GRAZIOLI (Graziolo), Francesco
Nicoletta Onida
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto scultore, attivo a cavallo tra il XV e il XVI secolo. Un'iscrizione apposta da lui [...] Al G. spetterebbero sia la ristrutturazione della residenza urbana sia la progettazione del complesso di campagna, un , New York 1977, p. 164; A. Chastel, Le mirage d'Asolo, in Arte veneta, XXXII (1978), pp. 102 s.; L. Piovesan, Il Barco della regina ...
Leggi Tutto
GENESINI (Canozi, Camozzi), Bernardino
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1448 da Cristoforo, maestro lignario, e dalla sua prima moglie, Giovannina Schirsario de Conti [...] , 1990, p. 210). E ancora gli sono stati attribuiti le vedute urbane e le tarsie floreali del coro di S. Andrea (Frisoni, p. 542 (1987), pp. 198-222, passim; P.L. Bagatin, L'arte dei Canozzi lendinaresi, Trieste 1990, passim (con bibl.); Id., La ...
Leggi Tutto
FANTONI, Pietro
Rossana Torlontano
Non si hanno notizie circa le date di nascita e di morte né del luogo esatto di provenienza di questo architetto e stuccatore attivo a Sulmona all'inizio del sec. [...] s.; Id., Monumenti abruzzesi. Il pal. della Ss. Annunziata in Sulmona, in Rass. d'arte, XIX (1919), 7-8, p. 4; I. C. Gavini, Storia dell'architett. ibid., pp. 327-332; E. Mattiocco, Struttura urbana e società della Sulmona medievale, Sulmona 1978, p. ...
Leggi Tutto
FENEULLE, Louis-Auguste
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque in Francia a Condé-sur-l'Escaut nel 1733. Giunto a Parma in una data ancora da precisare, frequentò la scuola dell'architetto lionese E.-A. Petitot, [...] carica di ministro.
Nel decennio 1760-1770 la politica urbana sostenuta dal du Tillot procedette, a Parma, su una 53; B. Adorni, I concorsi di architettura dell'Accademia parmense, in L'arte a Parma dai Farnese ai Borbone (catal.), Parma 1979, p. 222; ...
Leggi Tutto
COACCI (Coaci)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri di origine marchigiana, attivi fra il XVIII e XIX sec. Di essi Vincenzo, figlio di Giovanni Battista, nacque a Montalboddo (oggi Ostra, in provincia [...] 18) e quello del Tesoro di S. Maria Maggiore (M. Andaloro, in Tesori d'arte sacra di Roma e del Lazio [catal.], Roma 1975, n. 202, p. 90), Tale dono di un oggetto allusivo ad una realizzazione urbana auspicata da Pio VI, ma poi non realizzata che ...
Leggi Tutto
GARIBBO, Luigi
Linda Kaiser
Nacque a Genova nel 1782; nel 1802 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti.
Si dedicò, in particolare, alla tecnica dell'incisione su rame. La sua produzione figurativa [...] si compone la raccolta costituiscono una documentazione, oltreché della sua perizia, di un modo di intendere il rapporto tra arte e dimensione urbana. Vi emerge "lo stile de' suoi dipinti […] cotale che più vi si paia il prospettico che il colorista ...
Leggi Tutto
Peckinpah, Sam (propr. David Samuel)
Valerio Caprara
Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a Fresno (California) il 21 febbraio 1925 e morto a Los Angeles il 28 dicembre 1984. Diresse [...] fu inviato in Cina. Tornato in patria, studiò arte drammatica al Fresno State College (1947-1949) e alla Peckinpah, New York 1994.
G. Camy, Sam Peckinpah, Paris 1997.
P. Seydor, Peckinpah: the Western films, a reconsideration, Urbana (IL) 1997. ...
Leggi Tutto
CAMERINI (Camerino), Giovanni
Giuseppe M. Battaglini
Architetto militare attivo nel Granducato di Toscana nei primi tre quarti del sec. XVI.
Di lui non si conoscono né la data né il luogo di nascita; [...] 238; filza 12, cc. 128, 233).
La forma urbana di Portoferraio è caratterizzata da una rigorosa funzionalizzazione della città s.; G. M. Battaglini, Storia urbanistica di Portoferraio, tesi di laurea, univ. di Pisa, istituto di storia dell'arte, 1972. ...
Leggi Tutto
CARNEVALE, Pietro
Gianfranco Spagnesi
Nato a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1839, della sua formazione culturale si sa solo che iniziò come intagliatore in legno e poi a Roma, studiò presso l'architetto [...] via Leopardi, anno 1901, busta 95001; L. Callari, St. dell'arte contemporanea ital., Roma 1909, p. 131; P. Portoghesi, La vicenda Roma capitale, in L'Esquilino e la piazza Vittorio,una struttura urbana dell'Ottocento, Roma 1974, pp. 29-48 passim;Id., ...
Leggi Tutto
BIANCANI TAZZI, Giacomo
Giancarlo Susini
Nato a Bologna il 27 ott. 1729 da una famiglia ben reputata tra gli uomini di cultura e con discreti interessi anche nel governo cittadino, si formò essenzialmente [...] conoscenza degli oggetti e dei monumenti d'arte etrusca, beninteso inseriti nel generale contesto dell B. dedicò le ricognizioni più estese proprio ai testi di provenienza urbana, di numerose collezioni acquisite allora da pochi decenni, come quella ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...