koepf, Stadtbaukunst ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] e l'età flavia, l'equilibrio delle costruzioni urbane. Più discutibile una valutazione e una datazione dell' in Ath. Mitt., LXXI, 1956 (pubbl. 1959), p. 113 ss.; G. Riccioni, in Arte ant. e mod., X, 1960, p. 135 ss.; L. Franzoni, in Nova Historia, ...
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GALLO-ROMANA, arte
P. M. Duval
Si dà questo nome alla produzione artistica di età romana che si trova nel territorio della Gallia. L'arte g.-r. partecipa delle caratteristiche generali dell'arte provinciale [...] ambiente era quindi atto ad ogni esperimento; la vita urbana si è sviluppata rapidamente in questo paese popoloso, et dans l'art des Celtes, Bruges 1954; R. Bianchi Bandinelli, Storicità dell'arte classica, 2a ed., 1950, p. 235 ss.; J. J. Hatt, La ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...